giovedì 31 dicembre 2009

Buone Feste a tutti !

Un po' in ritardo per Natale ed in anticipo per l'anno nuovo, faccio a tutti i frequentatori del blog i migliori auguri.
La mia paura di passare la settimana in Italia in condizioni di salute precarie si è parzialmente avverata. Mi sono portato dietro le conseguenze dei tre giorni di febbre e malessere patiti prima di partire, qui in Austria. La febbre se n'era andata, ma per tutta la settimana sono stato vittima di un'indisposizione generale, che mi ha costretto parecchie ore a letto ( la sera di Natale, sono andato a letto alle 20:30, non succedeva da almeno una decina d'anni ).
Sono riuscito a trascorrere qualche ora con i miei amici, anche se ho dedicato loro molto tempo in meno di quel che avrei voluto, ma, purtroppo, non ero in condizione per andare a fare gli auguri agli ex-colleghi di lavoro, e di questo mi dispiace non poco.
Ho fatto anche qualche spesa, ma niente di speciale, visto che dopo venti minuti nei centri commerciali e nei negozi affollati, non vedevo l'ora di uscire.
Oltre ad alcuni libri e riviste, i miei genitori mi hanno regalato un accappatoio nuovo, visto che l'altro l'ho perso in palestra qua in Austria, ed ho comperato anche un nuovo lettore di MP3, che, per il momento, sembra funzionare come si deve e del quale parlerò in un altro post.

Il rientro in Austria è stato abbastanza soft, visto che al lavoro c'è una certa tranquillità e qui allo studentato siamo in pochi, essendo la maggior parte della gente a casa per le feste.
Oggi, 31 Dicembre, a causa dell'assenza di eventi sportivi, gli uffici rimarranno chiusi, quindi ho un altro giorno di riposo. Il programma per la serata è abbastanza vago. Intanto andremo in centro verso una certa ora, per poi decidere il da farsi sul posto. La città di Klagenfurt ha organizzato le stesse cose dell'anno scorso, nelle piazze principali della città, con DJ, musica dal vivo e chioschi di Gluhwein e birre. Peccato che, come l'anno scorso, sarà troppo freddo per passare più di una ventina di minuti all'aperto. Peccato anche che domani devo presentarmi in ufficio alle 10:30 del mattino, per lavorare qualche ora. Non credo che sarò in buone condizioni, ma farò il possibile.
Domani viene anche a trovarmi un amico con sua moglie, che si fermano qui una notte, tornando da Salisburgo. Il programma prevede qualche aperitivo in centro, verso sera, cena in ristorante ed un paio di locali in tranquillità.

Per concludere, faccio di nuovo a tutti gli auguri per un buon 2010, ricco di soddisfazioni in tutti gli ambiti.

sabato 19 dicembre 2009

Natale a letto ?

Speriamo di no. In pratica, stamattina mi sono svegliato con la febbre. Ho anche provato ad andare al lavoro, ma ho resistito solo fino a mezzogiorno; vedevo i monitor e le TV sfuocati.
Oggi sono stato tutto il giorno a letto, e dal lavoro mi hanno telefonato dicendomi di starmene a casa anche domani. Spero che la cosa si sistemi velocemente, in quanto non vorrei ammalarmi di nuovo per le feste, com'è successo diverse volte. Stasera, dopo una cena da convalescente, a base di minestrina e yoghurt, prenderò un po' di medicine, ed andrò a letto prestino.
Sopra il conto, è arrivata anche la prima nevicata seria della stagione. Alle 7.30, quando mi sono alzato, nevicava già, ed ha continuato fino al tardo pomeriggio. Per terra ci sono almeno 20 cm di neve, e gli spazzaneve stanno lavorando per pulire le strade. Ciò complicherà non poco il mio viaggio di rientro in Italia, previsto per martedì 22.

In compenso, in settimana ho partecipato a tre feste di Natale.
La prima, mercoledì pomeriggio, era riservata ai dipendenti dell'Università, e mi ci sono inbucato grazie ad alcuni amici. Era organizzata all'interno dell'edificio principale dell'ateneo, e c'era roba da mangiare e da bere praticamente infinita. Tutto rigorosamente gratis.
Il mercoledì sera, sono andato con un amico ad un'altra festa di Natale in uno studentato qui vicino. Era un party parecchio tranquillo, ma ho passato la serata in buona compagnia, e nel complesso è stato divertente, anche se un po' di gente in più non avrebbe guastato. Caratteristica di spicco dell'evento, erano, come sempre, i prezzi delle bevande ridicoli.
Ieri sera, venerdì, ho partecipato alla cena natalizia aziendale. Erano presenti tutti i soci e tutti i dipendenti, e la cosa era organizzata in un bel ristorante italiano in riva al lago qui a Klagenfurt. Io ed un collega austriaco, ci siamo presentati un quarto d'ora prima, per bere un paio di aperitivi in tranquillità. Anche la cena è andata abbastanza bene, se non fosse per una scaloppina al limone di dubbia qualità che hanno provato ad affibbiarmi. Non mi sono trattenuto fino alla fine, visto che probabilmente ero già mezzo malato. In ogni caso si è trattato di una serata molto gradevole, in compagnia di gente molto divertente, forse un po' rumorosa, ma decisamente valida. Inoltre l'azienda ha approfittato dell'evento per consegnarci la gratifica natalizia, il cui importo è andato parecchio oltre le mie aspettative ( adesso sto pensando a come spenderli ).

Con i regali ho quasi concluso. Devo ancora prendere un paio di piante per mia mamma, che non aveva senso comperare in anticipo, con il rischio che mi morissero in camera. Venerdì pomeriggio, dopo lavoro, ho fatto un salto al centro commerciale, e c'era veramente una ressa smodata. Come accennavo in un post precedente, i negozi di abbigliamento, specie quelli grossi tipo H&M, C&A o Newyorker, hanno già cominciato delle svendite di tutto rispetto. Non ha tanto senso, secondo me, prima di Natale, ma si vede che hanno fretta di dare via i vestiti invernali.

Ultima cosa: ho installato Google Analytics sul blog. Per chi non lo sapesse, è un servizio di monitoraggio gratuito, che analizza il traffico al sito, e da' parecchi dati interessanti.
Per esempio, tanto per dirne una, ho ricevuto ultimamente visite da Roma, Verona, Treviso e Montebelluna. Il blog, in realtà, è nato per i miei amici, ma mi fa piacere che anche altra gente lo legga, ogni tanto. Grazie a tutti.

sabato 12 dicembre 2009

Hockey

Ieri sera, per la prima volta, sono andato a vedere una partita di hockey su ghiaccio qui a Klagenfurt. Avevo perso l'occasione il week end scorso, a causa del lavoro, ma questa volta sono stato più fortunato.
La partita iniziava alle 19.15 e ci siamo presentati verso le 19.00 al palazzetto del ghiaccio, che si trova nel complesso fieristico, ad un paio di chilometri da dove abito.
La struttura non è brutta, ma neanche nuova.
Da fuori è praticamente un capannone industriale, non ai livelli del Pala San Lazzaro a Padova, per chi ci è stato, ma simile. Dentro è tenuta bene, e ben costruita, ma i segni dell'età si vedono in parecchi dettagli. E' in preventivo da tempo la costruzione di una struttura nuova probabilmente vicino al lago, ma il procedimento è oggetto di un braccio di ferro tra le forze politiche, quindi ha subito un rallentamento, dovuto anche alla scarsità di fondi, denominatore comune di qualsiasi richiesta del genere, qui in Carinzia ( non abbiamo questo problema solo in Italia, come vedete ), anche a causa del fatto che la città deve ancora assorbire la batosta degli Europei di Calcio del 2008, per i quali, oltre ad essere stato rinnovato ed ampliato l'attuale stadio, che adesso risulta palesemente sovradimensionato rispetto alle esigenze di una compagine modesta ( quest'anno faranno fatica a rimanere in Serie A, e stanno inanellando randellate una dietro l'altra ), sono stati fatti parecchi altri lavori di restauro ed ammodernamento anche in città.
Nonostante ci fosse parecchia gente, abbiamo fatto pochissima coda sia per prendere il biglietto ( 8 euro, posto in piedi ) che per entrare.
In Italia avevo visto l'hockey solo ad Asiago ( capienza 3000 persone ) ed a Canazei, in Val di Fassa ( capienza 3500 persone ).
Il palazzetto di Klagenfurt è molto più grande ( 5500 persone ), e ieri sera c'era parecchia gente.
Peccato che i posti a sedere costino uno sproposito ( dai 20 euro in su ), quindi il risultato è che molti erano vuoti, mentre quelli in piedi erano pieni.
Il colpo d'occhio era molto gradevole, e faceva molto meno freddo che ad Asiago.
Qui l'hockey, in teoria, è ad un livello più alto che in Italia e Klagenfurt è la squadra con più scudetti della storia dell'hockey austriaco al cui campionato partecipano anche compagini croate e slovene.
Purtroppo né io né il mio amico ne capiamo tanto di questo sport, quindi non siamo in grado di apprezzare la differenza di livello. In ogni caso resta uno sport che mi impressiona ogni volta che lo vedo, e non mancherò di tornarci, visto che il prezzo è abbordabile e giocano vicino a casa.
La partita è cominciata in perfetto orario, e dai nostri posti, anche se erano un po' sfigati, con la scusa che siamo entrati tardi, si vedeva più che decentemente.
Il nostro settore era pieno di tifosi del Klagenfurt, con bandiere, maglie, sciarpe e tamburi.
I tifosi avversari, lo Zagabria, si riducevano ad una trentina di persone.
Naturalmente, tra un tempo e l'altro, era d'obbligo usufruire dei numerosi bar sparsi nella struttura ( ne ho contati almeno 6 ) per una buona birra, magari accompagnata da un wurstel.
La partita è finita 4-1, per la gioia dei tifosi locali.
Al termine, ci siamo concessi un caffè in centro, prima di tornare a casa.
Ho fatto un po' di foto, ma non sono venute assolutamente bene. Chi ci ha già provato, sa bene che non è facile fare foto decenti di eventi sportivi al chiuso. Ne posto un paio comunque.

