lunedì 19 ottobre 2009

Raffreddore e cattivo umore

Venerdì mattina mi sono svegliato, purtroppo, con addosso una serie di magagne fisiche che non sono ancora riuscito a risolvere: naso chiuso, raffreddore, tosse e mal di gola. Il tutto accompagnato dal classico senso di "rincoglionimento" tipico di questi mali di stagione, problemi che fortunatamente non mi perseguitano più di tanto, in genere.
Sopra il conto, fino a ieri, il riscaldamento allo studentato era al minimo, quindi al mattino presto ed alla sera bisognava vestirsi anche per stare in camera al computer o per andare in cucina a mangiare.
Fortunatamente quest'ultimo problema è stato prontamente risolto, ed adesso la temperatura in casa è tornata a livelli ottimi, forse esagerati, ma è una tradizione austriaca.
Per il raffreddore ed i sintomi da influenza, mi sono buttato sull'aspirina, che di solito funziona. In questo caso i risultati sono stati poco più che nulli. Oggi sono andato di nuovo in farmacia ed ho preso una scatola di NeoCitran, su consiglio di un amico. E' una bibita calda al gusto di limone con dentro vitamina C e paracetamolo, della quale ho una tazza fumante qui in parte al computer. Spero che faccia qualcosa.
Per la tosse, la prima cosa che dovrei fare è smettere di fumare, almeno per un po', ma mi risulta praticamente impossibile. In ogni caso, avendo finito il mio sciroppo di fiducia, portato dall'Italia, ne ho comperato un altro. Ho commesso il grave errore di fidarmi della farmacista, la quale mi ha prontamente affibbiato una bottiglietta di roba gelatinosa gusto salamoia, pseudo-omeopatica. Nel darmela mi ha fatto anche notare che era totalmente naturale, senza alcool e senza zucchero. Peccato che si sia rivelato anche senza effetto. Come se non bastasse, mi è costato anche un occhio della testa, poco più di 10 euro. Oggi sono tornato nella stessa farmacia, portandomi la scatola del mio sciroppo, che è totalmente chimico, con alcool e con zucchero, ma di solito funziona, e costa la metà. Ho chiesto qualcosa di simile, e mi hanno affibbiato un altro tipo di medicinale, che è comunque costato più di 10 euro. Mi sembra di essere Bruno Sacchi de "I ragazzi della terza C", quando va in cartoleria dal famigerato Ciro, il quale puntualmente lo riempie di roba inutile. Alla fine, tra una cosa e l'altra, mi sono giocato una quarantina di euro in medicine, che credo sia il mio record storico. Lo so benissimo che quando si tratta di salute non bisogna badare a spese, ma mi da' un po fastidio pagare per roba che non fa niente.
Naturalmente, da buon veneto, non sono stato a casa dal lavoro, e ciò non ha certo contribuito a migliorare la situazione, visto che anche il riscaldamento in ufficio non funziona proprio alla grande, ed inoltre abbiamo spesso le finestre aperte perché fumiamo dentro.
Domani lavoro al pomeriggio, e dopo domani ho il giorno di riposo. Spero vivamente di rimettermi in sesto per giovedì o almeno per venerdì, anche perché sarei un po' stufo di stare sempre in casa, e di spendere i soldi in medicine anziché in bevande ed affini.
Giovedì ci sarebbe anche una festa da non sottovalutare in uno studentato vicino all'università, posto molto bello in cui, tuttavia, sono autorizzati ad organizzare solo 3-4 feste all'anno. Mi spiacerebbe perdermela, ma se le mie condizioni non migliorano è inutile che ci vada.
Stasera, nella speranza di distrarmi un po', ho provato ad andare all'allenamento di pallavolo. Fino ad un certo punto non è andata malissimo, poi mi sono un po' abbattuto, a causa dell'organizzazione discutibile dell'allenamento stesso. A dieci minuti dalla fine, quando hanno cominciato a giocare 3 contro 3, esercizio che ho sempre considerato uno dei più inutili della storia, ho detto all'allenatore che non stavo bene e me ne sono andato. Probabilmente questo approccio negativo negativo è dovuto alle mie condizioni fisiche, e spero di non ripeterlo la settimana prossima, quando ci sarà il prossimo allenamento ( giovedì c'è una partita alla quale non è il caso che vada, anche perché giochiamo ad una cinquantina di chilometri da qua ).
Altro problemino: qualche povero stupido ha rotto uno dei tavoli da ping-pong dello studentato, quindi, per "punizione", l'Hausmeister ha chiuso la palestra a tempo indeterminato. Non che sia catastrofico, certo, ma qualche partita me la facevo volentieri, specie nelle fredde serate infrasettimanali. Inoltre, visto che adesso lo studentato è pienissimo, internet funziona in una maniera che definire patetica sarebbe un complimento.
Ed il colpo di grazia è rappresentato dal fatto che a breve dovrò tirare fuori non pochi soldi per fare alcuni lavoretti sulla macchina, in vista della stagione invernale. Non ho ancora deciso se è il caso di comperare le gomme invernali, che mi costerebbero sui 200 euro, ma lo farò quasi sicuramente. Qui in Austria sono obbligatorie per legge e non averle significa prendersi una percentuale di colpa per qualsiasi tipo di incidente nel quale si è implicati. L'anno scorso non le ho comperate, anche in considerazione del fatto che a farla grande faccio una ventina di chilometri la settimana, ma quest'anno ci sto pensando seriamente.

