giovedì 29 gennaio 2009

Neve e buone notizie

Purtroppo ha nevicato di nuovo, ed anche abbastanza da creare qualche disagio. All'inizio, martedì mattina, le previsioni parlavano di tre giorni interi di neve, poi per fortuna hanno ritrattato, ed è durata solo un giorno. In compenso, la temperatura si è moderatamente alzata, rispetto ai -9° che abbiamo sopportato l'ultimo dell'anno.

La seconda parte del titolo, le buone notizie, riguarda il corso di tedesco ed il lavoro.
Per quanto riguarda gli esami del primo, sono andato molto meglio di quanto prevedessi: ho fatto il secondo miglior esame della mia classe ( 20 persone ) ed ho preso il certificato B2 con ottimi voti. La cosa mi ha stupito non poco, perchè ero abbastanza convinto di essere poco oltre la sufficienza. A febbraio, mi iscriverò anche al prossimo corso semestrale visto che, come già detto, il prezzo è ragionevole e gli insegnanti che ho avuto finora mi hanno dato un'ottima impressione.

L'altra notizia positiva riguarda il colloquio del quale ho fatto menzione nel post precedente: martedì, alle 8 di mattina ( ero andato a letto alle quattro di notte, per guardare Beck Mongolian Chop Squad ), mi ha ri-telefonato il personaggio dell'agenzia interinale, per invitarmi ad un secondo colloquio fissato per lunedì prossimo, nel quale mi presenterà il mio potenziale futuro datore di lavoro. Spero proprio che sia la volta buona, anche perchè avere il posto di lavoro a 2 km da dove abito, sarebbe un gran lusso.
Nel frattempo, continuo a mandare qualche cv in giro, nell'eventualità che la suddetta occasione si riveli fallimentare.

Altra cosa, per me nuova qui a Klagenfurt, è che sono riuscito finalmente ad andare a sentire un concerto jazz. Mi ci ha invitato una mia compagna di corso, di Cortina, che studia violino al conservatorio. Si trattava del saggio di fine semestre della sezione jazz del conservatorio di Klagenfurt. Gli studenti si sono esibiti in un jazz club di recente apertura in centro, un ambiente carino, e con prezzi per la roba da bere molto più umani di quelli praticati nel locale dove vado qualche volta ad ascoltare jazz a Padova ( 8 euro per una birra ). Si sono esibiti tantissimi musicisti ( tipo una quarantina, in tutto ) con un repertorio molto vario, che andava dal jazz classico ( sia strumentale che cantato ), all'acid jazz, fino ad alcuni pezzi soul e pop riarrangiati, oltre ad alcuni pezzi originali, scritti dagli studenti. La maggior parte era gente giovane ( c'era un vibrafonista sloveno di 14 anni che ne dimostrava 9 ed una cantante italiana, molto simpatica, di 15 anni ) aiutati, in alcuni casi, dagli insegnanti.
Il saggio durava due sere, lunedì e martedì. La seconda serata ci sono andato assieme a tre amiche ed un amico dello studentato. Peccato che ho perso la tessera dell'Università ( spero di ritrovarla riordinando la stanza ) e mi è toccato pagare 8 euro di ingresso. Mi è piaciuto parecchio anche il concerto di martedì, dove hanno dato più spazio ai fiati ed agli ottoni, un po' trascurati nella prima serata. Unica pecca, a mio avviso, è che alcuni ensemble erano parecchio numerosi, c'erano sul palco anche 15 musicisti contemporaneamente, quindi si sentiva, in alcuni casi, una mancanza di intesa. In un pezzo, dove c'era un infelice riff eseguito dai fiati e dai violini assieme, hanno sbagliato praticamente tutti gli attacchi ( e se l'ho sgamato io, significa che si trattava di errori gravi ). Al conservatorio studia parecchia gente italiana, per merito del prezzo più basso, dei professori bravi e dell'attuale confusione presente nei conservatori italiani, dovuta all'introduzione di un nuovo ordinamento, cosa che sta creando diverse difficoltà organizzative ( non è una mia opinione, ma quanto dettomi dalla mia amica che studia qui, e da altri personaggi che ho conosciuto al concerto ).
Peccato che in questo club ( http://www.jazz-club.at/ ), normalmente, fanno pagare prezzi folli per assistere ai concerti. Non possono pretendere che la gente sborsi 20 euro per ascoltare uno sconosciuto quartetto sloveno o una cantante olandese che non ha mai inciso un cd. Purtroppo, nel jazz, non sono tanti i musicisti famosi, ma ce ne sono infiniti di sconosciuti ma molto bravi. Sapere quali sono, è un altro paio di maniche. Io non mi azzarderei mai a pagare 15-20 euro alla cieca, nella speranza che il gruppo sia di mio gradimento, e non capisco come facciano i gestori del locale a non rendersi conto di questo problema.