Altra cosa: il blog, grazie a voi, ha superato le 5000 visite, un numero al quale non avrei mai creduto di arrivare, quando l'ho aperto. Mi rendo conto che non è un numero impressionante, visto che, in media, si tratterebbe di una decina di visite al giorno, nei 17 mesi di attività, ma fa comunque un bell'effetto veder scritto 5000 sul contatore. Grazie a tutti.



giovedì 10 dicembre 2009

Delusione Juventus

Un breve, ma tristemente obbligatorio post, per esprimere la mia amara delusione per la prestazione della mia squadra, la Juventus, contro il Bayern Monaco, che ha portato all'eliminazione dei bianconeri dalla competizione per club più prestigiosa del mondo, la Champions League, e che alla luce dei fatti è stata ampiamente meritata.
Se fossimo stati eliminati giocando bene, lottando, e magari per qualche fatto isolato, com'è successo in altre edizioni della coppa, non sarei così amareggiato.
La Juventus, mi spiace dirlo, ha fatto schifo.
I tedeschi ci hanno dato una randellata memorabile, e giocavamo anche in casa, sopra il conto.
E' vero che la Juve sta giocando malamente da più di un mese, e che la vittoria sull'Inter è arrivata più per fortuna che per altro, ma prendere 4 goal in casa da un Bayern che non è certo al livello di macchine da guerra come il Chelsea o il Barcellona, è sicuramente una cosa che fa pensare.
In compenso, ho vinto qualche soldo scommettendo sulla partita ( non avevo giocato il Bayern, non preoccupatevi ), ma è una consolazione meno che magra.
Adesso sono curioso di vedere se la squadra, che secondo me quest'anno ha finalmente una rosa competitiva, riuscirà in qualche modo a reagire. Spero di sì.

Per il resto, sto facendo un po' di giri per prendere qualche regalino da portare in Italia, per Natale, e magari qualcosa anche per me, visto che in alcuni negozi d'abbigliamento sono già iniziate le svendite sui capi invernali.
Oggi è nettamente più freddo dei giorni precedenti, e per la settimana prossima è prevista neve di nuovo. Speriamo non infinita, visto che l'intenzione sarebbe quella di tornare in macchina, il 22 dicembre.

lunedì 7 dicembre 2009

Altro week end "pieno", urge un po' di riposo

Come previsto, il week end appena passato si è rivelato decisamente intenso.
Il Venerdì ho lavorato fino alle quattro del pomeriggio, bevuto una birra veloce con i colleghi, cenato più presto del solito e poi, verso le otto, mi sono spostato al Kvadrat, per assistere alla "Band Battle" di cui ho parlato nel post precedente.
Siamo arrivati un po' in ritardo, e ci siamo persi metà dell'esibizione della prima band in programma, che, fortunatamente, si è rivelata essere la meno brava delle sei previste.
Di queste sei, tre sono state rimpiazzate all'ultimo momento, per cause sulle quali non mi sono informato. Non è che questo cambiasse granché, visto che non conoscevo nessuno dei gruppi.
C'era molta gente di quel che mi aspettassi, anche perché, a mio avviso, è stata fatta ben poca pubblicità ( ho chiesto a 2-3 amici austriaci, e nessuno era al corrente del concerto ).
Il lato positivo, è che si potevano ascoltare i concerti in tranquillità ( anche se dei personaggi che pogavano hanno urtato il nostro tavolino e rovesciato la birra nuova del mio amico ), quello negativo è che ne perdeva parecchio l'atmosfera.
A parte la prima band, che non era un granchè ( si trattava comunque di ragazzini sotto i 20 anni, quindi hanno parecchio tempo per migliorare ), le altre erano brave, anche se si notavano dei personaggi un po' meno brillanti ( un bassista era perennemente fuori tempo, per dirne una ) e le regolazioni audio erano un po' improvvisate, causa il veloce susseguirsi delle band sul palco.
Il problema delle regolazioni ( voce troppo bassa rispetto al resto o roba del genere ), è tipico anche di alcuni concerti molto più prestigiosi, in ogni caso.
Il genere, come previsto, andava dal Death Metal al Trash, al Metal più classico, con qualche sortita su parti un po' più melodiche, molto rare.
In teoria, la competizione è divisa in tre categorie: Metal, Dark Music (???) e Rock, ma per dire la verità, io non sono stato in grado di capire che band appartenesse a ciascun genere. Bisogna anche tener conto, che non sono certo uno specialista del settore anche se, come già detto, i concerti live di questo tipo mi divertono parecchio.
Il tutto è finito verso le 01.30, e sono andato subito a casa, visto che il sabato mattina dovevo essere in ufficio alle 9:00.
Tutto sommato, valeva la pena di pagare 6 euro.
Altra "novità" del venerdì, è stata la prima nevicata di un certo livello.
Per fortuna la temperatura era alta, e sono rimasti a terra solo 2-3 cm di neve, fino alla mattina del sabato. Nonostante i vari disagi che crea, vedere la neve durante il periodo di Natale, è sempre uno spettacolo che mi affascina. Uno dei titolari dell'azienda dove lavoro ha fatto il tragitto Trieste-Klagenfurt il venerdì in tarda mattinata, e ci ha detto che là la situazione era più "pesante", con gli spazzaneve impegnati a pulire le strade.
Tutto sommato, però, continua a far molto meno freddo dell'anno scorso.

Il sabato non è stato certo più rilassante del venerdì: praticamente sono stato via da casa dalle 8:30 del mattino fino a tipo le 3:00 di notte.
Ho lavorato fino alle 16:00, per poi incontrarmi con tre miei amici italiani ( assidui lettori del blog, naturalmente ) che sono arrivati in tarda mattinata. Siamo andati a passeggiare un po' in centro, con sosta obbligata in un paio di bar. Il primo ristorante che avevamo scelto per la cena era super-pieno, come ogni sabato sera, allora abbiamo ripiegato sulla seconda scelta, dove al nostro arrivo c'era parecchio posto, ma che si è riempito quasi del tutto in seguito. Dopo cena ci siamo spostati in un locale vicino a casa mia, dove avevo prenotato un tavolo per vedere Juventus - Inter. La partita non è stata un granchè, per dir la verità, ma l'importante è che la Juve abbia vinto. Speriamo di fare decentemente nella partita di domani, contro il Bayern Monaco, molto più importante per la stagione bianconera.
Finito il match, siamo tornati in centro ed abbiamo passato la serata in giro per pub e locali vari.
Ci siamo beccati anche un concerto non previsto di un gruppetto valido, sempre nel pub irlandese menzionato nel post precedente. Abbiamo evitato di proposito un paio di posti particolarmente in voga, in quanto godono di un affollamento incredibile ( con relativa aria irrespirabile e tempi di attesa per le bevande eterni ).
La domenica, altro pranzo in ristorante, sempre cucina locale, naturalmente.
Su mia raccomandazione, abbiamo optato per una trattoria vicino allo stadio, che al momento è il mio posto preferito per mangiare, per merito del vasto menù, delle porzioni abbondanti, prezzi contenuti e totale assenza di turisti ( è in una zona fortemente periferica ).
Dopo un pomeriggio passato in ufficio, sono uscito di nuovo, per una serata molto più soft, stavolta.

Ci tengo a ringraziare i miei amici per la graditissima visita. Spero vivamente che si siano divertiti, e mi sono già accordato per la serata del 22 dicembre, giorno in cui inizieranno le mie ferie in Italia, e per il pomeriggio della vigilia di Natale, che da diversi anni passiamo assieme in un bar di un paese vicino a dove abitiamo.


giovedì 3 dicembre 2009

Krampus 2.0

Il week end scorso, come anticipato, sono stato a vedere la sfilata dei "Krampus" in centro con alcuni amici.
Dopo il lavoro sono tornato allo studentato per incontrarmi con un amico austriaco ed alcune amiche italiane, con i quali siamo andati a cenare sul presto in un bel ristorante dove non ero mai stato, qui a Klagenfurt, ma in estrema periferia.
Il posto si chiama "WALDWIRT" e si tratta di una classica Gasthaus in mezzo al bosco, per raggiungere la quale bisogna percorrere alcuni chilometri di stradine strette e sterrate ( non so se ci saprei tornare da solo, per dir la verità ). Si tratta di un albergo-ristorante tradizionale, aperto dal 1949, dove cucinano principalmente piatti austriaci, con qualche concessione alla cucina internazionale. Naturalmente, consiglio valido per tutti i ristoranti tipici, non è il caso di ordinare lasagne o pasta al ragù. Mentre per quanto riguarda le bevande ed il secondo non ho voluto correre rischi ( birra media e filetto di maiale al pepe verde, con crocchette di patate ), per il primo ho ceduto alla descrizione dell'amico austriaco ed ho ordinato una Fleichstrudel Suppe, ovvero una ciotola di brodo con dentro due pezzi di strudel alla carne. Solo dopo che l'abbiamo ordinata, mi ha detto che non l'aveva mai mangiata neanche lui. Alla fine, era molto buona, e se andrò di nuovo a mangiare là non mancherò certo di ordinarla.
Dopo la cena, il cui prezzo si è rivelato più che accessibile, come nella maggior parte dei ristoranti di questo tipo ( a patto di non ordinare filetti di carne pregiata da 25 euro ), ci siamo spostati in centro per assistere alla sfilata dei Krampus, che era già in corso. L'unico piccolo neo della serata, è che quest'anno le mie amiche sono volute andare in piazza, mentre l'anno scorso io li avevo visti in Bahnhofstrasse. La differenza è che la piazza è molto meglio illuminata rispetto al punto dov'ero l'anno scorso, ed i Krampus risultano meno impressionanti.
Mi ha fatto parecchio ridere, sul momento, un personaggio verstito da "morte", con tanto di falce, che ha indicato una signora anziana vicino a noi, mostrandole la falce ed il grosso orologio che portava al collo. Decisamente un po' macabro.
Per il momento non ho foto, in quanto ne ha fatte parecchie il mio amico, che è più bravo di me, e molto meglio attrezzato. Non appena me le darà, ne posterò alcune.
Dopo la sfilata, che è durata parecchio, siamo andati a fare un giro ai mercatini di Natale, per bere qualcosa. Io, come sempre, ho rinunciato alle bevande calde delle quali qua vanno matti, e sono rimasto sul classico con un paio di birre. In piazza ci hanno raggiunto altri due amici austriaci. Peccato che verso le undici parecchia gente sia andata a casa, per stanchezza, freddo o indisposizione pre-esistente. Io ed un altro abbiamo fatto un salto in ufficio da me a salutare i miei colleghi ed a scroccare un caffè ( non vado certo a casa alle undici il sabato sera, a meno di non essere malato, veramente stanco o bevuto forte ), e poi siamo andati in un pub irlandese sempre in centro ( CLADDAGH ) dove ci aspettava un altro personaggio che ho conosciuto prima per via della pallavolo ed in seguito perchè è un assiduo frequentatore di diversi locali che piacciono anche a me. Abbiamo passato un paio d'ore assieme a lui e tre sue amiche, una delle quali l'avevo già conosciuta in un altro locale. Inoltre abbiamo avuto la fortuna di assistere all'esibizione di un gruppo che faceva cover Unplugged di diversi pezzi famosi, e devo dire che, secondo me, se la cavavano parecchio bene, specie il batterista.

