sabato 25 ottobre 2008

Mensa Party, e non solo...

Ieri è stata una giornata parecchio positiva.
Al mattino mi sono alzato di buonora deciso a sistemare il problema alla macchina, forte del fatto che il bancomat è tornato a funzionare dopo un problema di connessione ( così mi hanno detto alla banca in Italia ).
Grazie ad una dritta datami dall'impiegato con il quale ho parlato per il conto corrente, confermata prontamente da un altro cliente di mezz'età presente al momento, mi sono recato in un centro assistenza nella zona commerciale di Klagenfurt.
Qui ho avuto la graditissima sorpresa: avevano a magazzino le mie stesse gomme, quindi è stato sufficiente cambiarne una sola, per un importo totale di una sessantina di euro. Praticamente ho risparmiato 60-70 euri, che alla luce della mia situazione finanziaria attuale sono una somma di tutto rispetto. Hanno fatto il lavoro in un'oretta, durante la quale ho fatto un giro al Mediamarkt attiguo, e sono stati molto gentili. Inoltre nel negozio del centro assistenza avevano un cestone di DVD e giochi per il PC a 3 euri l'uno. I giochi erano più che patetici, ma tra i DVD c'era roba decente: ho preso Hitch e Lord of War ma ce n'erano altri 3-4 di guardabili. Credo che ci farò un giro, magari tra una decina di giorni, per vedere se hanno aggiornato il catalogo.

Il pomeriggio è stato sonnolento: ho studiato un po', guardato un paio di giornali di inserzioni e spedito un paio di cv.

La serata, invece, ha richiesto quasi tutte le mie risorse psico-fisiche.
Intanto ho declinato tre inviti:
  1. Festino in un appartamento in centro con un mio amico americano, due ragazze spagnole, una francese ed una austriaca. Donne di livello, a giudizio del mio amico ( testualmente "They are very hot chicks !" ). Livello di dispiacere per aver rifiutato: molto alto.
  2. Partita di hockey su ghiaccio Klagenfurt vs Graz con un amico. dell'Università e due ragazze, che non conosco. Livello di dispiacere: alto.
  3. Cena in una birreria nella zona dove abito, con due ragazzi che ho conosciuto al Gruppo Sportivo Universitario. Livello di dispiacere: basso.
Avevo preso contatti per allenarmi con una squadra locale, e non mi andava di tirare bidone al primo allenamento. E' andata abbastanza bene, soprattutto perchè le ginocchia non mi fanno male ( mi fa male il resto, però ). Eravamo in pochi, ed abbiamo giocato parecchio. Questa volta, come riscaldamento, abbiamo giocato a calcetto, disciplina nella quale rasento il ridicolo. Per fortuna che i due ragazzi che giocavano con me erano anche peggio, ed alla fine abbiamo preso una randellata tipo 8-2. Con la pallavolo me la sono cavata meglio, solo che ci sono andato un po' piano con i salti, per evitare danni irreparabili. Alla fine ero devastato. Il prossimo allenamento è martedì, spero di rimettermi in sesto.

Sono tornato a casa a cambiarmi ed a mangiare qualcosa, onde evitare il collasso dopo la seconda birra, e poi mi sono unito al Mensa Party del quale avevo parlato nel post precedente, dove mi aspettavano alcuni amici. Doveva venire anche una ragazza italiana che ho conosciuto tramite il blog, ma purtroppo aveva la febbre, quindi è rimasta a casa.
La camminata fino all'Università è stata una mezza tortura, a causa dei postumi dell'allenamento. Alla festa la musica ( techno, underground e roba battuta, in genere ) non era di mio gradimento, come previsto, ed all'inizio c'era una coda smodata per prendere da bere. Ho aspettato più di 20 minuti per una birra ! A parte questi lati negativi, il resto è stato decisamente valido. Come sempre mi sono state presentate almeno una decina di persone, e questa volta ricordo i nomi di quasi tutti. Sono anche riusciti ad incastrarmi a ballare, cosa che non faccio molto volentieri, anche a causa della scarsa abilità ( non che ci fossero geni del ballo, comunque ). I drink erano sul serio a buon mercato: ho pagato 7 euro per due birre medie e due tequila di rinforzo. Un cocktail costava 3 euri, cosa assai rara qui in Austria. Rispetto alla festa precedente, sono stato più tranquillo, anche perchè se esagero poi non capisco proprio niente quando mi parlano. Ho dato forfait verso le 3:30, ho salutato un po' di gente ed ho fatto i miei soliti due km abbondanti di "passeggiata" fino a casa.