giovedì 22 gennaio 2009

Esami OK

Con ieri, ho finito gli esami finali per il corso di tedesco. Sinceramente, mi aspettavo una cosa più "leggera", invece la prova era lunga e non certo facile.
L'orale, come già detto, l'ho fatto due settimane fa, ed era andato bene, anche se potevo fare meglio ( parlare in tedesco davanti a 20 persone che ti ascoltano, non è una cosa alla quale sono abituato ). Lunedì di questa settimana c'era la prima parte della prova scritta, che consisteva in un breve tema, con tre argomenti tra i quali scegliere. Erano tutti e tre fattibili, ma il problema è stato il tempo: 45 minuti ! Secondo me sono troppo pochi, specie per una lingua come il tedesco, dove ad ogni parola e ad ogni frase è in agguato qualche errore. Non credo di aver fatto granchè bene, sinceramente. Ieri, mazzata finale, abbiamo fatto le altre tre componenti dell'esame scritto ovvero lettura e comprensione, ascolto e comprensione e grammatica. Il test di ascolto era abbastanza elementare, e ce la siamo cavata in una ventina di minuti. La lettura si articolava in tre parti: la prima decisamente facile, la seconda più ostica e la terza di una certa difficoltà. La vera seccatura, però, è stata la grammatica: c'erano sei esercizi, alcuni con dentro un po' di tutto, ma la maggior parte basati sui "connettori" che per fortuna avevo studiato abbastanza. Lunedì ci danno i risultati, e spero sia andato decentemente. Non che mi cambi la vita, ma credo che poter allegare al CV un certificato di tedesco di un livello più alto possa in qualche modo aiutarmi. In febbraio, mi iscriverò quasi sicuramente al prossimo corso semestrale in quanto sono stato molto soddisfatto di questo, anche in considerazione del prezzo abbordabile ( circa 200 euro ).

Per quanto riguarda il lavoro, oggi ho fatto un altro colloquio in un'agenzia interinale, per un lavoro di impiegato in un'azienda che produce materie sintetiche ad un paio di km da dove abito. Cercano qualcuno che parli soprattutto francese. Non è che sia il mio forte, ma l'ho studiato 8 anni a scuola e ci ho lavorato per altri cinque, quando facevo trasporti internazionali, quindi non credo rappresenti un grosso problema, come ho spiegato al mio interlocutore. Questo personaggio è stato molto gentile e professionale, al contrario di altri con i quali ho parlato, e mi ha perfino detto che non gli sembra che abbia grossi problemi con il tedesco ( probabilmente lo ha fatto appunto per gentilezza ). Mi richiamerà la settimana prossima, per un colloquio con il titolare dell'azienda. Spero sia la volta buona.
Mi avrebbe chiamato anche un'altra azienda, per un posto dove hanno bisogno di gente che parli italiano, peccato che sia un po' distante da casa mia, tipo 55 km, tutti di strada normale.
Sto ancora pensando se rispondere loro o no. 55 chilometri sono tanti, specie se si tiene conto del fatto che qui nevica spesso.
Ho avuto un'altra proposta, un po' meno allettante, da una mia amica austriaca che abita qui allo studentato: si tratterebbe di fare le consegne per conto di un laboratorio che confeziona sushi per i supermercati Billa. Questa credo che la lascerò in sospeso, per il momento, ma non l'ho accantonata definitivamente.