Il week end prossimo, si prospetta anch'esso ricco di avvenimenti.
Innanzitutto, vengono un paio di giorno a trovarmi tre amici italiani, assidui frequentatori della zona, quindi non credo che andrò a letto tanto presto sabato sera. Oltre all'albergo per loro, ho già prenotato anche un tavolo per vedere in tranquillità la partita Juve-Inter anche se, per dire la verità, non mi aspetto un granchè dalla mia squadra, dopo le ultime deludenti prestazioni.
Domani sera, forte di una congiuntura di turni molto favorevoli al lavoro, andrò ad assistere alla prima fase di "Rock The Lake 2010 - Band Battle", un contest di band metal che si svolge in un centro culturale in zona fiera. A partire dalle 20.00, suoneranno 6 band che si contenderanno il passaggio alla seconda fase. Non vado pazzo per il metal, ma devo dire che live mi piace molto di più, ed è parecchio divertente sentire sei band diverse in una sera ( sono stato anche l'inverno scorso ad un evento analogo ).

Nel frattempo, il mio polpaccio non è ancora a posto, e credo che mi terrò distante dal parquet per un altro po', almeno fino a giovedì della settimana prossima.
Ieri ho anche cominciato a comperare un po' di regali per i miei genitori ed altra gente, in vista del mio ritorno a casa, confermato per martedì 22 dicembre.

venerdì 27 novembre 2009

Feste ed infortuni

Dopo che sono tornato dall'Italia, nel complesso le cose sono andate bene.
Al lavoro è tranquillo, grazie ad una combinazione di fattori tra i quali spicca il ritorno nel nostro ufficio di un collega molto valido, che purtroppo si era licenziato all'inizio dell'estate scorsa, ed è stato riassunto in ragione della sua professionalità, capacità ed esperienza ( più di dieci anni nel settore delle scommesse ). Inoltre ho beccato tutti turni ben fatti, ed ho schivato un paio di giornate pesanti.
Non ho più avuto problemi di influenza, anche se un po' di tosse mi è rimasta, e le condizioni atmosferiche sono parecchio di aiuto, visto che rispetto all'anno scorso fa molto meno freddo ( l'anno scorso aveva già nevicato almeno due volte, in questo periodo dell'anno ).
Altra nota positiva è che questa settimana ci sono due eventi di un certo rilievo: il primo è stato una festa al Nautilusheim, uno studentato vicino all'università ed il secondo è la sfilata dei Krampus, domani sera.

Ieri, dopo allenamento, mi sono incontrato con Matteo in centro e siamo tornati a casa a prendere una nostra amica per andare assieme alla suddetta festa. Doveva venire anche un'altra ragazza, che purtroppo si è fatta male una caviglia nel pomeriggio a causa, credo, dei tacchi altissimi che porta di solito.
La festa era molto valida, come tutte quelle organizzate dal suddetto studentato: hanno uno spazio per le feste molto bello, all'ultimo piano e tutto finestrato, le bevande sono molto economiche e c'è sempre una cifra di gente.
Gli unici nei sono che è notoriamente un caldo insopportabile ( quasi tutti erano in maglietta a maniche corte ) e che non ci sono bagni comuni, quindi bisogna chiedere a qualche inquilino ed andare in bagno nella sua stanza. Fortunatamente, in genere sono molto disponibili, e non ci vuole tanto a trovare la soluzione.
C'era parecchia gente che conoscevo, compresi tre quarti della mia squadra di pallavolo, e diversi personaggi che sono presenze fisse a questi ritrovi.
Siamo stati là fino alle due, ed era ancora pieno di gente.

Per quanto riguarda Krampus ( se non sapete cos'è, date un occhio a questo mio POST dell'anno scorso ), la sfilata si terrà domani sera a partire dalle 19.00.
Domani mattina lavoro, ma dalle 16:00 del pomeriggio sono libero. Approfitterò del pomeriggio per fare un po' di spesa da Hofer.
Probabilmente, la sera, andrò in centro un po' prima, per mangiare qualcosa in giro. E' un peccato che la suddetta parata sia troppo lunga ( l'anno scorso ho assistito per due ore e poi, a malincuore, ho ceduto al freddo e sono entrato in un bar per bermi una cioccolata calda ), ma in compenso contribuisce a riempire il centro molto più del solito e garantisce una serata di un certo livello. Spero di riuscire a fare foto migliori rispetto all'anno scorso, anche se in mezzo alla calca non è facile.

Domenica scorsa, dopo il lavoro, sono stato un po' ai mercatini di Natale, che qui, come è noto, aprono molto in anticipo. Era pieno di gente e l'atmosfera è sempre gradevole. Peccato che a me non piaccia il vino caldo ( nè di uva nè di mele ), per cui ho ripiegato su un paio di birrette.
QUI, potete accedere alla webcam puntata sulla piazza dove si svolge il mercatino.

Unica nota negativa del momento, è che non riesco a risolvere un problema al polpaccio sinistro, che per il momento mi ha costretto a saltare alcune partite ed allenamenti. Ieri sera mi sono scaldato più di mezz'ora, ma non sono riuscito a finire l'allenamento, nonostante avessi evitato di saltare. Oggi passo in farmacia, e provo a spiegare il problema, nella speranza che abbiano qualche crema miracolosa. Lunedì, se mi sarà passato, farò comunque un salto in palestra per muovermi un po', ma con molta attenzione.

sabato 21 novembre 2009

Austria->Italia->Laurea->Austria

Giovedì della settimana scorsa, è arrivato qui a Klagenfurt mio fratello, per passare una settimana di meritata vacanza con me, mio fratello e gli altri amici che abbiamo qua, prima di tornare in Italia per laurearsi. Siamo andati parecchio in giro, tra negozi, bar, ristoranti, birrerie e roba del genere. Purtroppo non sono stato in grado di dedicargli tutto il tempo che avrei voluto, in quanto ho una certa età, e dopo un paio di serate e pomeriggi intensi, intervallati dai turni in ufficio, sono stato costretto a riposarmi un po'. In ogni caso, ci siamo divertiti parecchio, e per le serate che ho passato a casa o in ufficio, mio fratello non ha avuto problemi a trovare compagnia, anche grazie all'immancabile presenza del nostro amico Matteo, che sembra non essere mai stanco.
Mercoledì pomeriggio, dopo aver lavorato fino alle quattro, siamo partiti per l'Italia a bordo della mia fidata Brava.
Per l'occasione, ho fatto cambiare l'olio, il filtro dell'olio e le candele, in quanto non lo facevo da parecchio tempo. Il risultato è stato un mezzo disastro: ho pagato un occhio della testa, e la macchina sembra funzionare peggio di prima. Lunedì farò un salto dal meccanico per chiedere qualche delucidazione.
In ogni caso, siamo arrivati in Italia senza problemi per l'ora di cena.
La mattina seguente, giovedì, la sveglia è suonata alle 07.30 in quanto la laurea era alle 9.30 ed io sono andato anche a prendere una nostra amica ( che ringrazio per essere venuta ) alla stazione dei treni ad una ventina di chilometri da casa mia. Il tragitto, di per sè, non sarebbe un problema, se non fosse che presenta quasi ad ogni ora del giorno una mole di traffico nettamente sopra la norma, complici anche gli immancabili lavori in corso che costellano tutta la nostra rete stradale ( quanti soldi ci mangiano, secondo voi ? ).
Siamo comunque arrivati in perfetto orario alla villa dove si teneva la proclamazione e, fortunatamente, la cerimonia non è durata più di 20 minuti.
Dopo le foto di rito e la tradizionale lettura del papiro, eseguita in costume e durante la quale ogni errore era penalizzato da bevute di birra e "spuntini" a base di wurstel crudi, ci siamo spostati all'osteria "Dai Kankari" meglio conosciuta come "Keko el Kankaro", dove mio fratello aveva prenotato il pranzo di laurea.
Prima di proseguire, ci tengo a ringraziare tutti quelli che si sono impegnati per la realizzazione del papiro e per la fornitura del costume scenico ( un vestito da pecora simpaticissimo ) e degli accessori vari tra i quali spiccava una struttura in ferro battuto atta a mantenere un fusto di birra da 5 litri sopra la testa del festeggiato, in modo da permettergli di bere comodamente attraverso un pezzo di tubo di gomma ( magari così non si capisce bene, ma a breve posterò qualche foto ).
Arrivati al suddetto locale, siamo stati cordialmente accolti dall'atmosfera iper-rustica che da anni caratterizza il posto.
Per i pochi che leggono il blog e non lo conoscono, si tratta di un'osteria che è rimasta tale e quale negli ultimi vent'anni ( almeno, cioè da quando la frequento io ), metà di ubriaconi e gentaglia del genere, ma famosa soprattutto per l'informalità, la generosità nelle porzioni ed i prezzi forfettari da paura, anch'essi quasi indifferenti allo scorrere del tempo.
Per chi volesse farsi un'idea, questo è il link: OSTERIA AI KANKARI
Il pranzo consisteva in aperitivo, antipasto a base di affettati e formaggi ( buonissima la porchetta e la sopressa, che non mangiavo da almeno un anno ) , due primi,l dolce, caffè e amari. Il tutto annaffiato da un vino rosso di qualità discutibile, anch'esso marchio di fabbrica del locale.
La festa è continuata, dopo pranzo, con una rilettura del papiro e l'apertura dei regali, dei quali sono sicuro mio fratello sia stato molto, ma molto soddisfatto.
Io, alle quattro, sono andato a riaccompagnare la Simona alla stazione dei treni, in quanto doveva farsi una lunga scarpinata per tornare a casa. Poi sono andato a casa anch'io, in quanto non era il caso che bevessi oltre. Non voglio problemi con multe e ritiro patente, mi porterebbero parecchi disagi, che preferisco evitare.
Mio fratello ed altri, sono stati là a festeggiare fino a sera, per poi trasferire il party in un altro bar del mio paese, dove hanno tirato tardi, in attesa del compleanno di Matteo ( amico, co-inuilino e collega di lavoro ), al quale approfitto per fare gli auguri.
Ieri mattina, verso le dieci, siamo ripartiti per l'Austria, per tornare in ufficio alle 16:00.
Anche il viaggio di ritorno è andato bene, con poco traffico.
Ora riparte la vita "normale", e credo che questo week end me ne starò in assoluta tranquillità, per recuperare fisicamente e risparmiare un po' di soldi.