Il prossimo evento del genere è previsto per venerdì della settimana prossima, e si tratta dell'Oktoberfest Party, al quale prenderò parte quasi sicuramente:


Per oggi e domani, il programma è di stare tranquillo e studiare, anche perchè devo fare i compiti per lunedì. Se fa bel tempo, domani pomeriggio credo che andrò anche a fare un giro in bici, ma la vedo abbastanza dura: è da tre giorni che non esce il sole, anche se, per fortuna, non fa ancora freddo.

mercoledì 22 ottobre 2008

Bancomat Kaputt

Come da titolo, oggi ho avuto la triste sorpresa che il mio Bancomat non funziona. Non è gravissimo, in quanto ho un po' di soldi nel conto corrente austriaco, un pochi nella PostePay ed un pochi in contanti. Ho mandato una mail alla mia banca in Italia, e spero che mi rispondano presto. A proposito di c/c austriaco, oggi finalmente sono andato a ritirare il Bancomat ed gli altri documenti, compresi quelli per l'home banking e quello per rendere automatico il pagamento dell'affitto dello studentato. La banca è fatta in modo totalmente diverso dalle nostre: anzichè gli sportelli, è divisa in tanti uffici, separati uno dall'altro. I clienti entrano uno alla volta in ufficio, dove l'impiegato ti fa accomodare e, nel caso di operazioni lunghe, chiede anche se vuoi qualcosa da bere. Questo l'ho visto in tutte e tre le banche dove sono entrato, e non mi sembra certo una cattiva idea. Torna in mente il tormentone dello spot pubblicitario "La mia banca è differente" !

A parte questo, il corso procede bene, anche se mi sto convincendo sempre di più che il livello al quale sono stato assegnato è troppo alto. Oggi, per fare un esempio, ci hanno dato un foglio con un esercizio ( verbi da trasformare in nomi ) nel quale conoscevo meno della metà dei vocaboli. Ma la cosa che mi ha stupito è che quando l'ho svolto, in gruppo con altre tre persone, due di queste sapevano anche meno di me. Non ho intenzione di chiedere di passare al livello inferiore, chiaramente, ma bisogna che mi decida a studiare più seriamente.
Al corso ho fatto conoscenza con quasi metà classe, ed alcuni personaggi sono decisamente interessanti.

Per quanto riguarda il lavoro, sto continuando a mandare curriculum, ma per il momento non sono stato contattato da nessuno. Martedì ne ho portato uno personalmente ad una filiale Billa qui vicino a dove abito, ma come prima domanda mi hanno chiesto se ho esperienza come banconiere, ed io, purtroppo, i salumi sono specializzato a mangiarli, e non a venderli. Ho visto sia sul giornale che in diversi siti di inserzioni, che i banconieri sono una figura molto richiesta. Imprare non sarebbe una cattiva idea. La settimana prossima credo che andrò in centro a portare il curriculum ad alcune agenzie interinali.

Con la pallavolo sono temporaneamente "fermo" in quanto venerdì scorso non c'era allenamento e martedì non potevo certo perdere Juventus-Real Madrid, che alla fine ho visto a pezzi, in quanto all'Admiral qui vicino trasmettevano le partite di ieri sera alternativamente, tipo Diretta Gol, per capirci.
Venerdì, se mi danno conferma, dovrei andare a provare con una squadra che si allena in serate nelle quali sono libero, ed in una palestra relativamente vicina.
Dopo l'eventuale allenamento, credo che prenderò parte al "Mensa Party", una festa, sempre organizzata dagli studenti, che anzichè all'Università si svolge in un ristorante Self Service attiguo all'ateneo, e che si professa come festa "alternativa" specificando già sulla riduzione che non metteranno musica Mainstream ( per esempio scrivono testualmente "ganz ohne Shakira und Ötzi", quest'ultimo un DJ da tamarri austriaco ) e che saranno praticati prezzi popolari sia per l'entrata ( dai 3 ai 5 euri a seconda dell'ora di ingresso e dell'appartenenza o meno all'Università ) e delle bevande, dove come esempio citano "Grosses Bier - 2.5 €". Speriamo che non vengano troppi bulli che non centrano niente con l'Università, paura manifestatami da un paio di studenti "veterani" oggi pomeriggio.


Domenica ho nuovamente approfittato del bel tempo, per fare un giro inedito in bici, in una zona montuosa un po' a sud del Woerthersee. Era decisamente al di sopra delle mie possibilità, tanto che in 2-3 occasioni sono dovuto scendere dalla bici per proseguire a piedi, ma ne è valsa la pena. Vi posto un paio di foto.

sabato 18 ottobre 2008

Primo colloqui di lavoro.

