giovedì 16 settembre 2010

Viaggio in Italia annullato

Il breve rientro in Italia che avevo programmato per oggi non è più necessario.
Infatti questo week end viene a trovarmi un caro amico, e ne ho approfittato per mandarlo a casa dei miei genitori a prendere alcuni documenti che mi servono per iscrivermi all'Università, iscrizione prevista per domani o al più tardi per l'inizio della settimana prossima. A questo proposito ho parlato martedì sera con un amico austriaco che sta scrivendo la tesi di informatica, il quale mi ha informato su alcuni fatti curiosi riguardanti le iscrizioni all'ateneo locale per il prossimo semestre.
Ad informatica finora si sono iscritti la bellezza di 12 ( dodici, non ho sbagliato a scrivere ) studenti ( per dare una vaga idea, l'Università in totale fa più di 10.000 studenti ). Non capisco se è perchè è difficile o se è perchè qui in Austria ai giovani non piacciono i computer. In ogni caso si tratta di un numero provvisorio, visto che per i cittadini austriaci e CEE c'è tempo fino ai primi di ottobre per iscriversi e visto che con me diventeranno almeno 13.
L'altra cosa curiosa sono le iscrizioni annuali a "Media e Comunicazioni", che in teoria è una facoltà abbastanza facile e ( finora ) una delle più gettonate qui a Klagenfurt. I nuovi studenti si sono spaventati per l'esame di ingresso istituito da quest'anno, e per 180 posti si sono presentate tipo 100 persone, contro i più di 300 iscritti dell'anno scorso.
Anche psicologia ha limitato i posti, per evitare l'invasione di studenti zucconi che vogliono avere vita facile, invasione che in alcuni anni ha portato il numero degli iscritti a più di 2.500. Ci tengo a chiarire che ho il massimo rispetto per quelli che studiano psicologia seriamente, tra i quali spiccano una mia cugina e la moglie di un mio caro amico, ma mi infastidisce il fatto che la gente la faccia come uno studio "di ripiego". Qui a Klagenfurt arrivavano ogni anno diversi studenti tedeschi, in quanto in Germania sono in vigore da tempo i test di ingresso per questa facoltà, quindi tutti quelli che non lo passavano, venivano qua. Ho conosciuto anche un paio di persone di Graz, che si sono trasferite a Klagenfurt perchè qui è più facile, nonostante psicologia ci sia anche a Graz, ed oltretutto rappresenterebbe un titolo di studio più "prestigioso" ( l'istituto di medicina di Graz ha un'ottima reputazione ).

Per il resto, non ci sono grosse novità. Oggi sono andato a vedere un altro appartamento, ma non mi convinceva neanche questo. Era tenuto molto bene, ma disposto malissimo. L'entrata era grande, il bagno anche ( suddiviso in due stanze, una con il WC e l'altra con vasca e lavandino, cosa che viene venduta come un pregio nel settore immobiliare austriaco, ma che io trovo scomoda anche se ha una certa utilità ) e l'altra stanza faceva da cucina-soggiorno-camera da letto. Io cerco qualcosa che abbia necessariamente la cucina separata, e con finestre.

Durante il week end, tempo permettendo, farò un giro al castello di Finkenstein, a sud del Faaker See, ad una trentina di chilometri da qui. Ci sono già stato un paio di anni fa con un amico austriaco ( vedi questo post ). E' un posto molto bello, dove si può sorseggiare un aperitivo con una vista stupenda su tutto il lago e dintorni e che vanta anche la presenza di un anfiteatro all'aperto dove in estate fanno concerti, cabaret e piccole rappresentazioni teatrali. Vi lascio con un paio di foto.


domenica 12 settembre 2010

Un paio di ristoranti da non perdere

Siccome non ho grandi novità o eventi di cui parlarvi, dedicherò il post odierno alla breve recensione di due ristoranti qui in città, che mi hanno impressionato in maniera molto favorevole. Non rappresentano certo una dritta preziosa per gli abitanti del posto, in quanto sono tra i locali più famosi di Klagenfurt, ma magari la cosa può essere utile ad altri.

