giovedì 31 dicembre 2009

Buone Feste a tutti !

Un po' in ritardo per Natale ed in anticipo per l'anno nuovo, faccio a tutti i frequentatori del blog i migliori auguri.
La mia paura di passare la settimana in Italia in condizioni di salute precarie si è parzialmente avverata. Mi sono portato dietro le conseguenze dei tre giorni di febbre e malessere patiti prima di partire, qui in Austria. La febbre se n'era andata, ma per tutta la settimana sono stato vittima di un'indisposizione generale, che mi ha costretto parecchie ore a letto ( la sera di Natale, sono andato a letto alle 20:30, non succedeva da almeno una decina d'anni ).
Sono riuscito a trascorrere qualche ora con i miei amici, anche se ho dedicato loro molto tempo in meno di quel che avrei voluto, ma, purtroppo, non ero in condizione per andare a fare gli auguri agli ex-colleghi di lavoro, e di questo mi dispiace non poco.
Ho fatto anche qualche spesa, ma niente di speciale, visto che dopo venti minuti nei centri commerciali e nei negozi affollati, non vedevo l'ora di uscire.
Oltre ad alcuni libri e riviste, i miei genitori mi hanno regalato un accappatoio nuovo, visto che l'altro l'ho perso in palestra qua in Austria, ed ho comperato anche un nuovo lettore di MP3, che, per il momento, sembra funzionare come si deve e del quale parlerò in un altro post.

Il rientro in Austria è stato abbastanza soft, visto che al lavoro c'è una certa tranquillità e qui allo studentato siamo in pochi, essendo la maggior parte della gente a casa per le feste.
Oggi, 31 Dicembre, a causa dell'assenza di eventi sportivi, gli uffici rimarranno chiusi, quindi ho un altro giorno di riposo. Il programma per la serata è abbastanza vago. Intanto andremo in centro verso una certa ora, per poi decidere il da farsi sul posto. La città di Klagenfurt ha organizzato le stesse cose dell'anno scorso, nelle piazze principali della città, con DJ, musica dal vivo e chioschi di Gluhwein e birre. Peccato che, come l'anno scorso, sarà troppo freddo per passare più di una ventina di minuti all'aperto. Peccato anche che domani devo presentarmi in ufficio alle 10:30 del mattino, per lavorare qualche ora. Non credo che sarò in buone condizioni, ma farò il possibile.
Domani viene anche a trovarmi un amico con sua moglie, che si fermano qui una notte, tornando da Salisburgo. Il programma prevede qualche aperitivo in centro, verso sera, cena in ristorante ed un paio di locali in tranquillità.

Per concludere, faccio di nuovo a tutti gli auguri per un buon 2010, ricco di soddisfazioni in tutti gli ambiti.

sabato 19 dicembre 2009

Natale a letto ?

Speriamo di no. In pratica, stamattina mi sono svegliato con la febbre. Ho anche provato ad andare al lavoro, ma ho resistito solo fino a mezzogiorno; vedevo i monitor e le TV sfuocati.
Oggi sono stato tutto il giorno a letto, e dal lavoro mi hanno telefonato dicendomi di starmene a casa anche domani. Spero che la cosa si sistemi velocemente, in quanto non vorrei ammalarmi di nuovo per le feste, com'è successo diverse volte. Stasera, dopo una cena da convalescente, a base di minestrina e yoghurt, prenderò un po' di medicine, ed andrò a letto prestino.
Sopra il conto, è arrivata anche la prima nevicata seria della stagione. Alle 7.30, quando mi sono alzato, nevicava già, ed ha continuato fino al tardo pomeriggio. Per terra ci sono almeno 20 cm di neve, e gli spazzaneve stanno lavorando per pulire le strade. Ciò complicherà non poco il mio viaggio di rientro in Italia, previsto per martedì 22.

In compenso, in settimana ho partecipato a tre feste di Natale.
La prima, mercoledì pomeriggio, era riservata ai dipendenti dell'Università, e mi ci sono inbucato grazie ad alcuni amici. Era organizzata all'interno dell'edificio principale dell'ateneo, e c'era roba da mangiare e da bere praticamente infinita. Tutto rigorosamente gratis.
Il mercoledì sera, sono andato con un amico ad un'altra festa di Natale in uno studentato qui vicino. Era un party parecchio tranquillo, ma ho passato la serata in buona compagnia, e nel complesso è stato divertente, anche se un po' di gente in più non avrebbe guastato. Caratteristica di spicco dell'evento, erano, come sempre, i prezzi delle bevande ridicoli.
Ieri sera, venerdì, ho partecipato alla cena natalizia aziendale. Erano presenti tutti i soci e tutti i dipendenti, e la cosa era organizzata in un bel ristorante italiano in riva al lago qui a Klagenfurt. Io ed un collega austriaco, ci siamo presentati un quarto d'ora prima, per bere un paio di aperitivi in tranquillità. Anche la cena è andata abbastanza bene, se non fosse per una scaloppina al limone di dubbia qualità che hanno provato ad affibbiarmi. Non mi sono trattenuto fino alla fine, visto che probabilmente ero già mezzo malato. In ogni caso si è trattato di una serata molto gradevole, in compagnia di gente molto divertente, forse un po' rumorosa, ma decisamente valida. Inoltre l'azienda ha approfittato dell'evento per consegnarci la gratifica natalizia, il cui importo è andato parecchio oltre le mie aspettative ( adesso sto pensando a come spenderli ).