Stamattina, verso le 11:00, ho avuto il mio primo colloquio di lavoro qui in Austria.
Avevo letto l'annuncio la settimana scorsa, presso il supermercato Hofer vicino allo studentato, dove vado a fare la spesa. Si tratta di un posto come commesso/cassiere, part time.
Mi sono svegliato abbastanza presto, verso le 9:30, perchè non avevo ancora ristampato il curriculum, con il nuovo indirizzo ed altre modifiche che ho apportato recentemente.
Qui a Klagenfurt non ho ancora una stampante, quindi speravo di approfittare nuovamente dell'Università per le stampe. La brutta sorpresa è stata che il mio conto per le stampe e le fotocopie non è ancora attivato, quindi niente da fare.
Stamattina sono andato in un centro fotocopie, qui in città, dove, oltre ad alcune copie del CV, ho stampato anche il diploma di tedesco più recente ed il diploma delle scuole superiori, nel caso in cui avessero voluto vederlo. In tutto, per 5 stampe a colori, ho speso la bellezza di 4 euro abbondanti, nonostante lo sconto-studenti. Spero mi attivino presto il conto all'Università, perchè questi prezzi mi sembrano un po' esagerati.
Fatto questo, mi sono recato alla sede dell'Hofer dove si tenevano i colloqui. I suddetti si svolgevano nel magazzino del supermercato, dove erano stati creati alla meno peggio due box per le interviste, ed una postazione per compilare un formulario che veniva consegnato all'arrivo. Il tutto si svolgeva tra casse di birra, scatole di biscotti e commessi che andavano su e giù con transpallet e muletti.
Non ho avuto difficoltà a compilare il questionario, ed anche il colloquio orale è andato abbastanza bene. Non ho capito solo una domanda, che in realtà era semplicissima, e che avrei dovuto capire anche senza sapere il tedesco. Il personaggio con il quale ho parlato, era una specie di buttafuori, sul metro e novanta, capelli rasati, pizzetto ed abbigliamento molto elegante, in evidente contrasto con l'ambiente spiccatamente informale, ma molto gentile e professionale. Inoltre parlava lentamente ed in un ottimo tedesco. Il colloquio vero e proprio è durato in tutto cinque minuti, e spero di aver dato una buona impressione.

Dopo il colloquio, sono andato a fare un giro in centro, che era stipato di gente per il funerale di Heider ( per chi non lo sapesse, si è schiantato in macchina la settimana scorsa, a 140 all'ora ( limite 70 ) e con un discreto numero di Vodka-Redbull in corpo ). C'era Polizia dappertutto, ma siccome ero in bici, non ho avuto nessun problema di traffico.
Sui giornali c'erano pagine e pagine di articoli, necrologi, foto e quantaltro. Qui in carinzia era molto amato dalla gente, anche per il fatto che si è sempre mischiato ai "comuni mortali" in feste paesane, cene ed altri eventi del genere. Tantissimi lo conoscevano di persona, e non ha mai snobbato nessuno. Andava spesso a correre a piedi o in bici nei vari parchi della città ed accettava tutti gli inviti possibili, anche ad eventi di importanza infima o poco consoni ad un politico ( la prima volta l'ho visto alla Fete Blanche a Velden, nel 2004, fare una breve apparizione sul palco tra una sfilata di modelle in vestiti succinti ed una scena di un "musical" con costumi patetici, che hanno fatto ridere non poco ). Non si considerava certo una superstar come fanno i nostri illustri politici. L'immagine di neo-nazista xenofobo, probabilmente era stata costruita ad arte dai media per fare "sensazionalismo", anche se le sue idee erano sicuramente di destra. Io non ho certo le conoscenze per giudicare le sue idee o il suo operato, anche perchè di politica mi interesso poco-niente, ma la cosa certa è che qui la gente, come già detto, gli voleva molto bene, e la sua morte è stata un duro colpo.

Questa settimana, martedì, ho fatto un altro allenamento di pallavolo con il gruppo universitario, ed è andata decisamente meglio del precedente. Eravamo meno della volta scorsa ( 15 anzichè 20 ) e c'erano un paio di personaggi nuovi che se la cavavano. Alla fine dell'allenamento, mi è capitata una cosa alquanto strana, della quale ho già raccontato ad un paio di amici: sono andato in bagno a bere, e mi sono passate ad un metro due ragazze, una con l'accappatoio e l'altra con l'asciugamano, che sono andate tranquillamente a farsi la doccia nello stesso locale dove mi trovavo. All'inizio sono rimasto un po' interdetto, ed ho pensato di aver sbagliato bagno, ma era impossibile perchè altri due ragazzi avevano bevuto prima di me. Ho chiesto spiegazioni, e mi hanno detto che in tante palestre, in Austria, le doccie sono condivise. In alcune, addirittura, non sono neanche divise in box, ma in uno stanzone unico.
Credo che farei fatica ad abituarmi.....

Per quanto riguarda il corso di tedesco, ho fatto altre due lezioni, ed il livello si sta rivelando più alto di quanto mi aspettassi. Dovrò mettermi a studiare un po' di più, se voglio prendere il diploma a fine corso. Ho parlato con un mio amico, che tra l'altro fa l'insegnante di italiano ed inglese in una scuola superiore qui a Klagenfurt, e mi ha confermato che il livello che sto studiando ( B2 ) è molto vasto, e riuscire a completarlo in un semestre sarebbe un ottimo risultato. Tra l'altro sarebbe il livello richiesto per l'ammissione all'Università, se mi venisse voglia di iscrivermi, in seguito. Provare mi costerebbe quasi niente, visto che le tasse universitarie sono state abolite. Magari potrei iscrivermi ad Italiano, così sarei avvantaggiato ( sto scherzando, naturalmente ).
Rispetto al corso estivo, facciamo molta meno conversazione ( anche perchè in 15-16 persone, sarebbe abbastanza difficile ), e scriviamo molto di più. Tutto sommato, non mi dispiace, anche se è pesantino. Per la conversazione, ci sono sempre i personaggi che ho conosciuto qui allo studentato, quelli con cui gioco a pallavolo, ed i 3-4 personaggi dell'Università che frequento regolarmente. Lo studentato, da quel punto di vista, è meno utile di quanto mi aspettassi: nel mio piano, finora, ho conosciuto cinque italiane, un americano, tre ragazze giapponesi, una spagnola, una cinese e solo un ragazzo ed una ragazza tedeschi. In pratica la lingua ufficiale è l'inglese, seguito a ruota dall'italiano.