Il primo, che oltre ad essere una delle Gasthaus più famose di Klagenfurt è anche una delle più antiche è Die Pumpe. Si trova all'angolo sud-est di Benedektinerplatz, una delle piazze del centro caratterizzate dalla presenza di un mercato stabile specializzato in cibo ( la maggior parte proveniente da produzione propria o comunque dalla campagna ) e bevande. Il locale è molto caratteristico e quasi "rustico", per quanto riguarda l'arredamento. D'estate ci si può accomodare in un cortile interno all'edificio, mentre d'inverno non restano alternative alla sala interna dove è vietato fumare. Il menù è tipicamente austriaco, ed il gulash fa decisamente da padrone ( in un paio di articoli che ho letto al riguardo, menzionano il fatto che questo dovrebbe essere il miglior gulash di Klagenfurt ), lasciando però spazio anche a numerose altre pietanze a base di carne, quasi tutto a prezzi ragionevoli. Il servizio è abbastanza celere, anche quando il locale è pieno ( spesso ), anche se, devo dire, le cameriere sono a volte un po' "rudi" nei modi. Forse fa parte dello stile del locale. La clientela è composta perlopiù da abitanti del posto di mezza età. Tanta gente ci va dopo il lavoro, soprattutto il venerdì, ma rimane comunque un locale da evitare, se volete andare a donne. Per bere un paio di birre, mangiare o stare in compagnia con gli amici è perfetto. Io ci ho mangiato tre volte, e mi sono trovato sempre molto bene. Mi spiace di non avere foto, e mi sembra un po' strano di non trovarne in internet. La prossima volta che ci vado, ne farò un paio.

L'altro ristorante che ho frequentato 2-3 volte ultimamente, e che mi ha favorevolmente impressionato è il Salud: un ampio ristorante messicano che si trova dietro al centro commerciale City Arkaden, quindi in pieno centro e facilmente raggiungibile a piedi. Il locale è molto bello e curato nei minimi dettagli, dai menù in pelle scamosciata, alle sedie in legno massiccio ( peseranno almeno 15-20 chili l'una ) a numerosi altri ornamenti, tra i quali spicca una grande vasca per i pesci con all'interno carpe albine e roba simile. Il menù, come prevedibile, è tipicamente messicano, con fajtas, burritos, tortillas, nachos.... Io non vado pazzo per queste pietanze, quindi preferisco sempre ordinare la carne, che è di ottima qualità e cucinata molto bene. Le porzioni sono abbondanti e le cameriere molto gentili. Le uniche due pecche del locale sono i prezzi un po' più alti della media ed il fatto che è quasi sempre pieno, quindi a volte bisogna aspettare anche mezz'ora per mangiare. Sono molto buoni anche i cocktail, i più buoni che ho bevuto qua in città, ma se la cena vi costa un po' di più che da altre parti, preparatevi a sborsare delle cifre assurde per bere una caipiroska, anche durante l'happy hour ( mi sembra che arrivino a costare 12 euro ). Il posto è frequentato per lo più da giovani, e, come già detto è quasi sempre pieno, nonostante il locale non sia certo piccolo.

A parte questo, sto continuando la ricerca dell'appartamento, ma con scarsi risultati. Oltre a quello citato nel post precedente, ieri sono andato a vederne un altro, che prometteva bene, ma non si è rivelato di mio gusto, nonostante, devo ammetterlo, la vista era anche meglio di come si vede sulla foto. Domani riprenderò a spulciare gli annunci ed a fare qualche telefonata in giro.
Questa settimana, scenderò anche un giorno in Italia per questioni legate all'iscrizione all'Università. Speriamo che i miei amici abbiano un'oretta per bere qualcosa assieme, visto che è di mercoledì e giovedì, quindi tutti lavorano.