In conclusione, desidero rinnovare i complimenti a mio fratello e ringraziare nuovamente tutti quelli che si sono impegnati con zelo per rendere la laurea una festa veramente speciale.
Inoltre, grazie di aver letto tutto questo post, che mi rendo conto, può risultare un po' noioso e lungo, per quelli che non conoscono di persona me, mio fratello ed i nostri amici.

lunedì 16 novembre 2009

Mio fratello si laurea !!!

Mio fratello, dopo alcuni anni di fatiche, soprattutto dovute al fatto che abita a 300 chilometri dall'Università, porterà a compimento i suoi studi di Economia del Turismo ( ha detto che al momento si ferma alla triennale, e si prenderà un po' di tempo per decidere se continuare a studiare, e cosa ), e approfitto del blog per rinnovargli i complimenti. Nell'attesa del giorno della laurea, è qui con me a Klagenfurt a fare un po' di meritate ferie. La sua permanenza, per me, comporta una notevole intensificazione della vita mondana, tra bar, birrerie, ristoranti et simila.
Mercoledì torneremo insieme a casa in Italia, per la laurea vera e propria.
Purtroppo si tratterà, per me ed un altro amico, di un viaggio mordi-e-fuggi, in quanto venerdì pomeriggio dobbiamo tornare in ufficio a lavorare, ma è comunque una gradita occasione per rivedere genitori ed amici, cosa che potrò fare con più calma a Natale, quando avrò ben una settimana di ferie, che presumibilmente passerò interamente in Italia, complice anche il fatto che non ho tantissimi soldi da spendere. Per capodanno, tornerò sicuramente a Klagenfurt, sia per il fatto che devo lavorare, sia perchè ci tengo a passare qua la sera dell'ultimo, nella speranza di divertirmi come l'anno scorso, ed anche di più.
Ho intenzione di riprendere a fare ferie come si deve a partire dall'estate prossima, magari usufruendo delle agevolazioni che ha mio fratello sui voli aerei.

Per il resto, questa settimana e la precedente il ritmo di lavoro qui in ufficio è di molto rallentato, a causa dello stop dei campionati di calcio maggiori dovuta alle partite delle nazionali. Riprenderemo a pieno regime venerdì di questa settimana.
Con la pallavolo, va abbastanza bene, salvo il fatto che la settimana scorsa sono stato costretto a saltare una partita per motivi di lavoro, eventualità che si ripeterà anche in futuro, purtroppo. Non è una tragedia, l'importante è che riesca a continuare a giocare senza problemi fisici.
Il corso di foneticca del quale parlavo nel post precedente, continua a lasciarmi perplesso. A parte altri giochetti che non sto qua a spiegare, anche perchè un po' mi vergogno, l'ultima volta abbiamo anche cantato una canzone in classe e giocato con una palla immaginaria. Non so quanto contribuirà a migliorare il mio tedesco, ma almeno mi sto divertendo, ed ho conosciuto un paio di nuove amiche interessanti, anche se una è un po' "fuori dalla norma".

Mi ripropongo, entro il week end, di postare un report del viaggio in Italia e della festa di laurea di mio fratello.

domenica 8 novembre 2009

Sta andando un po' meglio

Dopo il periodo moderatamente negativo di cui ho parlato nel post precedente, ora le cose si sono un po' sistemate, e spero migliorino ulteriormente.
Ho passato la fase critica della mezza ( forse anche tre quarti ) di influenza della quale ho sofferto recentemente. Mi sono rimasti un po' di tosse e raffreddore, ma si tratta di malanni trascurabili, e bisogna tenere conto che la tosse è dovuta anche alle sigarette, quindi ho poco di cui lamentarmi.
Con la pallavolo sto entrando gradualmente in forma. Ieri sera ho giocato tutta la partita, ed anche in una maniera accettabile. Abbiamo comunque perso 3-0, ma contro una squadra che l'anno scorso ci ha devastato, mentre ieri abbiamo tenuto botta bene e non si è notato lo stesso divario di livello della stagione precedente.
Dopo la partita, ed una cena veloce da Burger King ( notare che a mezzogiorno avevo pranzato da McDonald ), sono andato con alcune persone in un locale nel quale doveva esserci una serata con cameriere in bikini o addirittura in topless, a detta di uno dei miei compagni. Quando siamo arrivati, tutto quello che abbiamo trovato è stato un gruppo di baristi ( uommini ) palestrati che lavoravano a petto nudo. Ho chiesto delucidazioni al mio amico, e mi ha risposto che qualcuno lo ha preso in giro.
In compenso era una bella festa, ed era pieno di ragazze, quindi alla fine non è andata malissimo.
Nel frattempo, è arrivata un'altra piccola rogna: si è rotto uno dei boiler dello studentato, e la sera, dopo le dieci, non c'è più acqua calda. Spero lo riparino velocemente, in quanto sono abituato a farmi la doccia prima di andare a letto.
Sono stato un altro paio di volte al corso di tedesco, ma mi lascia un po' perplesso. Finora abbiamo passato il tempo a fare giochetti dove bisogna battere le mani, i piedi, schioccare le dita o roba del genere, mentre nel frattempo si dicono i nomi dei compagni, l'alfabeto e simili. Non sono certo la persona adatta per valutare l'effettiva validita di questo tipo di approcio, ma, devo dire la verità, ho qualche dubbio.
Venerdì, qua in città, hanno organizzato una bella manifestazione: Honky Tonk Festival. Praticamente c'erano 25 band che suonavano live in 25 locali del centro. Peccato che ho lavorato fino alle undici di sera, quindi non aveva senso che pagassi i dieci euro di biglietto ( valido per tutti i locali ), per vedermi sì e no due mezzi concerti. Siamo stati comunque un po' in giro, in un paio di locali che non facevano parte del Festival.
Altra novità, è che ho aperto un account presso un sito di scommesse, per verificare un paio di sistemi che, teoricamente, dovrebbero funzionare bene.
Per il momento ho perso un po' ( si parla di un esperimento, non ho mai giocato più di 5 euro, e, per il momento ne ho versati 20 ), soprattutto a causa della "particolarità" del sito, che porta spesso a sbagliare, se non si ha un po' di esperienza, ma la cosa sembra funzionare ed ho idea di portarla un po' avanti, per vedere come va.
Ho fatto un conto con una semplice tabella Excel, che mi ha lasciato un po' interdetto: partendo da un capitale di 20 euro, e trovando il modo di aumentarlo del 5% ogni giorno ( vi assicuro che non è impossibile, e tutti quelli che hanno scommesso almeno una volta, sanno bene che un evento quotato ad 1,05 è praticamente sicuro ), prima della fine del terzo mese si può vivere di rendita. Proprio così, non sto scherzando. Alla fine del terzo mese, ci si troverebbe ad aver accumulato circa 1.100 euro, per una rendita giornaliera di circa 55 euro, che sarebbero 1.650 euro al mese !!! Con questo non voglio dire che sia possibile, e neanche facilmente attuabile, altrimenti non lavorerebbe nessuno. In ogni caso, vi terrò informati sugli sviluppi della cosa, e semmai arriverò a vivere di rendita, ve lo farò sapere, e posterò più spesso sul blog.

lunedì 19 ottobre 2009

Raffreddore e cattivo umore

Venerdì mattina mi sono svegliato, purtroppo, con addosso una serie di magagne fisiche che non sono ancora riuscito a risolvere: naso chiuso, raffreddore, tosse e mal di gola. Il tutto accompagnato dal classico senso di "rincoglionimento" tipico di questi mali di stagione, problemi che fortunatamente non mi perseguitano più di tanto, in genere.
Sopra il conto, fino a ieri, il riscaldamento allo studentato era al minimo, quindi al mattino presto ed alla sera bisognava vestirsi anche per stare in camera al computer o per andare in cucina a mangiare.
Fortunatamente quest'ultimo problema è stato prontamente risolto, ed adesso la temperatura in casa è tornata a livelli ottimi, forse esagerati, ma è una tradizione austriaca.
Per il raffreddore ed i sintomi da influenza, mi sono buttato sull'aspirina, che di solito funziona. In questo caso i risultati sono stati poco più che nulli. Oggi sono andato di nuovo in farmacia ed ho preso una scatola di NeoCitran, su consiglio di un amico. E' una bibita calda al gusto di limone con dentro vitamina C e paracetamolo, della quale ho una tazza fumante qui in parte al computer. Spero che faccia qualcosa.
Per la tosse, la prima cosa che dovrei fare è smettere di fumare, almeno per un po', ma mi risulta praticamente impossibile. In ogni caso, avendo finito il mio sciroppo di fiducia, portato dall'Italia, ne ho comperato un altro. Ho commesso il grave errore di fidarmi della farmacista, la quale mi ha prontamente affibbiato una bottiglietta di roba gelatinosa gusto salamoia, pseudo-omeopatica. Nel darmela mi ha fatto anche notare che era totalmente naturale, senza alcool e senza zucchero. Peccato che si sia rivelato anche senza effetto. Come se non bastasse, mi è costato anche un occhio della testa, poco più di 10 euro. Oggi sono tornato nella stessa farmacia, portandomi la scatola del mio sciroppo, che è totalmente chimico, con alcool e con zucchero, ma di solito funziona, e costa la metà. Ho chiesto qualcosa di simile, e mi hanno affibbiato un altro tipo di medicinale, che è comunque costato più di 10 euro. Mi sembra di essere Bruno Sacchi de "I ragazzi della terza C", quando va in cartoleria dal famigerato Ciro, il quale puntualmente lo riempie di roba inutile. Alla fine, tra una cosa e l'altra, mi sono giocato una quarantina di euro in medicine, che credo sia il mio record storico. Lo so benissimo che quando si tratta di salute non bisogna badare a spese, ma mi da' un po fastidio pagare per roba che non fa niente.
Naturalmente, da buon veneto, non sono stato a casa dal lavoro, e ciò non ha certo contribuito a migliorare la situazione, visto che anche il riscaldamento in ufficio non funziona proprio alla grande, ed inoltre abbiamo spesso le finestre aperte perché fumiamo dentro.
Domani lavoro al pomeriggio, e dopo domani ho il giorno di riposo. Spero vivamente di rimettermi in sesto per giovedì o almeno per venerdì, anche perché sarei un po' stufo di stare sempre in casa, e di spendere i soldi in medicine anziché in bevande ed affini.
Giovedì ci sarebbe anche una festa da non sottovalutare in uno studentato vicino all'università, posto molto bello in cui, tuttavia, sono autorizzati ad organizzare solo 3-4 feste all'anno. Mi spiacerebbe perdermela, ma se le mie condizioni non migliorano è inutile che ci vada.
Stasera, nella speranza di distrarmi un po', ho provato ad andare all'allenamento di pallavolo. Fino ad un certo punto non è andata malissimo, poi mi sono un po' abbattuto, a causa dell'organizzazione discutibile dell'allenamento stesso. A dieci minuti dalla fine, quando hanno cominciato a giocare 3 contro 3, esercizio che ho sempre considerato uno dei più inutili della storia, ho detto all'allenatore che non stavo bene e me ne sono andato. Probabilmente questo approccio negativo negativo è dovuto alle mie condizioni fisiche, e spero di non ripeterlo la settimana prossima, quando ci sarà il prossimo allenamento ( giovedì c'è una partita alla quale non è il caso che vada, anche perché giochiamo ad una cinquantina di chilometri da qua ).
Altro problemino: qualche povero stupido ha rotto uno dei tavoli da ping-pong dello studentato, quindi, per "punizione", l'Hausmeister ha chiuso la palestra a tempo indeterminato. Non che sia catastrofico, certo, ma qualche partita me la facevo volentieri, specie nelle fredde serate infrasettimanali. Inoltre, visto che adesso lo studentato è pienissimo, internet funziona in una maniera che definire patetica sarebbe un complimento.
Ed il colpo di grazia è rappresentato dal fatto che a breve dovrò tirare fuori non pochi soldi per fare alcuni lavoretti sulla macchina, in vista della stagione invernale. Non ho ancora deciso se è il caso di comperare le gomme invernali, che mi costerebbero sui 200 euro, ma lo farò quasi sicuramente. Qui in Austria sono obbligatorie per legge e non averle significa prendersi una percentuale di colpa per qualsiasi tipo di incidente nel quale si è implicati. L'anno scorso non le ho comperate, anche in considerazione del fatto che a farla grande faccio una ventina di chilometri la settimana, ma quest'anno ci sto pensando seriamente.