Per stasera il programma è di guardarmi la partita della Juve, sperando in un miglioramento rispetto alle ultime deludenti prestazioni, per poi recarmi nel pub vicino all'Università per un paio di birre in tranquillità.
Domani do una pulita alla stanza e vedo di fare i compiti per lunedì.

lunedì 13 ottobre 2008

Probabilità e imprevisti ( più imprevisti, in realtà )

Giovedì, come ho già accennato nel precedente post, ho forato un pneumatico della macchina. Venerdì sono andato da un gommista qui vicino e mi è stato detto che non è possibile riparare la gomma e, inoltre, che non hanno lo stesso modello, quindi sarei costretto a comperarne due.
Non convinto della versione del primo gommista, ne ho girati altri due, e mi è stata ribadita la stessa, triste, versione. Per il momento, siccome qui uso poco-niente la macchina anche grazie al bel tempo che dura ormai da più di una settimana, sto resistendo con il ruotino, ma a brevissimo termine sarò costretto a spendere questo centone abbondante, uscita che risulta un po' pesante considerato il fatto che il mio bilancio attuale è assai povero di entrate.

Altro imprevisto, meno penalizzante dal punto di vista finanziario, ma comunque fastidioso, è stato il guasto al sistema che gestisce l'accesso ad internet qui allo studentato. Siamo stati senza connessione per tutto il week-end e per la mattinata di oggi. Per i corridoi e nelle cucine comuni si aggiravano come dei fantasmi diversi personaggi che non avevo mai visto prima, in evidente crisi di astinenza. Ne ho approfittato per fare la conoscenza di parecchia gente, tra cui quattro ragazze italiane che abitano nel mio piano, un paio di tedeschi ed un americano che abita in Austria da tipo cinque anni ( specialista birrette ). Inoltre ho approfittato della clemenza temporanea del Generale Inverno per fare un paio di bei giri in bicicletta nei dintorni di Klagenfurt, dei quali posto un paio di foto più in basso.

Sabato sono andato a vedere, con alcuni amici, una partita di pallavolo della coppa CEV ( un trofeo al livello europeo, simile alla Champions League ma molto meno prestigioso ) che vedeva opposte la squadra locale, che milita in Bundesliga 1, il teorico equivalente della Serie A italiana, ed una improbabile compagine lussemburghese. Il match è stato un po' una delusione. La squadra di Klagenfurt ha vinto facile, complice la pochezza degli avversari ( per dirne una, nel secondo set avranno fatto almeno 7 errori al servizio, senza forzare, e schiacciato almeno 4 palle in rete ). Ma la delusione maggiore, che mi ha fatto un po' pentire di aver speso 5 euro, è stata il livello generale: equivalente ad una Serie C italiana, o forse inferiore. Non credo che andrò nuovamente a spendere soldi per vedere uno "spettacolo" del genere. E la cosa che rendeva ancora più "stridente" il tutto, era l'organizzazione sfarzosa, completa di telecronista, tifosi, striscioni e sponsor a non finire, anche di un certo calibro.

Oggi sono riuscito finalmente ad aprire il conto corrente, per pagare l'affitto senza rogne e ritardi e per evitare di prelevare continuamente dal conto italiano, con relative commissioni. Essendo studente, il conto è totalmente gratuito, bolli compresi ( qui in Austria non esistono ).
Lo so che è sempre la stessa storia, ma avete mai fatto un conto sommario di quanti soldi ci prende lo Stato con i bolli sui c/c ? Si tratta di 34,20 euro all'anno per le persone fisiche e 73,8 euro all'anno per gli altri soggetti. Una delle aziende per le quali ho lavorato, per fare un esempio, aveva 19 conti correnti ! In Italia, essendoci 57 milioni di abitanti, possiamo ipotizzare almeno 30 milioni di conti correnti privati. Solo con questi, lo stato incamera ogni anno 1.026.000.000 di euri. A questi vanno aggiunti tutti i conti correnti relativi a persone non fisiche ed i conti correnti per il trading, che, nel 2006, ammontavano a circa 4 milioni. Ma questo è il minimo: si potrebbe fare un ragionamento simile con le sigarette, l'IVA o il Bollo Auto, ed uscirebbero importi molto più impressionanti. La cosa che a me maggiormente infastidisce è che per quanto riguarda i conti correnti, si tratta di soldi NOSTRI, che sono già stati abbondantemente tassati, quindi non capisco in base a che parametro lo stato abbia la faccia tosta di succhiarci il sangue in questa maniera.

