mercoledì 14 novembre 2012

Demotivato 2.0

Esattamente il 4 settembre dell'anno scorso, mi trovavo a scrivere nel blog un post analogo a questo, che sono andato a rileggermi "volentieri" prima di procedere a questo "aggiornamento" che rompe un lungo periodo di silenzio, dovuto, oltre che alla mia ben nota pigrizia ed apatia, alla mancanza di argomenti. Magari qualcuno si aspettava finalmente qualcosa di positivo tipo "Vi presento la mia ragazza" o "Il mio nuovo appartamento" o ancora "Ho preso un cane/gatto/avvoltoio" ed invece niente: totale assenza di fantasia ed inventiva, per il titolo di un post che si preannuncia triste, noioso ( vedrò di non dilungarmi ) e privo di novità a tal punto che potrei tranquillamente fare copia/incolla col testo dell'anno scorso.

Le uniche cose marginalmente interessanti di cui avrei potuto parlare, in questi mesi di inattività nel blog, sono la Fete Blanche, alla quale naturalmente ho partecipato, la settimana di ferie che mio fratello ha trascorso qua ad Ottobre ( forse, a breve termine, parlerò di alcuni aspetti che potrebbero essere interessanti ) ed un timido abbozzo di progetto musicale che stiamo cercando di creare assieme ad un amico italiano ed a due amici austriaci, argomento che mi riservo per un altro post, magari corredato di foto o addirittura audio o addiritturissima video ( o magari nessuno degli ultimi due, così da non perdere lettori e/o amici, o evitare bolle di scomunica permanente ).

Detto ciò, visto che la struttura del post precedente si adatta benissimo alla situazione attuale, la riprenderò pari-pari, anche per dar modo a me ed ai pochi che avranno la pazienza di farlo, di fare un confronto:

Forma fisica: un po' meglio dell'anno scorso, per merito di alcuni integratori alimentari che ho avuto la fortuna di provare e che mi hanno aiutato tantissimo con le ginocchia. Ho trovato questa dritta girando su internet ed i pareri in merito ai condroprotettori sono discordanti, con alcuni studi medici che ne dimostrano la totale inutilità, e, dall'altro lato, persone che ne sono entusiaste. Siccome sono in vendita a cifre irrisorie sia da DM che da Muller e teoricamente non hanno effetti collaterali ( non si tratta di medicinali ), ho deciso di provare e ne sono soddisfatissimo. I problemi alle ginocchia si sono decisamente attenuati, al punto che ho ripreso ad allenarmi a pallavolo, dopo due anni di inattività. Tra l'altro, se qualcuno ha problemi analoghi e vuole saperne di più, contattatemi via mail. "Allora dovresti essere contento" starà sicuramente pensando qualcuno. Il problema è che risolto il problema alle ginocchia, ne sono venuti fuori altri 3-4 di non lieve entità, che credo mi costringeranno a chiudere il discorso pallavolo temporaneamente ( e forse definitivamente ). Il primo è di carattere professionale: ho difficoltà ad andare agli allenamenti, in quanto per farlo sono costretto a cambiare sempre turno con colleghi, che mi spiace disturbare continuamente. Gli altri, ben più gravi, sono di carattere fisico: le altre parti interessate all'attività, soprattutto mani, polpacci e tricipiti, non sono certo messe meglio delle ginocchia, e me l'hanno fatto notare a più riprese, con toni che non definirei certo amichevoli. Nell'unica partita ufficiale che ho giocato finora, sono resistito fino a metà del terzo set, per poi uscire con un crampo fulminante al polpaccio sinistro. In questo preciso momento, dopo un allenamento tutt'altro che pesante, mi ritrovo seduto con un forte dolore alla coscia sinistra che non aspettava altro che il primo salto a muro della serata per ricordarmi, in maniera decisamente brusca, che non sono più giovane, e che dovrei applicarmi molto di più per riguadagnare una forma fisica degna di questo nome. A tal proposito, sto prendendo in considerazione, come già scritto più volte in questa sede, di iscrivermi in palestra, ma ho ancora delle riserve.

Vita mondana/sociale: come l'anno scorso. Esco a mangiare fuori 1-2 volte al mese, ed il resto si limita a qualche serata o pomeriggio con gli amici sempre negli stessi 2-3 locali. Non che la cosa mi dispiaccia, e fortunatamente ho degli amici molto validi ( ed in certi casi pazienti ) che passano volentieri qualche ora fuori, ma con un po' di buona volontà, Klagenfurt, per quanto piccola, offrirebbe molto di più. Purtroppo, si è avverato quel che temevo: negli ultimi anni in Italia passavo le serate con gli amici sempre nello stesso bar, qui è diventato lo stesso. Il problema è che il verbo "temere" è usato in maniera parzialmente errata, in quanto a me la cosa, in fin dei conti, non dispiace.

Appartamento: niente di niente. Dalla fine dell'estate, la motivazione in questo settore mi è scesa sotto le suole delle scarpe, dopo la visione di altri 2-3 appartamenti improponibili. Devo rimettermi di buona volontà, altrimenti non me ne andrò mai dallo studentato, il cui affitto, tra l'altro, è aumentato nuovamente, e non risulta più conveniente come 4 anni fa.

"Cosa aspetti a darti da fare?" credo sia la domanda che sorge spontanea dopo aver letto come sono messo. In effetti è la domanda che mi faccio spesso anch'io, mentre me ne sto disteso per ore a letto a sonnecchiare, guardare serie TV o leggere qualche libro easy.