Spero vivamente che si tratti di una cosa passeggera, di breve durata, anche perché in queste condizioni faccio fatica anche a giocare col computer, ed è un peccato visto che ho parecchi titoli ancora sigillati. La settimana scorsa, per citarne uno, ho installato Flatout 2, un gioco di corse di macchine parecchio "grezzo", ma molto divertente, basato più sugli incidenti che sulla guida pulita. Ho giocato parecchio con il primo capitolo della serie, che ho a casa in Italia, e devo dire che il secondo è parecchio meglio. La settimana scorsa ho trovato, sempre da Libro, anche il terzo capitolo ( "Total Carnage" ) ad un prezzo molto vantaggioso, e non me lo sono fatto scappare. Non sto qua a fare recensioni del gioco, perchè diventerebbe noioso, posto invece un video preso da Youtube. Dico solo che il motore grafico è programmato molto bene, ed il gioco va fluidissimo anche sul mio Laptop, che non è certo adatto ad applicazioni videoludiche.



giovedì 15 ottobre 2009

Aggiornamenti vari

Questa settimana è andata decisamente meglio della precedente, sotto tutti gli aspetti, tranne per il fatto che fa sempre più freddo, cosa tristemente inevitabile. Per questa settimana sono previste minime di -3 gradi (ci mancherebbe che nevicasse, speriamo di no).

Stasera ho fatto il secondo allenamento di pallavolo, ed è andato decisamente meglio del primo. Dopo il catastrofico fallimento della volta scorsa ( vedi post precedente ), mi sono dato un po' da fare su diversi fronti. Sono andato tre volte a correre, ho fatto un po' di stretching e mi sono comperato alcuni integratori di magnesio, potassio ed altre robe del genere. Inoltre, stasera, mi sono scaldato molto più attentamente, dedicando più tempo alle gambe.
Il risultato è stato al di là delle mie aspettative: non solo non ho avuto problemi, ma riuscivo a saltare ed a muovermi più che decentemente, ed ho anche giocato bene. Modestia a parte, non credo che ci metterò più di una settimana a recuperare il posto da titolare, non tanto perché io sia bravo o particolarmente in forma, quanto per le alternative, che nel mio ruolo sono quasi nulle ( ci sono un paio di alzatori improvvisati, ma girano per il campo a vuoto, ed anche quando arrivano sulla palla, i risultati non sono entusiasmanti; sembra abbiano deciso di ricoprire quel ruolo al massimo da un paio di settimane ).

Ieri, dopo lavoro, sono andato in un negozio di strumenti musicali a provare un paio di chitarre elettriche. L'idea di partenza era quella di comperare qualcosa di estremamente economico, viste le mie capacità molto limitate e la poca serietà e costanza con la quale mi dedico allo strumento. In Italia ero abituato bene, visto che Fede, un mio caro amico, mi ha fatto il grosso favore di prestarmi a tempo indeterminato ( tipo cinque anni ) la sua vecchia chitarra, che era veramente bella. Quando sono partito per Klagenfurt, naturalmente, gliel'ho restituita.
E' da quando sono qua che mi sono riproposto di comprarmene una, e fino a ieri non mi era mai passato per la testa di spendere più di un centinaio di euro.
Partendo da questa discriminante, ho chiesto al ragazzo del negozio, molto disponibile e competente, di farmi provare qualcosa di veramente scarso, e sono stato accontentato.
Mi ha messo in mano una copia di Stratocaster nera da 80 euro, che, per dir la verità, suonava decentemente e sembrava anche costruita bene, sia al livello di materiali che di rifiniture.
Poi, visto che era là a portata di mano, ho provato anche un'altro strumento: una Ibanez bianca. Errore gravissimo: è un altro pianeta. Sembra di non premere neanche le corde, ed al livello di estetica non ci sono paragoni. Il problema è che costa un po' di più, sui 160 euro, che comunque non è una cifra esorbitante ( c'è gente che li spende in scioltezza per un paio di jeans ).
A questo punto, però, si apre un ulteriore discorso: se decido di spendere quella cifra, dovrei prima provare altre chitarre della stessa "categoria", per farmi un'idea.
Mah, vi farò sapere quando mi decido. Intanto vi posto le foto dei due strumenti che ho provato.

Per il resto, questa settimana mi sono un po' dedicato a visionare, con l'amico Matteo, alcuni locali inediti qui a Klagenfurt. Al di là di quello che dicono certi personaggi, tristemente specializzati nel criticare aspramente la "debolezza" della vita notturna qui da me, bisogna dire che in centro ci sono veramente tanti locali, almeno una quarantina, tra bar, pub e simili. Alcuni sono nascosti talmente bene che bisogna andarci appositamente, altrimenti è impossibile trovarli. Certo, se uno va in cerca della mega-discoteca-techno-underground-trendy, è capitato proprio male. Tornando a me, ho scoperto alcuni posti abbastanza carini. Il problema più comune, purtroppo, è che tengono la musica troppo alta, e spesso hanno musica che non gradisco più di tanto. Mi spiego meglio: il volume elevato mi sta benissimo sul tardi, quando la gente va fuori a fare festa, ma alle cinque del pomeriggio, quando vado al pub per fare due chiacchere con qualche amico o amica e per bermi un paio di birre in santa pace, è inutile e deleterio che mi martellino i timpani con l'ennesimo remix di Falco o degli 883.





sabato 10 ottobre 2009

Tre note negative

Questa settimana è andata relativamente bene: il tempo è stato bello, al lavoro abbiamo fatto poco ed ho iniziato il corso di tedesco e la stagione di pallavolo ( inoltre ho vinto a tennis, cosa che capita molto di frequente ). Inoltre ho fatto parecchie spese. Mi rendo conto che l'introduzione non è assolutamente adeguata al titolo, ma continuate a leggere....

1 - PALLAVOLO
Un mese fa ero stato contattato da uno dei dirigenti della società, il quale mi ha chiesto se ero ancora in Austria e se avevo tempo e voglia di giocare. Alla mia risposta positiva, mi ha detto che sarei stato avvisato da qualcuno per l'inizio dell'attività "agonistica" ( le virgolette sono d'obbligo, visto il livello ). Così non è stato, ed all'inizio di questa settimana ho chiamato io, e mi sono sentito dire che gli allenamenti erano già iniziati da 15 giorni. Questa, tuttavia, non è la cosa realmente negativa.
Il problema vero e proprio, è che ieri sera, in palestra, dopo un'oretta mi sono bloccato per crampi a tutti e due i polpacci, nonostante avessi saltato poco-niente, consapevole dei miei problemi. Non mi era mai successo di avere crampi ad entrambi i polpacci, ed è una cosa che non auguro a nessuno. Non che prima dei crampi avessi giocato bene, ma almeno potevo camminare. Ho passato l'ultima mezz'ora a fare stretching ed a guardare i miei compagni che giocavano.
E' superfluo dire che non ero assolutamente di buon umore.
Oggi ho comperato degli integratori di magnesio e potassio ( alcuni anni fa mi avevano aiutato, contro i crampi ), ed in questi giorni cercherò di dedicare un po' di tempo a fare per conto mio un po' di stretching ed ad andare un po' a correre. Lunedì ci sarebbe la prima partita di campionato, ma hanno avuto il buon senso di non chiedermi neanche se avevo tempo di andarci.
Quest'anno abbiamo un allenatore nuovo, un tale Paul, canadese di età tra i 20 ed i 25 anni, che gioca in prima squadra. Non sa il tedesco, quindi spiega gli esercizi in inglese, cosa che mi facilita non poco.

2 - CORSO DI TEDESCO
Mercoledì pomeriggio ho iniziato il corso di fonetica. Anche quello è stato deludente ( anche se niente in confronto al discorso dei crampi ). Mi sono presentato all'Università alle quattro del pomeriggio, per scoprire che il primo giorno, oltre ad una breve presentazione, bisognava solo fare un test di 30 secondi. Alle quattro e quaranta era già finito tutto. E la cosa che da' ancora più fastidio è che mercoledì prossimo faranno questo test di ingresso gli studenti del livello più basso, quindi perdo un'altra lezione. E' anche vero che il corso costa poco, ma è solo un'ora alla settimana fino a fine gennaio, quindi non ha tanto senso perderne due per fare un test a 15 persone. Mi ha un po' deluso questa palese disorganizzazione da parte di una scuola di lingua che di solito lavora molto bene. In compenso l'insegnante sembra parecchio bravo, e nel mio gruppo ci sono ragazze parecchio carine.