A parte questo noioso e maccheronico sfogo personale, domani ricomincio a mandare curriculum in giro e spero di essere contattato a breve almeno per fare un colloquio. Sabato prossimo c'è un colloquio aperto a tutti presso una filiale locale dei discount Hofer, per l'assunzione di nuovi commessi. Credo che ci andrò, anche se non sarebbe certo la mia massima aspirazione professionale.

venerdì 10 ottobre 2008

Uni-Party

Ieri sera, alla fine, mi sono organizzato con un paio di persone per andare all'Uni-Party di apertura del semestre invernale.
Ci siamo incontrati in un pub vicino all'Università verso le 22:30 per poi spostarci , verso mezzanotte, alla festa vera e propria.
Grazie alla mia fiammante tessera di studente, ho pagato 2 euro in meno per l'ingresso, il cui costo, in ogni caso, non era certo proibitivo ( 8 euro intero - 6 euro ridotto ).
A differenza dello scorso party, al quel ho preso parte con i miei amici italiani in Agosto, questo era più grande. Ci saranno state almeno 600 persone. Come mi avevano già spiegato, non si tratta di una festa riservata agli studenti dell'ateneo: vi affluisce tanta gente delle scuole superiori nonchè altre persone che con l'Università non hanno niente a che fare. C'erano cinque bar e due piste: in una c'era roba tecno e nell'altra musica anni 70, 80 e rock. Fuori dalle piste si riusciva a parlare tranquillamente, cosa che si è rivelata molto utile. Il miei amici mi avranno presentato almeno 30 persone ed ho incontrato altra gente che conoscevo già. Oggi ho fatto un riassunto, in testa, e mi sono reso conto che, come sempre, non ricordo i nomi di quasi tutti. In compenso ho conosciuto più gente ieri sera che in un anno al mio paese in Italia. Qui la socializzazione è molto più facile e, non c'è nessuno zuccone che "Controlla la situazione sorseggiando il suo drink al banco, con sguardo tenebroso" e ben poche ragazze eternamente incazzate e pensierose come siamo abituati a vedere in Italia. L'ambiente è molto gradevole: si conoscono quasi tutti e, inoltre, non si risparmiano certo sul bere.
Verso le tre e mezza ho dato forfait: ero stanco e non riuscivo più a capire cosa mi diceva la gente ( non che normalmente capisca tutto, ma ieri ero proprio alla frutta ), anche a causa del quantitativo elevato di birre.
La passeggiata di due chilometri ( ieri pomeriggio ho bucato una gomma dell'auto, ma sarei andato a piedi lo stesso ) mi è stata utile per rimettermi un po' in sesto.

Oggi ho dormito fino alle due di pomeriggio, poi ho pranzato e sostituito la ruota. Domani vado da un gommista qui vicino a farla riparare. Per stasera il programma è di stare tranquillo, altrimenti rischio il ricovero in ospedale. Domani spero di riuscire, finalmente, ad aprirmi un conto corrente per pagare l'affitto e per non pagare più le commissioni ogni volta che prelevo dal conto in Italia..

mercoledì 8 ottobre 2008

Pallavolo, con alti e bassi.

Come preannunciato, ieri sera ed oggi ho fatto due allenamenti con due diverse squadre di pallavolo, qui a Klagenfurt.
Sono stato lontano dalle palestre e dallo sport che più mi piace per più di un anno, a causa di problemi fisici. Adesso mi piacerebbe riprendere a giocare un po', anche se non ho intenzione di tornare a fare agonismo, cosa che, anche se volessi, non sarebbe facilissima da attuare.
Ieri sera mi sono allenato in una palestra ( tenuta bene, ma piccola e bassa ) a tre minuti a piedi da dove abito, con l'USI, che sarebbe il gruppo sportivo universitario. La sezione pallavolo è divisa in tre gruppi, di livello crescente. Il gruppo con il quale mi sono allenato era il gruppo 3/4, che in teoria dovrebbe essere il migliore. Dico solo una cosa: non oso immaginare come sono gli altri due gruppi. Con questo non voglio assolutamente dire che io sono bravo, ma il livello era tipo patronato o scuole medie.
In compenso, c'è gente simpatica ed, essendo l'allenamento misto, c'erano ragazze veramente attraenti. Dopo l'allenamento sono stato fuori con una decina di persone e mi sono anche abbastanza divertito. Non sono sicuro di andarci ancora, ci penserò.