Per il resto, ho poco niente da segnalare, tranne l'ennesima randellata da antologia che abbiamo preso con la squadra di pallavolo venerdì scorso. Per fortuna ho giocato solo il primo set, perchè era veramente una via crucis: abbiamo sbagliato almeno una trentina di ricezioni e preso altrettanti muri "cabinovia". Speriamo di fare meglio la prossima volta, anche se probabilmente sarà ancora peggio, visto che ad allenamento non viene nessuno ( martedì eravamo in 4 più due ragazze che ogni tanto vengono in palestra con noi ) ed in considerazione del fatto che venerdì giochiamo contro la prima in classifica, che finora ha perso solo una partita al tie-break.
Sabato scorso, sono stato anche ad un festino qui allo studentato: decisamente triste. Al top dell' "evento" eravamo in tredici, per poi diventare 8 verso mezzanotte. Certo, è stato meglio che passare la serata a giocare a Age of Mythology sul pc, ma non era certo il Party dell'anno.

venerdì 16 gennaio 2009

Finalmente abbiamo vinto !

Un brevissimo post per segnalare che finalmente, ieri, ho vinto la prima partita di volley qui in Austria. Abbiamo giocato ieri sera, a Bleiburg, un paese un po' sperduto tra le montagne, a 60 km da Klagenfurt. Abbiamo vinto 3-1 ed ho giocato tutta la partita. Questa volta sono andato decisamente bene: ho alzato decentemente, tre punti in battuta, due muri-punto, due punti in attacco e diversi buoni interventi in difesa. Gli avversari non erano certo spaziali, sinceramente, ma comunque è sempre una partita vinta. Stasera giochiamo di nuovo, qui a Klagenfurt, contro una squadra più competitiva. Speriamo di fare bene.

Mercoledì ho avuto l'esame orale di tedesco, ed è andato anche quello in maniera accettabile. Potevo fare meglio, sinceramente, ma il professore è stato comunque contento. Lunedì e mercoledì ho la prima e la seconda parte dell'esame scritto ( composizione, lettura e comprensione, ascolto e comprensione, grammatica ). Mi preoccupa di più di quello orale, ma vedrò di studiare un po' durante il week end e di fare del mio meglio.

martedì 13 gennaio 2009

Settimana movimentata

Dopo un week end abbastanza tranquillo, se escludiamo una breve uscita senza fuochi artificiali sabato sera e la vittoria di misura della Juventus di domenica, la settimana corrente si preannuncia decisamente movimentata, perlomeno più del solito.

Ieri, lunedì, sono uscito la mattina a fare spese, poi sono andato in Posta a spedire due cv, ed in seguito mi sono recato ad un colloquio presso un supermercato qui vicino. Quest'ultimo è andato bene: la signora con la quale ho parlato era molto disponibile e, cosa non certo trascurabile, parlava un ottimo tedesco, fattore che mi ha facilitato le cose non poco. Dovrebbe farmi sapere qualcosa in settimana. Il pomeriggio, dopo un pranzo veloce da Schnitzel Welt ( una piccola catena simile a McDonald, ma che fa quasi esclusivamente bistecche impanate ) sono stato a casa a studiare tedesco in preparazione degli esami di fine corso. La sera, sono andato a giocare una partita a Villach. Siamo riusciti finalmente a vincere un set, il primo, per poi perdere 3-1, con l'ultimo set 27-25. Il problema è che ho giocato proprio male. Saranno stati almeno dieci anni che non facevo così pena in un incontro ufficiale. Mi sono vergognato. Fortunatamente c'era in panchina un ragazzo dell'Under 21, che mi ha sostituito all'inizio del secondo set, ed ha fatto nettamente meglio di me, anche se non è stato sufficiente a vincere. Peccato, perchè gli avversari non erano un granchè, ma hanno giocato meglio di noi ( di me soprattutto ).