Spero vivamente che si tratti di una cosa passeggera, di breve durata, anche perché in queste condizioni faccio fatica anche a giocare col computer, ed è un peccato visto che ho parecchi titoli ancora sigillati. La settimana scorsa, per citarne uno, ho installato Flatout 2, un gioco di corse di macchine parecchio "grezzo", ma molto divertente, basato più sugli incidenti che sulla guida pulita. Ho giocato parecchio con il primo capitolo della serie, che ho a casa in Italia, e devo dire che il secondo è parecchio meglio. La settimana scorsa ho trovato, sempre da Libro, anche il terzo capitolo ( "Total Carnage" ) ad un prezzo molto vantaggioso, e non me lo sono fatto scappare. Non sto qua a fare recensioni del gioco, perchè diventerebbe noioso, posto invece un video preso da Youtube. Dico solo che il motore grafico è programmato molto bene, ed il gioco va fluidissimo anche sul mio Laptop, che non è certo adatto ad applicazioni videoludiche.



giovedì 15 ottobre 2009

Aggiornamenti vari

Questa settimana è andata decisamente meglio della precedente, sotto tutti gli aspetti, tranne per il fatto che fa sempre più freddo, cosa tristemente inevitabile. Per questa settimana sono previste minime di -3 gradi (ci mancherebbe che nevicasse, speriamo di no).

Stasera ho fatto il secondo allenamento di pallavolo, ed è andato decisamente meglio del primo. Dopo il catastrofico fallimento della volta scorsa ( vedi post precedente ), mi sono dato un po' da fare su diversi fronti. Sono andato tre volte a correre, ho fatto un po' di stretching e mi sono comperato alcuni integratori di magnesio, potassio ed altre robe del genere. Inoltre, stasera, mi sono scaldato molto più attentamente, dedicando più tempo alle gambe.
Il risultato è stato al di là delle mie aspettative: non solo non ho avuto problemi, ma riuscivo a saltare ed a muovermi più che decentemente, ed ho anche giocato bene. Modestia a parte, non credo che ci metterò più di una settimana a recuperare il posto da titolare, non tanto perché io sia bravo o particolarmente in forma, quanto per le alternative, che nel mio ruolo sono quasi nulle ( ci sono un paio di alzatori improvvisati, ma girano per il campo a vuoto, ed anche quando arrivano sulla palla, i risultati non sono entusiasmanti; sembra abbiano deciso di ricoprire quel ruolo al massimo da un paio di settimane ).

Ieri, dopo lavoro, sono andato in un negozio di strumenti musicali a provare un paio di chitarre elettriche. L'idea di partenza era quella di comperare qualcosa di estremamente economico, viste le mie capacità molto limitate e la poca serietà e costanza con la quale mi dedico allo strumento. In Italia ero abituato bene, visto che Fede, un mio caro amico, mi ha fatto il grosso favore di prestarmi a tempo indeterminato ( tipo cinque anni ) la sua vecchia chitarra, che era veramente bella. Quando sono partito per Klagenfurt, naturalmente, gliel'ho restituita.
E' da quando sono qua che mi sono riproposto di comprarmene una, e fino a ieri non mi era mai passato per la testa di spendere più di un centinaio di euro.
Partendo da questa discriminante, ho chiesto al ragazzo del negozio, molto disponibile e competente, di farmi provare qualcosa di veramente scarso, e sono stato accontentato.
Mi ha messo in mano una copia di Stratocaster nera da 80 euro, che, per dir la verità, suonava decentemente e sembrava anche costruita bene, sia al livello di materiali che di rifiniture.
Poi, visto che era là a portata di mano, ho provato anche un'altro strumento: una Ibanez bianca. Errore gravissimo: è un altro pianeta. Sembra di non premere neanche le corde, ed al livello di estetica non ci sono paragoni. Il problema è che costa un po' di più, sui 160 euro, che comunque non è una cifra esorbitante ( c'è gente che li spende in scioltezza per un paio di jeans ).
A questo punto, però, si apre un ulteriore discorso: se decido di spendere quella cifra, dovrei prima provare altre chitarre della stessa "categoria", per farmi un'idea.
Mah, vi farò sapere quando mi decido. Intanto vi posto le foto dei due strumenti che ho provato.