Con i regali ho quasi concluso. Devo ancora prendere un paio di piante per mia mamma, che non aveva senso comperare in anticipo, con il rischio che mi morissero in camera. Venerdì pomeriggio, dopo lavoro, ho fatto un salto al centro commerciale, e c'era veramente una ressa smodata. Come accennavo in un post precedente, i negozi di abbigliamento, specie quelli grossi tipo H&M, C&A o Newyorker, hanno già cominciato delle svendite di tutto rispetto. Non ha tanto senso, secondo me, prima di Natale, ma si vede che hanno fretta di dare via i vestiti invernali.

Ultima cosa: ho installato Google Analytics sul blog. Per chi non lo sapesse, è un servizio di monitoraggio gratuito, che analizza il traffico al sito, e da' parecchi dati interessanti.
Per esempio, tanto per dirne una, ho ricevuto ultimamente visite da Roma, Verona, Treviso e Montebelluna. Il blog, in realtà, è nato per i miei amici, ma mi fa piacere che anche altra gente lo legga, ogni tanto. Grazie a tutti.

sabato 12 dicembre 2009

Hockey

Ieri sera, per la prima volta, sono andato a vedere una partita di hockey su ghiaccio qui a Klagenfurt. Avevo perso l'occasione il week end scorso, a causa del lavoro, ma questa volta sono stato più fortunato.
La partita iniziava alle 19.15 e ci siamo presentati verso le 19.00 al palazzetto del ghiaccio, che si trova nel complesso fieristico, ad un paio di chilometri da dove abito.
La struttura non è brutta, ma neanche nuova.
Da fuori è praticamente un capannone industriale, non ai livelli del Pala San Lazzaro a Padova, per chi ci è stato, ma simile. Dentro è tenuta bene, e ben costruita, ma i segni dell'età si vedono in parecchi dettagli. E' in preventivo da tempo la costruzione di una struttura nuova probabilmente vicino al lago, ma il procedimento è oggetto di un braccio di ferro tra le forze politiche, quindi ha subito un rallentamento, dovuto anche alla scarsità di fondi, denominatore comune di qualsiasi richiesta del genere, qui in Carinzia ( non abbiamo questo problema solo in Italia, come vedete ), anche a causa del fatto che la città deve ancora assorbire la batosta degli Europei di Calcio del 2008, per i quali, oltre ad essere stato rinnovato ed ampliato l'attuale stadio, che adesso risulta palesemente sovradimensionato rispetto alle esigenze di una compagine modesta ( quest'anno faranno fatica a rimanere in Serie A, e stanno inanellando randellate una dietro l'altra ), sono stati fatti parecchi altri lavori di restauro ed ammodernamento anche in città.
Nonostante ci fosse parecchia gente, abbiamo fatto pochissima coda sia per prendere il biglietto ( 8 euro, posto in piedi ) che per entrare.
In Italia avevo visto l'hockey solo ad Asiago ( capienza 3000 persone ) ed a Canazei, in Val di Fassa ( capienza 3500 persone ).
Il palazzetto di Klagenfurt è molto più grande ( 5500 persone ), e ieri sera c'era parecchia gente.
Peccato che i posti a sedere costino uno sproposito ( dai 20 euro in su ), quindi il risultato è che molti erano vuoti, mentre quelli in piedi erano pieni.
Il colpo d'occhio era molto gradevole, e faceva molto meno freddo che ad Asiago.
Qui l'hockey, in teoria, è ad un livello più alto che in Italia e Klagenfurt è la squadra con più scudetti della storia dell'hockey austriaco al cui campionato partecipano anche compagini croate e slovene.
Purtroppo né io né il mio amico ne capiamo tanto di questo sport, quindi non siamo in grado di apprezzare la differenza di livello. In ogni caso resta uno sport che mi impressiona ogni volta che lo vedo, e non mancherò di tornarci, visto che il prezzo è abbordabile e giocano vicino a casa.
La partita è cominciata in perfetto orario, e dai nostri posti, anche se erano un po' sfigati, con la scusa che siamo entrati tardi, si vedeva più che decentemente.
Il nostro settore era pieno di tifosi del Klagenfurt, con bandiere, maglie, sciarpe e tamburi.
I tifosi avversari, lo Zagabria, si riducevano ad una trentina di persone.
Naturalmente, tra un tempo e l'altro, era d'obbligo usufruire dei numerosi bar sparsi nella struttura ( ne ho contati almeno 6 ) per una buona birra, magari accompagnata da un wurstel.
La partita è finita 4-1, per la gioia dei tifosi locali.
Al termine, ci siamo concessi un caffè in centro, prima di tornare a casa.
Ho fatto un po' di foto, ma non sono venute assolutamente bene. Chi ci ha già provato, sa bene che non è facile fare foto decenti di eventi sportivi al chiuso. Ne posto un paio comunque.