3 - LETTORE MP3
Ormai sono rassegnato a non aver sfortuna con i lettori MP3.
Il primo che ho avuto, mi è stato regalato da un collega. Funzionava molto bene, peccato che avesse solo 64mb di spazio, che sono palesemente insufficienti anche per un solo cd, se compresso ad una qualità decente.
Il secondo l'ho comperato quando sono andato a Nizza in treno per l'ultimo dell'anno. In teoria non era super-economico ed era AKAI, una marca che nell'ambiente delle attrezzature per musicisti gode di un certo rispetto. E' stato una delusione totale: un fruscio fastidiosissimo accompagnava tutte le canzoni, ed aumentava con il tempo. Non ho potuto restituirlo perchè avevo già perso lo scontrino e parte dell'imballaggio.
Il terzo, un clone IPod comprato ad Hong Kong, mi è stato regalato da mio fratello la primavera scorsa ( http://oscarb75.blogspot.com/2009_04_01_archive.html ) e, dopo un mesetto di utilizzo, ha subito dato problemi di diverso genere.
Il quarto l'ho comperato, come specificato nel post precedente, il lunedì di questa settimana. Quest'ultimo, di marca TEAC, funzionava in maniera impeccabile, salvo il fatto che il volume era troppo basso. Mi spiego meglio: non sono il tipo di freakettone che ascolta musica a volume talmente alto da rendere riconoscibile la canzone a tutti i passeggeri del bus, nonostante la stia ascoltando con le cuffie. Il problema è semmai l'inverso: con il volume al massimo, riuscivo a malapena io a riconoscere la canzone, in autobus. Com'è facilmente intuibile, questo rende il lettore inutile. Ieri l'ho restituito al negozio spiegando il problema, e devo dire che sono stati parecchio gentili. Mi hanno chiesto se preferivo avere i soldi indietro, avere un buono acquisto per lo stesso importo, o acquistare un altro apparecchio simile, pagando o intascando la differenza di prezzo.
Giusto per curiosità, e vista la disponibilità e la competenza del commesso ( caratteristica abbastanza rara ), ho chiesto se era possibile provare altri lettori. Ne ho provati almeno cinque di marche diverse compreso un Ipod, ed il problema si presentava con tutti. Penso dipendesse dalle cuffie in dotazione al mio lettore, che ho usato per le prove. L'Ipod l'ho provato anche con un paio di cuffie con archetto semi-professionali AKG da 35 euro, e non è che il volume fosse impressionante. Un mio collega, fanatico Apple, mi ha confermato che anche sul suo Ipod e sul suo IPhone è costretto a mettere il volume al massimo, in autobus.
Ho chiesto ad alcune persone se secondo loro ho problemi di udito, cosa da non escludere, ma nessuno sembra averlo notato.
A titolo di test, e visto il prezzo più che abbordabile, oggi ho comperato da KIK un paio di cuffie In-Ear da 2,19 euro e le ho provate con l'Ipod tarocco: un successone! Il volume arriva al massimo a 31: a casa posso tenerlo anche a 15 ed in autobus è sufficiente che lo metta a 25, un po' di più se ascolto roba un po' particolare tipo jazz o unplugged.
Inoltre ho fatto un po' di ricerche su internet, ed ho risolto il problema della memoria: diversi lettori tarocchi vengono venduti con un hack che fa vedere al PC una capacità maggiore di quella che hanno in realtà, causando problemi di diversa natura ( praticamente si tratta di una frode in atto da parecchio tempo, specialmente su e-bay, e contro la quale è anche stata lanciata una petizione online ). Con un software che ho scaricato, ho riformattato a basso livello il lettore. Adesso non è più da 4gb fittizi, come dichiarato dal venditore, ma da 2gb reali. In compenso non ha più problemi. Resta da vedere quanto terrà la batteria, che in passato mi ha dato ben poche soddisfazioni, nonostante usi il lettore al massimo un'ora al giorno.

In compenso, sto riorganizzando la stanza, in modo da tenerla un po' più in ordine. Ero arrivato al punto di avere roba in giro dappertutto, e di fare quasi fatica a camminare senza pestare niente. Mi propongo, con la calma, di dare una bella sistemata, e di fare il possibile per tenerla in una maniera presentabile. Non so se ce la farò, ma lo spero proprio, anche perché non è il massimo invitare amiche a bere qualcosa da te, se hai biancheria in giro dappertutto, il pavimento pieni di borsette di nylon, il letto perennemente da fare e la tavola invasa da ogni genere di oggetti, compresi piatti e posate da lavare e bicchieri sporchi. Lo so che fa tanto "bohemien", ma dopo un po' diventa poco pratico e tutt'altro che salutare.

martedì 6 ottobre 2009

Comincia il semestre "universitario"

Con il primo di ottobre, si è aperto ufficialmente il semestre dell'Università. Da un punto di vista strettamente didattico, a me la cosa non porta gran cambiamenti, ma li porta nettamente per lo stile di vita e l'atmosfera.
Per quanto concerne lo studio, domani riprenderò il corso di tedesco, ma come già detto quest'anno faccio solo un'ora alla settimana di fonetica, in quanto non avevo voglia ( e tempo ) per fare il corso vero e proprio.
Lo studentato si è riempito di gente, molta nuova, e sono finalmente tornati diversi miei amici ed amiche che hanno passato l'estate a casa. Attualmente annoveriamo tra gli ospiti anche due ragazze inglesi ed una irlandese, nazionalità non presenti lo scorso anno.
Le organizzazioni studentesche si stanno dando parecchio da fare per organizzare cene e feste di vario tipo, per dare il benvenuto ai nuovi studenti. Il problema è che ce ne sono parecchi, di questi eventi, ed è difficile partecipare a tutti, specie se la mattina dopo bisogna andare in ufficio.
Sono stato un paio di volte all'università, ed è tutto un altro vedere, quando è piena ed in fermento come in questo periodo. Tra l'altro, hanno aperto un bar nuovo proprio di fronte all'entrata principale, dove fanno un ottimo caffè ( al contrario della pessima brodaglia che propinano nel bar interno dell'istituto ) e dove è sempre pieno di studenti.
Ho approfittato dell'apertura del semestre per comperare un abbonamento semestrale per studenti alle linee urbane degli autobus, per un prezzo abbastanza competitivo. Purtroppo, la mattina presto e la sera fa troppo freddo per girare in bicicletta, e sopra il conto ho anche la ruota posteriore bucata da circa quindici giorni.
Il tempo si è un po' sistemato, specie nelle ore centrali della giornata, quando è ancora possibile stare in maniche corte.
Questa settimana, o al più lunedì della prossima, riprendo anche a giocare a pallavolo. Purtroppo, causa lavoro, non potrò andare sempre agli allenamenti ed alle partite, ma vedrò di fare il possibile, magari scambiandomi di turno con qualcuno che preferisce starsene a letto o avere il pomeriggio libero durante il week end.
Ho anche fatto dei nuovi acquisti, che avevo lungamente posticipato.
Ieri pomeriggio ho preso un lettore mp3 nuovo, in quanto quello precedente ha parecchi problemi, soprattutto al livello di batteria. Farsi mezz'ora scarsa di autobus, risulta molto più rilassante ascoltando un po' di buona musica, ed è ottimo anche per stare a letto a poltrire, quando fuori fa troppo freddo, e non si ha voglia di fare altro.
Stamattina, inoltre, ho comperato le scarpe per il prossimo inverno. Siccome ero indeciso tra un paio di scarponcini tipo Timberland ( purtroppo non ho ancora così tanti soldi in eccesso, da spendere 180 euri per un paio di scarpe ) ed un paio di stivaletti da trekking invernali, alla fine ho preso tutti e due, visto il prezzo abbordabile. Diciamo che non dovrei nè patire il freddo, nè avere problemi in caso di neve. Gli altri due acquisti "importanti" che ho in programma a breve sono un secondo giubbotto invernale ed una chitarra nuova, ma credo che aspetterò le svendite per il giubbotto, ed almeno lo stipendio di ottobre per la chitarra.

Ah, quasi dimenticavo, il 2 di ottobre è il mio primo anniversario in questa "casa".
Per l'occasione, ho rimediato da uno sconosciuto che se n'è andato dallo studentato uno scaffale per le scarpe ed un aspirapolvere in buone condizioni. Qui ho il contratto confermato fino a settembre dell'anno prossimo. Prima di questa scadenza valuterò l'eventuale trasferimento in un appartamento, magari più vicino all'ufficio. Non c'è fretta, in ogni caso.

Vi lascio con il video di una canzone famosissima qui in Austria, ma che non credo sia conosciuta da tanti, al di fuori dei confini. E' considerata l'inno nazionale "ufficioso".


domenica 27 settembre 2009

Visita in Italia e rientro

La settimana scorsa, come anticipato, sono andato un paio di giorni in Italia, a salutare i miei genitori ed amici, a cambiare il guardaroba ed a fare qualche spesa.
Sono partito martedì pomeriggio, dopo il lavoro, e sono tornato qui a Klagenfurt venerdì mattina, per lavorare il pomeriggio dello stesso giorno.
E'stata una permanenza un po' corta, ma sufficiente per quel che dovevo fare. Inoltre, non è che posso chiedere una settimana di ferie per stare a casa in Italia, in un periodo di lavoro intenso come quello attuale, sarebbe un brutto gesto nei confronti dell'azienda e soprattutto dei colleghi.
I viaggi di andata e ritorno sono stati tranquilli, nonostante diversi restringimenti di carreggiata dovuti a lavori stradali.
In Italia fa effettivamente molto più caldo che da noi, ma anche là non si può più star fuori la sera in maniche corte.
Sono stato a fare un po' di shopping, a visitare colleghi dei precedenti posti di lavoro, e la sera fuori con gli amici, che approfitto per ringraziare per la compagnia.
Al livello di compere, ho preso un orologio da combattimento nuovo, tre libri ( due di Connelly ed uno di Deaver ), roba da mangiare e da bere in genere e poco altro.
Mi sono stupito del fatto che i centri commerciali erano pieni di gente il mercoledì pomeriggio presto, cosa non troppo logica, visto che le persone dovrebbero essere al lavoro. La risposta, confermatami da più fonti, è che la crisi si sta facendo sentire in modo pesante, e tantissima gente è a casa dal lavoro, in cassa integrazione o a titolo definitivo. Diverse aziende sono in forte difficoltà, e la cosa grave è che non è previsto niente di buono per il futuro prossimo.
Mia mamma ha preparato delle bombe da mangiare, tra cui il pasticcio e le salsicce, che qui non si trovano. Ci sono 200 tipi di wurstel e zero salsicce. Durante la festa del paese c'era un chiosco, qui a Klagenfurt, di gente dal Friuli che vendeva salsicce, ed avevano tantissimi clienti.
Mio papà mi ha comprato parecchia roba da portare su in Austria, di cui un paio di salami e due bottiglioni di vino rosso killer, che era in offerta in un supermercato della zona. Inoltre la mamma ha preparato un paio di dolci, crostate morbide con la cioccolata, rispettivamente per i colleghi e per gli amici dello studentato. Quello destinato all'ufficio, è andato letteralmente a ruba, l'altro penso che lo aprirò domani sera.
Le visite presso i colleghi dei due precedenti posti di lavoro in Italia, sono andate anch'esse bene. Peccato che in uno delle due aziende, parecchia gente fosse via per la presentazione del nuovo campionario, quindi non ho potuto salutarli.