Stasera, è stata tutta un'altra storia: mi sono allenato con l'AVC Klagenfurt, una delle squadre locali. La palestra era molto meglio, ed il livello decisamente più alto. Non c'erano mostri, ma sapevano giocare tutti bene. All'inizio abbiamo giocato a basket a tutto campo: dopo cinque minuti ero mezzo morto. Inoltre sono stato ripreso per una stoppata un po' "maldestra" che ho dato ad un ragazzo. Niente di grave, comunque. Quando siamo passati alla pallavolo, le cose sono andate decisamente meglio, anche meglio di quanto mi aspettassi. Adesso aspetto di vedere come reagiscono le ginocchia. Il prossimo allenamento sarebbe venerdì della settimana prossima ( venerdì 10 ottobre è festa regionale in Carinzia ), e farò il possibile per andarci. Mi hanno anche chiesto se voglio andare alle partite, ma per il momento ho gentilmente declinato l'offerta.
Sono stato anche invitato a fare un paio di allenamenti con un'altra squadra di Klagenfurt, più prestigiosa, e probabilmente proverò ad andare a fare un allenamento la settimana prossima.

Per il resto, oltre ad avere mandato via un po' di CV, ho pagato il bollettino per avere la tessera universitaria ( non ho ancora capito in base a che parametri me la diano, ma va bene lo stesso ), e domani vado a farmi le foto tessera, ad aprire il conto corrente, ed a comperarmi un paio di cose che mi servono per la "casa".

Domani sera c'è in programma il Welcome Party all'Università, uno degli eventi autunnali più attesi qui a Klagenfurt. Non credo che me lo perderò, anche se devo ancora mettermi d'accordo con qualcuno per andarci.

Vi lascio con un paio di foto che ho fatto ieri dalle varie terrazze dello studentato. Da alcune c'è decisamente una vista gradevole.

lunedì 6 ottobre 2008

Inizio del corso ed altre novità varie

Oggi ho avuto la prima lezione del nuovo corso di tedesco al quale mi sono iscritto, che durerà fino a gennaio. Non si tratta di un corso intensivo e prevede due lezioni di tre ore ciascuna ogni settimana. E'diviso in dieci classi di livello crescente. Stamattina, di buon ora, ho preso la bicicletta e sono andato all'Università per verificare a quale classe ero stato assegnato, e quindi chi avevo come professore ed in che giorni della settimana avevo lezione. Sono stato collocato in ottava classe, segno che la maggior parte degli studenti ha un livello di tedesco molto basso, considerando anche il fatto che il mio non è certo elevato. Inoltre l'insegnante è la stessa persona che si occupa, d'estate, della coordinazione dei corsi intensivi. Lo conosco dal 2005. A mio avviso è bravo come insegnante e, cosa molto gradita, tiene lezioni molto divertenti ( di secondo lavoro fa il cabarrettista, fa anche qualche spettacolo in TV, sul serio ).
Un aspetto negativo è il numero di componenti nella mia classe: siamo tipo in 15-16, un po' troppi per i miei gusti. Inoltre ci sono ben 4 italiani, che per questo corso sono tantissimi nella stessa classe, e quasi nessuna presenza femminile di rilievo. Oltre agli italiani, c'è gente mista: Polonia, Israele, Filippine, Ucraina e poi non ricordo.
Stasera abbiamo fatto poco niente: presentazione del corso da parte dell'insegnante e solite presentazioni personali.
Il livello mi sembra molto alto. Parlano tutti bene. Però credo bisognerà aspettare argomenti più complicati delle quattro chiacchere da bar di stasera, per decidere se devo chiedere di cambiare gruppo per andare in uno più facile. Stasera, temprato dal mese di settembre di quasi totale riposo, ero parecchio in forma: capivo senza fatica tutto quello che dicevano sia l'insegnante che i miei colleghi. Temevo di essere un po' arrugginito, invece forse sono addirittura migliorato. Il mio compagno di banco, un polacco, mi ha anche chiesto perchè parlo con l'accento austriaco. Gli ho risposto che è l'accento italiano che sente, ma ha insistito: "Conosco diversi italiani qui, e non parla nessuno con questo accento" mi ha detto. L'ho preso come un complimento.

Oggi, per il resto, ho avuto una giornata relativamente "piena", nonostante la definizione possa suonare un po' stridente, all'orecchio dei lettori che lavorano otto o più ore al giorno.
Il mattino sono andato all'Università, come già detto, poi in un paio di banche ad informarmi per aprire il conto corrente qui in Austria ed in un paio di negozi a fare la spesa di roba da mangiare ed a prendere un paio di cose che mi servivano qui in stanza. Ho scoperto un negozio "nuovo" qui vicino a dove abito, che vende di tutto a prezzi stracciati. Si chiama "KIK" ( http://www.kik-textilien.com/en/index.php?id=1 ). E' una catena presente in diversi stati, specializzata in abbigliamento e biancheria per la casa, ma che vende di tutto: ferramenta, giocattoli, qualcosa da mangiare, detersivi, cosmetici e tanta altra roba.
C'ero passato davanti almeno una ventina di volte, ma non ero mai entrato. Adesso credo che lo frequenterò più assiduamente. Hanno anche un po' di giochi per PC da 3.19 euri, non gran titoli all'ultima moda, ma neanche sbobba totale.
Nel pomeriggio ho finito di sistemare il CV, ho fatto una prima stesura della lettera di presentazione ( molto semplice, per il momento ) e ne ho spediti un paio, di cui uno per fare il cassiere/commesso da Toys'r'Us. Inoltre ho compilato un paio di formulari: uno per la rilevazione dei danni e delle mancanze nella stanza e l'altro per la richiesta della tessera universitaria.