Oggi ho dedicato la mattinata a guardare le offerte di lavoro su internet e, il pomeriggio, sono andato in macchina a Villach per fare un altro colloquio per un posto di magazziniere in un'azienda di catering che lavora con le ferrovie. Anche oggi è andato abbastanza bene, finchè non abbiamo parlato di soldi. Al che, ho ringraziato la gentile signora e me ne sono andato. Praticamente si trattava di fare turni da 10 ore ( dalle 4 alle 14 e dalle 14 a mezzanotte ), week end compreso, quasi sempre all'aperto, per 1000 euro scarsi al mese, a 35 km da dove abito. Non si tratta di fare il difficile, ma proprio non mi conveniva. Pazienza. Ne ho approfittato per fare una passeggiata in centro a Villach, che era un mortuorio totale. L'ultima volta l'ho visto un paio di anni fa, sotto Natale, e mi aveva dato una buona impressione. Stasera ho fatto di nuovo allenamento e devo dire che sono abbastanza devastato, grazie ad alcuni esercizi innovativi proposti dall'allenatore.

Domani ho la prova orale per il corso di tedesco. Si tratta, come forse ho già accennato in precedenza, di presentare alla classe, con l'ausilio di foto, lucidi o qualsiasi altro mezzo, un argomento a piacere. Io ho deciso di fare una specie di analisi della vita da studente a Venezia con relativi pro e contro. All'inizio ero un po' preoccupato, ma dopo aver visto quello che hanno già fatto alcuni miei compagni di classe, credo che non avrò problemi, almeno a fare una figura passabile. Giovedì ho un'altra partita di pallavolo, in un posto un po' sperduto in mezzo alle montagne, ad un'oretta di macchina da Klagenfurt. Venerdì, incredibilmente, ho un'altra partita, di nuovo contro Villach, ma questa volta in casa nostra. Spero in una prestazione decente, anche perchè quasi sicuramente non verrà il ragazzo che ha giocato al posto mio ieri, quindi praticamente non ho sostituti.
Mercoledì della settimana prossima, ho la prova scritta del corso di tedesco, che sinceramente mi fa più paura di quella orale. Se tutte e due vanno decentemente, potrò finalmente scrivere "Livello B2" anzichè "Livello B1" sul CV. Non è che automaticamente diventi bravo a parlare tedesco, ma è comunque più d'effetto come presentazione ( come già detto, è il livello necessario per essere ammessi all'Università ).

Ah, dimenticavo: venerdì scorso, dopo allenamento, il nostro coach ci ha invitato a casa sua per festeggiare il compleanno di un membro della nostra squadra. E' stata ( si tratta di un'allenatrice ) di una gentilezza smodata. Ha tirato fuori ogni ben di Dio da mangiare e da bere. Ci siamo intrattenuti fino all'una e mezza, consumando, come portata finale dell'abbondante merenda, una torta sacher fatta da lei, accompagnata da un ottimo Nero d'Avola ( non che sia un gran abbinamento, ma vi garantisco che entrambi erano molto buoni ). Non nego che ho fatto un po' di fatica a prendere sonno.

Nel frattempo, ho finito F.E.A.R., uno dei giochi per PC considerati tra i migliori nel suo genere. Bel lavoro, niente da dire, con alcune caratteristiche sorprendenti: super grafica ( peccato che ho una macchina scarsa, e devo abbassare il dettaglio), trama buona, bella atmosfera, e soprattutto buona ed in un certo senso innovativa Intelligenza Artificiale dei nemici. Peccato che, a mio avviso, non raggiunga il livello di stile e varietà di alcune pietre miliari del genere, anche di diversi anni fa. Sotto certi aspetti, devo dirlo, mi aspettavo di più, viste le recensioni più che positive che si leggono in giro.