Il weed end scorso, inoltre, sono venuti a trovarmi qui a Klagenfurt un ex-collega con il quale ho mantenuto un buon rapporto e la sua ragazza. Mi spiace di non aver potuto passare più tempo con loro, ma non è che posso stare a casa dal lavoro.
Sabato mattina siamo andati qui vicino ad una fiera di cd e dischi. Non era un evento di dimensioni impressionanti, ma c'era parecchia roba. Io ho preso un paio di cd ( il primo dei Cranberries e Mezzanine dei Massive Attack ) per 2 euro l'uno, mentre il mio amico, di palato molto più fine, ha trovato un paio di vinili rari, ad un prezzo più che abbordabile, tra i quali un LP di Brian May assieme al chitarrista dei Van Halen ed altra gente.
Venerdì e sabato sera siamo andati un po' in giro in centro, ma sempre in locali tranquilli e domenica siamo andati a pranzo in un ristorante qua vicino che ho scoperto recentemente, dove si mangia in maniera più che passabile, ed i prezzi sono parecchio abbordabili.

La settimana prossima riprende il corso di tedesco, ricomincio gli allenamenti di pallavolo e c'è la prima festa del semestre in un locale vicino all'università. Vi saprò dire come andrà.

domenica 20 settembre 2009

E' finita l'estate

Speravo di poterlo scrivere più avanti, ma qui a Klagenfurt la bella stagione se n'è decisamente andata. Da un paio di settimane si stanno susseguendo giornate grigie, vento e pioggia autunnale. I temporali estivi stanno gradualmente lasciando spazio a quel tipo di pioggia odiosissimo, che dura tutta la giornata e che contribuisce non poco ad impigrirmi ulteriormente. A breve arriverà anche il vero freddo, ed in ogni caso già dall'inizio di settembre è sconsigliato uscire in t-shirt o infradito la sera. All'inizio di questa settimana andrò a ritirare il mio nuovo abbonamento per le linee di autobus urbane, in quanto andare al lavoro in bicicletta è diventato un po' un problema.
Mi sono anche iscritto a tedesco per il prossimo semestre, ma ho deciso di fare solamente un corso di fonetica, che spero di trovare la voglia di integrare con un paio di ore settimanali per conto mio. Magari riprenderò più avanti con i corsi veri e propri.
La settimana prossima o al più tardi quella successiva dovrebbero riprendere anche gli allenamenti di pallavolo. Spero che le ginocchia reggano bene anche quest'anno, come hanno fatto l'anno scorso. In teoria, questa stagione dovremmo avere una squadra più competitiva, in quanto si è sciolta una società nelle vicinanze, e diverse persone dovrebbero venire a giocare con noi. Lo spero vivamente, in quanto l'anno scorso abbiamo preso parecchie mazzate.
Lo studentato si sta velocemente riempiendo di nuovi inquilini, ma per il momento non ho conosciuto nessuno. In compenso due ragazze, una inglese e l'altra irlandese, che abitano al mio piano, venerdì hanno fatto casino fino alle tre passate, cosa che non mi ha fatto tanto piacere, anche perchè sabato mattina lavoravo, e sono arrivato al lavoro con al massimo tre ore di sonno dormite durante la notte. Speravo di compensare il tutto con un lungo riposino pomeridiano, ma i miei progetti sono stati rovinati da una sessione di spritz ( due bottiglie di bianco ed una di Aperol in tre persone ) organizzata dall'amico Matteo, seguita da cena, caffè, amari e visione di un po' di cartoni animati, ospiti di una nostra amica. La notte scorsa, naturalmente, ho dormito alla grande, e stamattina sono stato a letto fino a mezzogiorno.
A parte aver guardato tutto Full Metal Alchemist ed Evangelion, che sono due bei cartoni animati, adesso sto guardando gli episodi di una serie decisamente "atipica", passatami da Isabella, un'amica di Firenze che abita al mio stesso piano. La serie si chiama "Deathklok", e narra le vicende di un fantomatico gruppo metal, ricchissimo e famosissimo, ma formato da personaggi non intelligentissimi, e molto pittoreschi. Vi posto un video qui sotto, tanto perchè vi rendiate conto dei contenuti e della fattura. Purtroppo è solo in inglese, e non penso verrà mai tradotto in italiano, anche perchè non lo reputo molto adatto al nostro mercato.

Ultima cosa: questa settimana quasi sicuramente tornerò in Italia per salutare i miei genitori e soprattutto per cambiare il guardaroba, visto che t-shirt e pantaloni corti sono ormai in disuso da una quindicina di giorni. Causa lavoro, potrò stare solo un paio di giorni, ed infrasettimanali, sopra il conto. Spero di trovare condizioni atmosferiche decenti, e di avere il tempo di salutare più amici possibile.



sabato 5 settembre 2009

Se non paghi, vai in prigione !

Non preoccupatevi, per fortuna non è riferito a me, ma mi sembrava il titolo appropriato per introdurre una cosa interessante che ho scoperto questa settimana
Lunedì si è presentato nei nostri uffici un poliziotto, per notificarci il pagamento di alcune centinaia di euro prese da dipendenti e soci dell'azienda ( in genere corrono non poco ).
Fin qui niente di strano, salvo che ha proposto due alternative: pagare 300 euro di multa o farsi tre giorni di prigione. Proprio così: qui in Austria è possibile commutare le pene pecuniarie in giorni di permanenza nel carcere cittadino.
I soci dell'azienda ci sono rimasti un po' male, ed inizialmente hanno chiesto al tecnico dei computer se era sicuro di aver tradotto giusto, perchè anche a loro sembrava strano.
Incuriosito dall'argomento, ne ho parlato un po' con i miei colleghi, che abita qui in Austria da parecchi anni. Uno di questi, parecchio tempo fa, è stato beccato alla guida tre quarti ubriaco. Poteva scegliere se pagare un migliaio di euro o farsi 10 giorni di prigione.
Neanche a farlo a posta, il giorno dopo ho incontrato un ragazzo tedesco che abita al mio stesso piano qui allo studentato, il quale aveva appena preso una contravvenzione per, udite udite, mancato rispetto della distanza di sicurezza ! E non parliamo di cifre trascurabili, ma di ben duecento euro, naturalmente commutabili in 3 giorni di prigione. Il malcapitato, oltre ad essere non poco infastidito per la natura e l'importo della sanzione, ci ha confessato di aver seriamente preso in considerazione di farsi tre giorni in gattabuia per risparmiare 200 euro.
Ma non è finita qui: una sera ne ho parlato con un altro ragazzo austriaco, il quale mi ha confermato che è normale, aggiungendo che un nostro amico in comune, anch'esso austriaco, era stato sul serio tre giorni in prigione a Klagenfurt, per evitare di pagare una multa!
In ogni caso, la cosa è meno tragica di quanto sembri. Prima di tutto, i criminali pericolosi, che in Austria non sono tantissimi, non sono certo a Klagenfurt, ma in altre carceri, soprattutto a Vienna. Inoltre il fatto di andare in prigione è considerato molto meno grave che in Italia, in quanto esistono diverse persone, magari con problemi di soldi, che decidono di stare un po' al fresco piuttosto che sborsare i quattrini.
Questo personaggio che è stato "dentro" ha raccontato al mio amico che alla fine assomiglia molto al servizio militare, salvo che non c'è la libera uscita ( allora mi sono fatto anch'io almeno una decina di settimane "dentro", tra servizi di guardia e punizioni ). Non ha incontrato gente temibile, non ha avuto problemi, le guardie erano simpatiche e gentili ed inoltre poteva andare chiunque a trovarlo, praticamente tutto il giorno.
Vi immaginate fare una telefonata del tipo "Guarda che da lunedì a mercoledì non posso venire in ufficio, perchè sono in prigione" oppure "Ciao mamma, qui tutto bene. Devo stare qua in prigione altri due giorni e poi torno libero".

A parte questa particolarità sulla legislazione austriaca, per il resto mi sta andando tutto bene.
Al lavoro c'è stato qualche problema per la tentata introduzione di un nuovo software, palesemente non adeguato alle nostre esigenze, che per il momento è stato accantonato in attesa di un adeguamento. Purtroppo il tutto ha generato non poche tensioni all'interno dell'azienda che spero si risolvano senza conseguenze, soprattutto per me ed il mio collega, che eravamo incaricati di testarlo sul campo.
Martedì, finalmente, mi farò un giorno libero, cosa che non si verificava dal 26 luglio scorso. In teoria dovrei averne uno alla settimana per sempre, in futuro. Speriamo la cosa si concretizzi, e speriamo che martedì sia bel tempo, così ne approfitterò per andare a fare un bel giro in bicicletta e per giocare a tennis.
A proposito di tempo, qui la temperatura si è notevolmente abbassata, specialmente al mattino ed alla sera, le giornate si sono palesemente accorciate e ieri è venuto un temporale di tutto rispetto ( per fortuna ero in autobus, ed avevo l'ombrello ), che ha fatto sì che la sera fosse veramente freddo, sono stato costretto a dormire con il pigiama lungo, cosa che non succedeva da maggio. Spero non sia la temutissima pioggia che si porta via l'estate, evento che consideravo catastrofico quand'ero piccolo.