Per il resto, questa settimana mi sono un po' dedicato a visionare, con l'amico Matteo, alcuni locali inediti qui a Klagenfurt. Al di là di quello che dicono certi personaggi, tristemente specializzati nel criticare aspramente la "debolezza" della vita notturna qui da me, bisogna dire che in centro ci sono veramente tanti locali, almeno una quarantina, tra bar, pub e simili. Alcuni sono nascosti talmente bene che bisogna andarci appositamente, altrimenti è impossibile trovarli. Certo, se uno va in cerca della mega-discoteca-techno-underground-trendy, è capitato proprio male. Tornando a me, ho scoperto alcuni posti abbastanza carini. Il problema più comune, purtroppo, è che tengono la musica troppo alta, e spesso hanno musica che non gradisco più di tanto. Mi spiego meglio: il volume elevato mi sta benissimo sul tardi, quando la gente va fuori a fare festa, ma alle cinque del pomeriggio, quando vado al pub per fare due chiacchere con qualche amico o amica e per bermi un paio di birre in santa pace, è inutile e deleterio che mi martellino i timpani con l'ennesimo remix di Falco o degli 883.





sabato 10 ottobre 2009

Tre note negative

Questa settimana è andata relativamente bene: il tempo è stato bello, al lavoro abbiamo fatto poco ed ho iniziato il corso di tedesco e la stagione di pallavolo ( inoltre ho vinto a tennis, cosa che capita molto di frequente ). Inoltre ho fatto parecchie spese. Mi rendo conto che l'introduzione non è assolutamente adeguata al titolo, ma continuate a leggere....

1 - PALLAVOLO
Un mese fa ero stato contattato da uno dei dirigenti della società, il quale mi ha chiesto se ero ancora in Austria e se avevo tempo e voglia di giocare. Alla mia risposta positiva, mi ha detto che sarei stato avvisato da qualcuno per l'inizio dell'attività "agonistica" ( le virgolette sono d'obbligo, visto il livello ). Così non è stato, ed all'inizio di questa settimana ho chiamato io, e mi sono sentito dire che gli allenamenti erano già iniziati da 15 giorni. Questa, tuttavia, non è la cosa realmente negativa.
Il problema vero e proprio, è che ieri sera, in palestra, dopo un'oretta mi sono bloccato per crampi a tutti e due i polpacci, nonostante avessi saltato poco-niente, consapevole dei miei problemi. Non mi era mai successo di avere crampi ad entrambi i polpacci, ed è una cosa che non auguro a nessuno. Non che prima dei crampi avessi giocato bene, ma almeno potevo camminare. Ho passato l'ultima mezz'ora a fare stretching ed a guardare i miei compagni che giocavano.
E' superfluo dire che non ero assolutamente di buon umore.
Oggi ho comperato degli integratori di magnesio e potassio ( alcuni anni fa mi avevano aiutato, contro i crampi ), ed in questi giorni cercherò di dedicare un po' di tempo a fare per conto mio un po' di stretching ed ad andare un po' a correre. Lunedì ci sarebbe la prima partita di campionato, ma hanno avuto il buon senso di non chiedermi neanche se avevo tempo di andarci.
Quest'anno abbiamo un allenatore nuovo, un tale Paul, canadese di età tra i 20 ed i 25 anni, che gioca in prima squadra. Non sa il tedesco, quindi spiega gli esercizi in inglese, cosa che mi facilita non poco.

2 - CORSO DI TEDESCO
Mercoledì pomeriggio ho iniziato il corso di fonetica. Anche quello è stato deludente ( anche se niente in confronto al discorso dei crampi ). Mi sono presentato all'Università alle quattro del pomeriggio, per scoprire che il primo giorno, oltre ad una breve presentazione, bisognava solo fare un test di 30 secondi. Alle quattro e quaranta era già finito tutto. E la cosa che da' ancora più fastidio è che mercoledì prossimo faranno questo test di ingresso gli studenti del livello più basso, quindi perdo un'altra lezione. E' anche vero che il corso costa poco, ma è solo un'ora alla settimana fino a fine gennaio, quindi non ha tanto senso perderne due per fare un test a 15 persone. Mi ha un po' deluso questa palese disorganizzazione da parte di una scuola di lingua che di solito lavora molto bene. In compenso l'insegnante sembra parecchio bravo, e nel mio gruppo ci sono ragazze parecchio carine.

