venerdì 14 giugno 2013

Ferie in Giappne: preparativi

Quando ho iniziato a viaggiare all'estero, una ventina di anni fa, avevo in testa due viaggi "iniziatici": USA e Giappone. Il primo l'ho fatto a 23 anni, grazie alla tolleranza dei miei ex datori di lavoro ( 3 settimane consecutive di ferie in maggio, cosa non certo normale in quell'azienda ) ed alla collaborazione di un caro amico ed ex-collega, anche lui amante degli States. Per il Giappone, ho dovuto aspettare 15 anni, durante i quali non sono più uscito dall'Europa. Ma il giorno è arrivato, e salvo imprevisti che mi auguro non si verifichino, lunedì notte atterrerò a Tokyo con un amico e mio fratello. L'avevamo preso in considerazione l'estate scorsa, ma abbiamo deciso di rinviare per diversi motivi.
Il primo problema organizzativo è stato il passaporto: al consolato di Klagenfurt non è possibile ottenerlo, sarei dovuto andare a Vienna, che non è proprio vicino. In alternativa, ho contattato la Questura di Udine, dove sono stati molto gentili e disponibili. La cosa mi è costata, oltre ai soliti 80 euro per il rilascio del documento, un paio di viaggetti da 200 km, con sveglie da panettiere, ma per fortuna è andato tutto a buon fine nel giro di una quindicina di giorni.
Una volta ottenuto il documento, mi sono messo in contatto con mio fratello per prenotare volo e hotel.
Per il volo, sinceramente, eravamo pronti a sborsare una cifra attorno ai 1200 euro. Invece, con nostra sorpresa, abbiamo trovato delle offerte che partivano da 650 euro tutto compreso, prezzo che secondo me è conveniente, considerata la distanza.
L'hotel, è stato un po' più complesso: Tokyo è molto grande, ed avere l'hotel in una zona "scomoda" non sarebbe stato il massimo, anche perchè dopo una certa ora di notte non ci sono più trasporti pubblici ed i taxi non costano poco. Per fortuna che mio fratello aveva più tempo e voglia di me, ed ha trovato un posto decisamente economico, ma che dalle recensioni sembra molto buono, e soprattutto si trova in una zona centrale e ben servita dalla metropolitana.
Per le suddette prenotazioni e per maggiore sicurezza ( il circuito Cirrus/Maestro non è molto diffuso in Giappone ), ho preferito farmi la carta di credito, che prima non possedevo ( finora sono andato avanti con la Postepay, ma abitando qua in Austria, è diventata un po' scomoda ) e, per non presentarmi là senza soldi, ho ordinato una modesta cifra in Yen alla mia banca qua a Klagenfurt.
L'ultima prenotazione che mi resta da fare, e che in linea di massima sarà a posto per oggi, è quella per visitare il Bury Khalifa a Dubai, approfittando di uno scalo abbastanza lungo al ritorno. Mi sono sempre piaciuti i posti alti, con una bella vista, e sono contento di poter salire sul più alto al mondo.
Nel frattempo ho comprato un paio di guide turistiche da un sito di libri usati dal quale mi fornisco da alcuni mesi e che vi consiglio di visitare in quanto i prezzi sono spesso stracciati ( ho preso diversi libri per 3-4 euro l'uno, con spedizione gratuita per ordini di almeno due oggetti ): http://www.awesomebooks.com/ . Finora ho comprato una decina di libri, tutti usati, ma, per dir la verità, la parola non ci sta benissimo, perchè quasi tutti quelli che mi sono arrivati erano in condizioni quasi perfette. Ho ordinato per la maggior parte libri in inglese, in italiano ne hanno pochi.
Oltre alle guide, mi sto leggendo da un mesetto diversi blog e siti riguardanti il Giappone, tanto per farmi un'idea di cosa c'è da vedere.
Ora è quasi tutto pronto, mi resta da fare la valigia e dare una rassettata alla stanza.
Non mi porterò il PC, quindi non sono sicuro di postare qualcosa da là, magari qualche foto fatta col cellulare. 
Ci risentiamo quando torno.