sabato 29 agosto 2009

Altra festa rovinata dalla pioggia

Dopo aver negativamente alterato lo svolgimento della Fete Blanche in luglio, il maltempo non ha risparmiato neanche la festa cittadina qui a Klagenfurt.
"Altstadtzauber" ( magia nel centro storico ), così hanno denominato la più grande festa della città, che appunto si svolge in questo week end. Il centro storico è popolato dalle prime ore del pomeriggio da giocolieri, clown, giostre, chioschi per mangiare e bere ed altre attrazioni varie. La musica non manca certo, con 7-8 palchi con band che suonano dal vivo qualunque genere, dal folk austriaco, al metal, passando per jazz, blues, musica elettronica ed hip hop. Il tutto inframezzato da esibizioni di cabarettisti, piccole rappresentazioni teatrali e roba del genere.
Inoltre alcune strade sono piene di bancarelle che vendono di tutto, nuovo ed usato.
Il mio collega austriaco mi parlava di un affluenza attorno alle 40.000 persone, che sono veramente tante per una città di 120.000 abitanti come Klagenfurt.
Uno dei suddetti palchi era direttamente sotto le finestre del nostro ufficio, cosa che ci ha permesso di ascoltare nell'ordine: clown molto chiassosi che intrattenevano i bambini, dj set che metteva musica hip-hop sparata a volume decisamente elevato e, per chiudere in bellezza, concerto di un gruppo jazz parecchio valido.
Dopo aver finito alle 2100 di lavorare, siamo andati un po' a festeggiare con colleghi ed amici. L'atmosfera era veramente gradevole, ed alcune piazze erano affollate come non avevo mai visto prima. Naturalmente, c'erano personaggi decisamente "avanti" con il discorso bibita.
Dopo un paio di vini in un locale italiano gestito da un nostro amico, che dopo la chiusura ci ha raggiunti, abbiamo fatto una passeggiata nel centro storico, mangiato qualcosa, per poi concludere la serata in una piazzetta dove suonava un gruppo rock.
Ho mangiato una cosa veramente buona: Kasekrainer-Langos, che non è altro che un wurstel ripieno al formaggio, avvolto in una frittella salata, il tutto fritto assieme. Non certo dietetico, mi rendo conto, ma è roba alla quale non so resistere.
Oggi, come da previsioni, è arrivato il brutto tempo. Stamattina pioveva forte, e la temperatura si è abbassata notevolmente. Spero non sia la classica pioggia di fine estate, dopo la quale non viene più caldo. Peccato per la festa. In ogni caso, se almeno smettesse, la serata potrebbe rivelarsi ancora godibile, eventualità che non mancherò di verificare, dopo il turno lavorativo di oggi.

sabato 22 agosto 2009

Amici in visita e nuovi "acquisti"

Per il week end di ferragosto, sono stati qui in visita alcuni miei amici italiani di vecchia data, la cui compagnia mi ha fatto parecchio piacere. Uno di questi, tale Fabiei, è quello che nel 2005 mi ha consigliato di iscrivermi al corso di tedesco intensivo qui a Klagenfurt, evento che ha influito non poco sulla mia decisione di trasferirmi qui in Austria. Nel complesso abbiamo passato un paio di giorni assieme in tranquillità, senza esagerare con niente. Mi spiace di non aver potuto passare più tempo con loro, ma con il lavoro che ho sono impegnato tutti i giorni, anche se, per fortuna, ho sempre mezza giornata libera e tutte le sere libere ( per il momento ).
Qui, dopo un mese di giugno da dimenticare, il tempo sta tenendo bene, e quasi tutti i giorni il termometro supera i 30 gradi. Però si nota già che le giornate si stanno accorciando, viene buio prima. Tra un mesetto sarà ora di comperare vestiti invernali e di mettere via la bicicletta, ma per il momento è meglio godersi queste belle giornate.

La seconda parte del post, è dedicata, come precedentemente anticipato, ad una carrellata dei vari "articoli" che ho comperato ultimamente, grazie al mio profilo finanziario che diventa di mese in mese più "disinvolto" ( non che abbia i miliardi o uno stipendio da calciatore, ma mi sto rimettendo in sesto un po' alla volta ).
Partendo dalla spesa più importante, mi sono permesso il lusso di comperare un sintonizzatore TV per vedere i canali austriaci sul portatile. Inizialmente avevo optato per uno da 20 euro di una marca tedesca che importa roba dall'oriente, ma si è rivelato una chiavica ( come direbbero i miei colleghi napoletani ), allora l'ho portato indietro da Cosmos e l'ho cambiato con uno Pinnacle da ben 50 euro. Sono tanti soldi, ma funziona perfettamente, anche con l'antenna in dotazione. Peccato che il digitale terrestre qui in Austria sia ancora più scarso che in Italia: ci sono solo 6-7 canali ! Vale comunque la pena per guardarsi qualche bel film, sport e telegiornali. Lo so che si può vedere tutto anche in streaming, ma è necessaria una connessione decente, cosa di cui per il momento sono privo.

Ora passiamo immediatamente alle cose inutili. Sotto potete vedere una parte della mia nuova collezione di action figures stile anime/manga. Si tratta di una serie di "pezzi" che una volta completata andrebbe a formare un set per giocare a scacchi. A me non interessa completarla ( mi sono fermato a 15 pezzi ), ma non ho saputo resistere, per due motivi: sono fatti veramente bene, e costano veramente poco ( prezzo pieno: 16,5€ - prezzo di woolworth: 3€ ).


Proseguiamo con due nuove "opere" che ho appeso in camera: un poster di Miles Davis, regalatomi dalla Simona che purtroppo ha finito il suo anno di Erasmus e ci ha privato della sua compagnia, ed un dipinto di dubbio valore regalatomi da un artista "urbano" di Klagenfurt in cambio di due sigarette.

Un'altra amica che se n'è andata definitivamente, tale Eva, mi ha lasciato due belle Lava-Lamp formato gigante, che fanno bella mostra di sè nella mia cameretta che piano piano si sta riempiendo di cianfrusaglie.



Oltre a questo, ho comperato anche il coltello che vedete qui di seguito ( anche quello ad un prezzo iper stracciato ), ed alcuni DVD video e giochi per PC, tra i quali non posso mancare di far menzione di un "cofanetto" contenente "Il Burbero" e "Mani di velluto" con Adriano Celentano, pagato un euro, ed il concerto Unplugged di Eric Clapton pagato 3 euro.

Aspetterò settembre-ottobre per lanciarmi con spese più impegnative che ho in programma da tempo, ma delle quali parlerò in seguito. Vi prego di evitare commenti del tipo "...dove butti via i soldi ?", o "Butta tutto nel bidone dell'immondizia".

PS: sarebbe carino un riscontro da parte di una mia carissima ex-collega, anch'essa specializzata in gadgets e roba dozzinale, anche se non sono sicuro legga ancora il blog.

lunedì 3 agosto 2009

E' passato un anno....

Questo post è per me molto importante, in quanto il 31 luglio dell'anno scorso, sono partito per venire qui a Klagenfurt. Lo so che è un po' in ritardo, ma tenete conto che in questi giorni ho avuto parecchi impegni, dei quali parlerò in seguito.

Per quanto riguarda il "bilancio" dell'anno passato qui in Austria, direi che è abbastanza positivo.
Per quanto riguarda la lingua, potevo fare sicuramente meglio, se mi fossi applicato di più e se ci avessi dedicato più tempo, specie quando ne avevo tanto di libero, ma sono abbastanza soddisfatto del livello che ho raggiunto e ad ottobre riprenderò a frequentare i corsi all'università.
Per il lavoro, mi ritengo fortunato ad aver trovato un posto sicuro e pagato decentemente come quello che ho adesso. Speriamo che con l'arrivo di nuovo personale riescano a dare una regolarità ai turni, ma si tratta di un problema abbastanza marginale. Inoltre la buona sorte mi ha dato una mano anche per i colleghi, con i quali vado parecchio d'accordo.
Peccato per l'occasione che ho perso all'hotel, ma non è che ci potessi fare più di tanto.
La situazione finanziaria è ancora in rosso, ma mi sto riprendendo con una certa disinvoltura, e conto di recuperare ( prima o poi ) i soldi che ho speso negli otto mesi ( !!! ) di inattività.
In questo anno ho conosciuto anche parecchie persone nuove, quasi tutte valide, che vedo regolarmente, o meglio che tornerò a vedere regolarmente a settembre, quando rientreranno a Klagenfurt dopo le ferie.
Per l'alloggio, in teoria ho rinnovato il contratto qui allo studentato fino a fine settembre 2010, e per il momento non ho intenzione di cercare alternative: qui pago poco ed ho parecchi amici. Ho preso più volte in considerazione l'idea di cercarmi un appartamento in centro o in zona università ( quindi anche più vicino al lago ), adesso che me lo potrei permettere, ma se ne parlerà più avanti ( forse ).
Per il momento, in definitiva, non mi sono ancora pentito della mia scelta di trasferirmi in Austria, e spero vivamente che la cosa non si verifichi, almeno non a breve termine.

Passando ad aggiornamenti più "frivoli", il week end scorso c'è stata la Fete Blanche a Velden, che purtroppo è stata rovinata dalle condizioni atmosferiche impietose. Spero che mio fratello ed i miei amici si siano divertiti ugualmente, anche se senza il maltempo sarebbe stata una storia completamente diversa. Fortunatamente ha piovuto solo venerdì sera, quindi ci siamo goduti in pieno il giorno successivo. Il sabato sera abbiamo provato ad andare ad un'altra festa a Klagenfurt, ma era impraticabile a causa del numero smodato di persone, quindi siamo ritornati a Velden. Anche l'alloggio "di fortuna" che ci hanno affibbiato i gestori dell'ostello a Velden è stato un successo, ed abbiamo pagato meno del prezzo normale, sopra il conto.
Purtroppo quest'anno non abbiamo fatto fotografie, in quanto io ero l'unico con la fotocamera, che però era scarica ( furbacchione ).
Altro evento che ha caratterizzato la settimana scorsa è stata la tappa del circuito mondiale di beach volley, sempre qui a Klagenfurt. Ho letto sul giornale che per quest'anno era previsto l'arrivo di più di 150.000 persone per assistere all'evento. Mi sono visto alcune partite di qualificazione sui campi secondari, e sono riuscito a vedere gli ultimi due punti di una partita femminile al campo centrale. Sabato mattina ( quarti di finale ) e domenica pomeriggio ( finale ) non sono riuscito ad entrare, come tante altre persone. Sabato mi sono visto due partite in TV e domenica ho ripiegato sul megaschermo che era stato installato allo stabilimento balneare. Anche in questo caso, non sono riuscito a fare neanche una foto, ma ne posto un paio prese dal sito dell'evento.
Mi sono comperato un discreto numero di nuovi "gadgets" ( niente di costosissimo, naturalmente ), ma ho intenzione di dedicare a quest'argomento un altro post.