giovedì 8 gennaio 2009

Riprende la vita "normale"

La prima settimana dell'anno è stata a dir poco traumatica: il tempo non passava assolutamente. Niente amici allo studentato, a casa per le vacanze di Natale, niente corso di tedesco, sospeso perchè l'Università era chiusa, niente pallavolo, niente partite della Juve, niente inserzioni di lavoro, e, infine, poca voglia di studiare.
Tra ieri e oggi, dovrebbe tornare tutto alla normalità. Stamattina ho spulciato un po' i soliti siti di inserzioni, e ce ne sono parecchie di nuove. Ho spedito un paio di cv, e sono stato contattato per un colloquio che avverrà martedì prossimo. Il lavoro sarebbe a Villach, una trentina di km da dove abito, ma non sono certo nella posizione di fare lo schizzinoso.
Oggi devo preparare un paio di candidature da spedire per posta per le quali sarò costretto a scroccare un paio di stampe da qualche coinquilino.

In gennaio ho sia l'esame orale che quello scritto per il conseguimento del livello B2 di tedesco, il quale costituisce una discriminante di discreta importanza ( per dare un'idea, è il livello richiesto per essere ammessi ai corsi universitari con lezioni in tedesco ). L'orale non mi preoccupa più di tanto, in quanto si tratta di parlare a ruota libera di un argomento a piacere, per poi rispondere alle domande della classe ed, eventualmente, intavolare una discussione. I miei compagni che si sono già "esibiti" hanno fatto un buon lavoro, ma mi aspettavo molto di più. Ieri, un mio compagno italiano, ha fatto una presentazione riguardante il vino, e come materiale "didattico" ha portato due bottiglie di ottimo Barbera prodotto dai suoi parenti ( lui è di Cuneo ) che naturalmente abbiamo bevuto. Ottima idea, apprezzatissima da diversi compagni di classe e dall'insegnante, il quale ha detto "Speriamo non entri il rettore in questo momento, altrimenti non sarebbe semplice spiegare il tutto".
Per l'esame scritto, la cosa è un po' più complessa: abbiamo fatto un paio di test in classe, e, devo dir la verità, non sono andato molto bene. Sempre sopra la sufficienza comunque. Continuo a sbagliare roba da principianti tipo articoli, preposizioni e simili. Non che sia facile, come possono capire tutti quelli che hanno studiato un po' di tedesco, ma sono nozioni che dovrei padroneggiare in maniera più disinvolta, a mio avviso.

Per la pallavolo, riprendo stasera, con un allenamento fuori programma atto a smaltire le laute libagioni del periodo natalizio. Domani abbiamo subito una partita di campionato, non mi ricordo contro chi, e fino alla fine di gennaio ne dobbiamo giocare altre quattro, una delle quali rinviata, il dicembre scorso, per impraticabilità della palestra. Spero di giocare decentemente ma, soprattutto, di non farmi male. Nel 2008 ho avuto fortuna, da questo punto di vista, e spero che con il nuovo anno non mi abbandoni.

Per quanto riguarda il capitolo "vita notturna", dall'ultimo dell'anno sono totalmente inattivo, sia a causa della sopracitata assenza di diversi conoscenti, sia per rimettermi dalle feste di Natale. Il 24 Gennaio ci sarebbe il Ballo dell'Università ( Uni-Gala ): un evento di un certo prestigio, che richiede giacca e cravatta, ed il cui biglietto costa la modica cifra di 18 euro. Non credo che parteciperò.
Qui in Austria, cosa sconosciuta ai più, c'è l'usanza di organizzare veri balli scolastici in stile "Incanto sotto il mare" di Ritorno al Futuro. Ogni scuola superiore ne organizza almeno uno all'anno, e lo stesso vale per le istituzioni tipo Pompieri, Polizia, Municipio.... Inoltre ci sono dei balli "speciali" ai quali sono invitati i componenti della Klagenfurt-bene, qualche ospite importante e relativi portaborse e raccomandati. A fine dicembre, hanno già pubblicato il calendario di questi "balli" per tutto il 2009, a conferma del fatto che non si tratta di festini organizzati in una settimana, ma eventi ai quali tengono molto.
Alex, un mio coinquilino americano ( del quale ho postato una foto alcuni post indietro ) è stato a quelli delle due scuole superiori dove lavora come assistente di inglese ed ha detto che si è divertito abbastanza. Nel suo caso, entrambi sono partiti come eventi formali, per degenerare in seguito, soprattutto a causa del fattore-bibita, in feste decisamente movimentate. Magari prima o poi parteciperò ad uno di questi balli, ma non c'è fretta.