3 - LETTORE MP3
Ormai sono rassegnato a non aver sfortuna con i lettori MP3.
Il primo che ho avuto, mi è stato regalato da un collega. Funzionava molto bene, peccato che avesse solo 64mb di spazio, che sono palesemente insufficienti anche per un solo cd, se compresso ad una qualità decente.
Il secondo l'ho comperato quando sono andato a Nizza in treno per l'ultimo dell'anno. In teoria non era super-economico ed era AKAI, una marca che nell'ambiente delle attrezzature per musicisti gode di un certo rispetto. E' stato una delusione totale: un fruscio fastidiosissimo accompagnava tutte le canzoni, ed aumentava con il tempo. Non ho potuto restituirlo perchè avevo già perso lo scontrino e parte dell'imballaggio.
Il terzo, un clone IPod comprato ad Hong Kong, mi è stato regalato da mio fratello la primavera scorsa ( http://oscarb75.blogspot.com/2009_04_01_archive.html ) e, dopo un mesetto di utilizzo, ha subito dato problemi di diverso genere.
Il quarto l'ho comperato, come specificato nel post precedente, il lunedì di questa settimana. Quest'ultimo, di marca TEAC, funzionava in maniera impeccabile, salvo il fatto che il volume era troppo basso. Mi spiego meglio: non sono il tipo di freakettone che ascolta musica a volume talmente alto da rendere riconoscibile la canzone a tutti i passeggeri del bus, nonostante la stia ascoltando con le cuffie. Il problema è semmai l'inverso: con il volume al massimo, riuscivo a malapena io a riconoscere la canzone, in autobus. Com'è facilmente intuibile, questo rende il lettore inutile. Ieri l'ho restituito al negozio spiegando il problema, e devo dire che sono stati parecchio gentili. Mi hanno chiesto se preferivo avere i soldi indietro, avere un buono acquisto per lo stesso importo, o acquistare un altro apparecchio simile, pagando o intascando la differenza di prezzo.
Giusto per curiosità, e vista la disponibilità e la competenza del commesso ( caratteristica abbastanza rara ), ho chiesto se era possibile provare altri lettori. Ne ho provati almeno cinque di marche diverse compreso un Ipod, ed il problema si presentava con tutti. Penso dipendesse dalle cuffie in dotazione al mio lettore, che ho usato per le prove. L'Ipod l'ho provato anche con un paio di cuffie con archetto semi-professionali AKG da 35 euro, e non è che il volume fosse impressionante. Un mio collega, fanatico Apple, mi ha confermato che anche sul suo Ipod e sul suo IPhone è costretto a mettere il volume al massimo, in autobus.
Ho chiesto ad alcune persone se secondo loro ho problemi di udito, cosa da non escludere, ma nessuno sembra averlo notato.
A titolo di test, e visto il prezzo più che abbordabile, oggi ho comperato da KIK un paio di cuffie In-Ear da 2,19 euro e le ho provate con l'Ipod tarocco: un successone! Il volume arriva al massimo a 31: a casa posso tenerlo anche a 15 ed in autobus è sufficiente che lo metta a 25, un po' di più se ascolto roba un po' particolare tipo jazz o unplugged.
Inoltre ho fatto un po' di ricerche su internet, ed ho risolto il problema della memoria: diversi lettori tarocchi vengono venduti con un hack che fa vedere al PC una capacità maggiore di quella che hanno in realtà, causando problemi di diversa natura ( praticamente si tratta di una frode in atto da parecchio tempo, specialmente su e-bay, e contro la quale è anche stata lanciata una petizione online ). Con un software che ho scaricato, ho riformattato a basso livello il lettore. Adesso non è più da 4gb fittizi, come dichiarato dal venditore, ma da 2gb reali. In compenso non ha più problemi. Resta da vedere quanto terrà la batteria, che in passato mi ha dato ben poche soddisfazioni, nonostante usi il lettore al massimo un'ora al giorno.