Inoltre sono entrato in contatto via mail con l'allenatore di una delle squadre di pallavolo locali. Mi ha dato l'orario degli allenamenti e mi ha detto che non ci sono problemi, se voglio andare a provare. Dal sito non sembrano uno squadrone, ma per me va benissimo. Il problema è che uno degli allenamenti, quello di mercoledì, è in concomitanza col corso di tedesco, al quale non intendo certo rinunciare.
Ho anche spedito una mail al responsabile del gruppo sportivo universitario, per avere alcuni dettagli sull'attività.
Alla fine, non è che mi interessa diventare un grande della pallavolo ( non lo ero neanche quando giocavo seriamente ), ma mi interessa muovermi un po' e soprattutto conoscere gente.

Per finire, argomento inedito per il mio blog, volevo consigliare la lettura di un libro che ho finito praticamente in due giorni ( sabato sono stato alzato fino alle 4 meno un quarto, per un totale di 150 pagine lette ): "Il Professionista" di John Grisham.
Lo scrittore americano è famoso soprattutto per "Il Socio", dal quale è stato tratto un film, a mio avviso di buon livello, con Tom Cruise. Oltre a questo, ha scritto almeno una ventina di romanzi tutti sul genere "Legal Thriller", da alcuni dei quali sono stati tratti film di minor successo ( "Il Rapporto Pelican", "Il Cliente", "Il momento di uccidere" ). A titolo di pausa dal suo filone preferito, si è anche dilettato nella scrittura di alcuni romanzi totalmente diversi, pochi in verità, dei quali il libro che ho appena letto fa parte.
"Il Professionista" ( titolo originale "Playing for Pizza" ) parla di un quarterback fallimentare che dopo l'ennesima prestazione disastrosa in NFL trova come unico ingaggio una squadra italiana di Football Americano, i Parma Panthers ( esistono sul serio ). Il libro è molto divertente in quanto analizza l'impatto del protagonista con usi, costumi, tradizioni, persone, ambienti completamenti differenti da quelli ai quali era abituato in USA. E'scritto in maniera molto scorrevole, come tutti i libri dell'autore, e l'ho trovato particolarmente avvincente. I difetti, a mio avviso, sono il mancato approfondimento di alcune parti della storia ed il finale, che a qualcuno potrebbe far storcere un po' il naso, specie se abituati ad alcuni finali-bomba che Grisham aveva coniato per altri romanzi ( "Il Partner" su tutti ). Altro appunto: se non si sanno le regole del football, alcune parti diventano indecifrabili. Io, che non sono certo un appassionato, mi sono andato a vedere alcune cose su internet. Un commento a proposito pubblicato su Publishers Weekly cita "Affascinante: la lettera d'amore dello scrittore all'Italia".


Non si tratta del primo libro di Grisham dedicato al Football e non è neppure il primo dedicato all'Italia.
Per quanto riguarda il Football Americano, il precedente libro al quale mi riferisco è "L'Allenatore": l'ho letto tre volte ed ogni volta mi è piaciuto di più. Rispetto a "Il Professionista", ha toni molto più drammatici e nostalgici, ed è ambientato tutto negli USA.
"Il Brocker" è il primo libro ambientato in Italia: uno dei più brutti in assoluto, a mio modesto parere. La storia è praticamente inesistente.
Ho idea di scrivere una mail all'autore per suggerirgli una storia per uno dei prossimi romanzi: se lo scriverà sul serio, mi farò pagare un paio di birre.

PS: non ho visto nessun commento sul video della "sensitiva" linkato nel post precedente. Me lo sono riguardato almeno 5 volte, e mi fa sempre ridere !

sabato 4 ottobre 2008

Back to Austria

Oggi, dopo una settimana di "ferie" in Italia, sono tornato a Klagenfurt ed ho preso possesso della mia nuova stanza.
La permanenza in Italia è stata più che gradevole e mi ha fatto molto piacere la calda accoglienza sia da parte dei miei genitori che da parte di amici e colleghi.
A maggio, quando ho comunicato "ufficialmente" ai miei la mia decisione di trasferirmi in Austria a tempo indeterminato, la reazione non era stata delle migliori ( anche se, sinceramente, meno negativa di quanto mi aspettassi ). Adesso sembrano aver assorbito l'impatto iniziale e cominciano a valutare anche i lati positivi dell'esperienza che sto facendo. Mi hanno tempestato di domande e mia mamma mi avrà dato almeno una cinquantina di consigli di carattere "domestico" ( non che non ne abbia bisogno ). Sembravano di buon umore.
I miei amici non mi hanno fatto certo mancare la compagnia, in una settimana, sono uscito tutte le sere e 2-3 pomeriggi. Ne approfitto per ringraziarli tutti e per rinnovare l'invito a venirmi a trovare.
Un grazie anche ai miei ex-colleghi, con i quali ho pranzato ed ho passato un po' di tempo giovedì. Non pensavo che sarebbe venuta tutta quella gente da Spadella, e mi ha fatto molto piacere.
Faccio a loro i migliori auguri per il proseguimento dell'attività lavorativa e non mancherò di andarli a salutare nuovamente, la prossima volta che torno in Italia.