venerdì 2 gennaio 2009

Buon anno a tutti

Anche se un po' in ritardo, faccio gli auguri per un felice 2009 a tutti quelli che leggono il blog. Qui i festeggiamenti si sono svolti in maniera più che soddisfacente, e mi serviranno almeno 2-3 giorni per rimettermi in sesto.

Il 30, verso sera, sono arrivati tre amici di Dolo. Sono andato a prenderli alla stazione e, dopo aver regolato le formalità per l'alloggio, ci siamo mangiati una pizza. Più tardi, ritrovo in centro, per una serata "tranquilla" che si è prolungata fino alle cinque passate.
Il 31 mi sono alzato prestino, verso le 13:00, per fare la spesa per cenare assieme la sera. Verso le sei, sono andato a prendere una mia amica che abita qui a Klagenfurt, gli altri tre, ed abbiamo cenato assieme, qui dove abito io, con un'altra ragazza di Roma, mia vicina di stanza, ed in concomitanza con un party di giapponesi/cinesi/coreani alcuni dei quali abitano qui allo studentato. La cena è stata semplice, ma molto gradevole: carbonara di primo ed affettati e formaggio di secondo. Il tutto annaffiato da ottimo vino preso in Discount, che, sinceramente, mi ha sorpreso per la buona qualità ( Bardolino voto 7 Cabernet Cileno voto 7 Cabernet della California voto 6- ).
Verso le undici abbiamo chiamato un taxi perchè ci portasse in centro. Abbiamo aspettato mezzanotte in piazza, cercando riparo dal super-freddo. L'impressione iniziale non è stata delle migliori, in quanto alle 11:30 la piazza era quasi vuota. Si è riempita come per magia in dieci minuti. Dopo gli auguri di mezzanotte, ci siamo spostati in una discoteca ( Custeau Lounge ) consigliataci da un amico portoghese, dove si pagavano ben 8 euro di entrata ( cosa che i miei amici hanno trovato comica, visti i prezzi praticati in Italia per entrare in discoteca, specie l'ultimo dell'anno ). Ci siamo trattenuti fino alla chiusura del locale, in compagnia di un amico del nostro paese, che abbiamo trovato là per caso, e di un paio di ragazze conosciute sul posto. Verso le quattro, ho salutato i miei amici, ed ho deciso di tornare a piedi, anche per riprendermi un po'. Il primo ho dormito fino alle 14:00, ma tutto sommato mi sono alzato in condizioni migliori di quanto prevedessi.
Ieri siamo stati tranquilli ( questa volta per davvero ). Sono andato all'ostello dove dormivano i miei amici ed abbiamo bevuto un paio di caffè in un bar lì vicino.
La sera abbiamo cenato di nuovo da me, a base di minestrina ( Frittatensuppe ) e roba avanzata la sera precedente.

Da oggi riprende la "vita normale". Darò un'occhiata alle inserzioni di lavoro e studierò un po' tedesco, in vista della prova orale e dell'esame scritto di gennaio. Spero che l'anno nuovo mi porti qualcosa di buono, tipo un lavoro o l'eredità di uno zio ricco o roba del genere. Quando me le spediranno, posterò un paio di foto della serata dell'ultimo.

Rinnovo i migliori auguri a tutti per un super 2009.