In compenso, sto riorganizzando la stanza, in modo da tenerla un po' più in ordine. Ero arrivato al punto di avere roba in giro dappertutto, e di fare quasi fatica a camminare senza pestare niente. Mi propongo, con la calma, di dare una bella sistemata, e di fare il possibile per tenerla in una maniera presentabile. Non so se ce la farò, ma lo spero proprio, anche perché non è il massimo invitare amiche a bere qualcosa da te, se hai biancheria in giro dappertutto, il pavimento pieni di borsette di nylon, il letto perennemente da fare e la tavola invasa da ogni genere di oggetti, compresi piatti e posate da lavare e bicchieri sporchi. Lo so che fa tanto "bohemien", ma dopo un po' diventa poco pratico e tutt'altro che salutare.

martedì 6 ottobre 2009

Comincia il semestre "universitario"

Con il primo di ottobre, si è aperto ufficialmente il semestre dell'Università. Da un punto di vista strettamente didattico, a me la cosa non porta gran cambiamenti, ma li porta nettamente per lo stile di vita e l'atmosfera.
Per quanto concerne lo studio, domani riprenderò il corso di tedesco, ma come già detto quest'anno faccio solo un'ora alla settimana di fonetica, in quanto non avevo voglia ( e tempo ) per fare il corso vero e proprio.
Lo studentato si è riempito di gente, molta nuova, e sono finalmente tornati diversi miei amici ed amiche che hanno passato l'estate a casa. Attualmente annoveriamo tra gli ospiti anche due ragazze inglesi ed una irlandese, nazionalità non presenti lo scorso anno.
Le organizzazioni studentesche si stanno dando parecchio da fare per organizzare cene e feste di vario tipo, per dare il benvenuto ai nuovi studenti. Il problema è che ce ne sono parecchi, di questi eventi, ed è difficile partecipare a tutti, specie se la mattina dopo bisogna andare in ufficio.
Sono stato un paio di volte all'università, ed è tutto un altro vedere, quando è piena ed in fermento come in questo periodo. Tra l'altro, hanno aperto un bar nuovo proprio di fronte all'entrata principale, dove fanno un ottimo caffè ( al contrario della pessima brodaglia che propinano nel bar interno dell'istituto ) e dove è sempre pieno di studenti.
Ho approfittato dell'apertura del semestre per comperare un abbonamento semestrale per studenti alle linee urbane degli autobus, per un prezzo abbastanza competitivo. Purtroppo, la mattina presto e la sera fa troppo freddo per girare in bicicletta, e sopra il conto ho anche la ruota posteriore bucata da circa quindici giorni.
Il tempo si è un po' sistemato, specie nelle ore centrali della giornata, quando è ancora possibile stare in maniche corte.
Questa settimana, o al più lunedì della prossima, riprendo anche a giocare a pallavolo. Purtroppo, causa lavoro, non potrò andare sempre agli allenamenti ed alle partite, ma vedrò di fare il possibile, magari scambiandomi di turno con qualcuno che preferisce starsene a letto o avere il pomeriggio libero durante il week end.
Ho anche fatto dei nuovi acquisti, che avevo lungamente posticipato.
Ieri pomeriggio ho preso un lettore mp3 nuovo, in quanto quello precedente ha parecchi problemi, soprattutto al livello di batteria. Farsi mezz'ora scarsa di autobus, risulta molto più rilassante ascoltando un po' di buona musica, ed è ottimo anche per stare a letto a poltrire, quando fuori fa troppo freddo, e non si ha voglia di fare altro.
Stamattina, inoltre, ho comperato le scarpe per il prossimo inverno. Siccome ero indeciso tra un paio di scarponcini tipo Timberland ( purtroppo non ho ancora così tanti soldi in eccesso, da spendere 180 euri per un paio di scarpe ) ed un paio di stivaletti da trekking invernali, alla fine ho preso tutti e due, visto il prezzo abbordabile. Diciamo che non dovrei nè patire il freddo, nè avere problemi in caso di neve. Gli altri due acquisti "importanti" che ho in programma a breve sono un secondo giubbotto invernale ed una chitarra nuova, ma credo che aspetterò le svendite per il giubbotto, ed almeno lo stipendio di ottobre per la chitarra.

Ah, quasi dimenticavo, il 2 di ottobre è il mio primo anniversario in questa "casa".
Per l'occasione, ho rimediato da uno sconosciuto che se n'è andato dallo studentato uno scaffale per le scarpe ed un aspirapolvere in buone condizioni. Qui ho il contratto confermato fino a settembre dell'anno prossimo. Prima di questa scadenza valuterò l'eventuale trasferimento in un appartamento, magari più vicino all'ufficio. Non c'è fretta, in ogni caso.

Vi lascio con il video di una canzone famosissima qui in Austria, ma che non credo sia conosciuta da tanti, al di fuori dei confini. E' considerata l'inno nazionale "ufficioso".