Stamattina sono partito prestino per tornare qui a Klagenfurt. Il viaggio è andato molto bene, nonostante ci siano parecchi lavori in corso con relativo restringimento di carreggiata sulla A4 ed anche in Austria. Oggi, non essendoci i camion, il problema era quasi inesistente.
Mi ci è voluto tutto il pomeriggio per sistemare le valigie ed ordinare un po' la stanza, ma adesso è a posto. Mi restano solo un paio di dettagli che metterò a punto tra domani e lunedì. Inoltre ho intenzione, con calma, di comperare almeno un paio di poster e/o un calendario da camionisti, tanto per fare un po' di allegria.
Rispetto alla stanza che occupavo nell'altro studentato, questa è un po' più grande, un po' più nuova e molto più calda. L'unico lato negativo è che ha la moquette per terra, che è sì comoda, ma fa parecchia polvere. Un'altra differenza, della quale devo ancora valutare le implicazioni pratiche, è il fatto che prima avevo una mini-cucina in camera, mentre adesso ho solo il frigorifero ( nuovo e abbastanza silenzioso, per fortuna ) mentre la cucina è in condivisione con gli altri ragazzi che abitano sul mio stesso piano. E' sicuramente più scomodo, ma d'altro canto da' la possibilità di cucinare pietanze che prima mi erano precluse ( fritto ed altra roba che fa odore ) e soprattutto di conoscere altra gente, sperando sia gente valida.
Anche il letto è meglio: rete a doghe in legno anzichè tavola di legno con appoggiato sopra il materasso. Mia mamma mi ha regalato due set di lenzuola ed una trapunta nuova. La trapunta è ok, semplice e di un colore che mi piace. Le lenzuola, sono un po' troppo "Casa nella prateria" o, se preferite "Corredo della nonna Gelsomina": in flanella con vari motivi floreali, un po' troppo femminili per i miei gusti. Però, trattandosi di un regalo, non c'è problema.
Inoltre, quando ho detto che avevo intenzione di comperarmi una piastra di quelle per fare i toast ed i panini, è andata in soffitta a prendere un vero pezzo di modernariato: una piastra Girmi comperata nel 1974, tutta in acciaio cromato, perfettamente funzionante. Un vero pezzo vintage del quale vado fiero, ma che spero vivamente non provochi incendi o inconvenienti simili.
Altro vantaggio, rispetto all'alloggio precedente, la presenza di numerosi distributori automatici a prezzi abbordabili ( birra da mezzo in lattina a 1 € ).

Per quanto riguarda gli altri abitanti dello studentato, oggi ho visto ben poca gente, ed ho parlato solo con un ragazzo che avevo conosciuto precedentemente ad una festa.

Domattina ho intenzione di dormire fino a tardi, per poi cominciare, con calma, a dare un occhiata in internet per il lavoro e per altre cose. Lunedì faccio un salto all'Università per vedere in che classe mi hanno messo, e quindi che orari avrò, nel corso semestrale di tedesco al quale mi sono iscritto ( si chiama semestrale, ma in realtà dura 4 mesi ). Inoltre andrò ad aprire un conto corrente per permettere l'addebito mensile dell'affitto, e per smettere di pagare le commissioni del bancomat ogni volta che faccio un prelievo. In teoria qui costano meno che in Italia, non essendoci i famigerati "bolli" ( che è una palese doppia tassazione, dalla quale lo stato guadagna miliardi di euro ).

E' d'obbligo un ultimo commento personale sulle recenti prestazioni della Juventus ( altrimenti sembra che ne parlo solo quando gioca bene ). La partita con la Sampdoria è stata giocata malamente praticamente da tutti, ed è un peccato che alcuni giocatori non abbiano avuto lo spazio che avrebbero sicuramente meritato, vista la prestazione mediocre/pessima della maggior parte dei titolari. La partita di coppa, contro il Bate Borisov ( non certo un team imbattibile ) ha rischiato di trasformarsi in una disfatta colossale, per fortuna evitata grazie ad un paio di invenzioni di Giovinco e a Iaquinta che era in serata.
Domani tocca al Palermo. Speriamo. Speriamo di giocare decentemente, e speriamo che lo streaming funzioni.

Vi lascio con un paio di foto della mia nouva stanza, prima e dopo tutto il lavoro fatto oggi pomeriggio.

Prima:

...e dopo:


Inoltre, se non l'avete già visto, vi prego di dare un'occhiata a questo video, che definire divertente è riduttivo, segnalatomi oggi da mio fratello. La parte interessante comincia verso il quarto minuto:
http://it.youtube.com/watch?v=AhletdqgBUk&feature=related