venerdì 3 settembre 2010

E'arrivato il freddo

Questa settimana, che segna il passaggio tra agosto e settembre, qui si sono registrate temperature minime di 4 gradi. Non è che sia una catastrofe, visto che di giorno, se c'è il sole, si sta ancora bene, ma la notte e soprattutto la mattina presto, non si può più uscire in maniche corte. Il riscaldamento dello studentato non è ancora acceso, naturalmente, ma per fortuna l'ex-inquilino della camera dove abito da luglio mi ha lasciato in regalo una stufetta elettrica che funziona molto bene, è silenziosa e mi sta dando parecchie soddisfazioni.
L'abbassamento delle temperature è accompagnato naturalmente da giorni sempre più nuvolosi e pioggie frequenti. Il week end scorso, per l'appunto, la pioggia ha parzialmente rovinato la festa della città ( "Altstadtzauber" magia nella città vecchia ), la più grossa festa che organizzano qui a Klagenfurt. Si tratta di un evento di una certa importanza, che prevede 8 palchi per musica dal vivo sparsi nelle varie piazze del centro, un grande mercatino dell'usato, infiniti chioschi per bevande e roba da mangiare, oltre alla partecipazione di giocolieri, clown, musicisti di strada e tanto altro.
Normalmente, se c'è bel tempo, in centro arrivano ad esserci anche 60.000 persone, perchè tanti vengono dai paesi limitrofi. Purtroppo io non ho mai visto così tanta gente, perchè anche l'anno scorso c'è stato brutto tempo.
Quest'anno il venerdì sera mi sono accontentato di sentire per mezz'oretta un gruppo molto valido che suonava rock e blues, su un palco vicino all'ufficio dove lavoro, riparato dalla tettoia del chiosco, mentre il sabato ho fatto un giro per il mercatino e la sera, fortunatamente risparmiata dalla pioggia, ho visto 3-4 gruppi in diversi palchi, di cui uno molto bravo che faceva rock anni '70.
Per il resto, sono stato un paio di volte all'Università per iscrivermi, ma devo presentare il diploma originale delle scuole superiori ( o una copia autenticata, per la quale, oltre all'originale, servono anche soldi da dare al notaio ), ragione per la quale in settembre probabilmente farò un giretto a salutare i miei genitori e gli amici in Italia.
Per l'appartamento che sto cercando, devo mettermi d'accordo oggi per andarne a vedere uno nel quartiere dell'Università. Dalle foto sull'inserzione e dalle poche parole che ho scambiato al telefono con il proprietario, sembrerebbe promettente, ma prima voglio darci un'occhiata, naturalmente. Alcune cose che mi hanno fatto una bella impressione, sono la chiarezza con la quale il personaggio mi ha esposto alcuni aspetti del contratto d'affitto nonchè la presenza del garage ( c'è gente che chiede 25-30 euro al mese solo per quello ) e del balcone, due cose non comuni negli appartamenti così piccoli.
In conclusione, vorrei segnalare un locale dove sono stato un paio di volte con i colleghi, che secondo me vale la pena. Il posto, situato vicino al centro commerciale City Arkaden, fino a pochi mesi fa era una rivendita di vino sfuso e si chiama "Ai Galli". Da poco, il proprietario romano, lo ha leggermente trasformato, aggiungendo la possibilità di sedersi e di mangiare qualcosa tipo assaggi di formaggio, salumi, crostini, roba che insomma si accompagna perfettamente al vino, che naturalmente è di buona qualità. I prezzi sono quasi sempre a forfait, e molto contenuti.
Approfitto del post anche per salutare uno dei lettori del mio blog, D. da Montebelluna, che ho avuto il piacere di conoscere di persona un paio di settimane fa a Krumpendorf dove si trovava per salutare un'amica e per passare qualche giorno in tranquillità. Ci tengo a ringraziarlo per la piacevole chiacchierata ed a fargli tanti auguri per il lavoro e per il resto.