Altra cosa: il blog, grazie a voi, ha superato le 5000 visite, un numero al quale non avrei mai creduto di arrivare, quando l'ho aperto. Mi rendo conto che non è un numero impressionante, visto che, in media, si tratterebbe di una decina di visite al giorno, nei 17 mesi di attività, ma fa comunque un bell'effetto veder scritto 5000 sul contatore. Grazie a tutti.



giovedì 10 dicembre 2009

Delusione Juventus

Un breve, ma tristemente obbligatorio post, per esprimere la mia amara delusione per la prestazione della mia squadra, la Juventus, contro il Bayern Monaco, che ha portato all'eliminazione dei bianconeri dalla competizione per club più prestigiosa del mondo, la Champions League, e che alla luce dei fatti è stata ampiamente meritata.
Se fossimo stati eliminati giocando bene, lottando, e magari per qualche fatto isolato, com'è successo in altre edizioni della coppa, non sarei così amareggiato.
La Juventus, mi spiace dirlo, ha fatto schifo.
I tedeschi ci hanno dato una randellata memorabile, e giocavamo anche in casa, sopra il conto.
E' vero che la Juve sta giocando malamente da più di un mese, e che la vittoria sull'Inter è arrivata più per fortuna che per altro, ma prendere 4 goal in casa da un Bayern che non è certo al livello di macchine da guerra come il Chelsea o il Barcellona, è sicuramente una cosa che fa pensare.
In compenso, ho vinto qualche soldo scommettendo sulla partita ( non avevo giocato il Bayern, non preoccupatevi ), ma è una consolazione meno che magra.
Adesso sono curioso di vedere se la squadra, che secondo me quest'anno ha finalmente una rosa competitiva, riuscirà in qualche modo a reagire. Spero di sì.

Per il resto, sto facendo un po' di giri per prendere qualche regalino da portare in Italia, per Natale, e magari qualcosa anche per me, visto che in alcuni negozi d'abbigliamento sono già iniziate le svendite sui capi invernali.
Oggi è nettamente più freddo dei giorni precedenti, e per la settimana prossima è prevista neve di nuovo. Speriamo non infinita, visto che l'intenzione sarebbe quella di tornare in macchina, il 22 dicembre.

lunedì 7 dicembre 2009

Altro week end "pieno", urge un po' di riposo

Come previsto, il week end appena passato si è rivelato decisamente intenso.
Il Venerdì ho lavorato fino alle quattro del pomeriggio, bevuto una birra veloce con i colleghi, cenato più presto del solito e poi, verso le otto, mi sono spostato al Kvadrat, per assistere alla "Band Battle" di cui ho parlato nel post precedente.
Siamo arrivati un po' in ritardo, e ci siamo persi metà dell'esibizione della prima band in programma, che, fortunatamente, si è rivelata essere la meno brava delle sei previste.
Di queste sei, tre sono state rimpiazzate all'ultimo momento, per cause sulle quali non mi sono informato. Non è che questo cambiasse granché, visto che non conoscevo nessuno dei gruppi.
C'era molta gente di quel che mi aspettassi, anche perché, a mio avviso, è stata fatta ben poca pubblicità ( ho chiesto a 2-3 amici austriaci, e nessuno era al corrente del concerto ).
Il lato positivo, è che si potevano ascoltare i concerti in tranquillità ( anche se dei personaggi che pogavano hanno urtato il nostro tavolino e rovesciato la birra nuova del mio amico ), quello negativo è che ne perdeva parecchio l'atmosfera.
A parte la prima band, che non era un granchè ( si trattava comunque di ragazzini sotto i 20 anni, quindi hanno parecchio tempo per migliorare ), le altre erano brave, anche se si notavano dei personaggi un po' meno brillanti ( un bassista era perennemente fuori tempo, per dirne una ) e le regolazioni audio erano un po' improvvisate, causa il veloce susseguirsi delle band sul palco.
Il problema delle regolazioni ( voce troppo bassa rispetto al resto o roba del genere ), è tipico anche di alcuni concerti molto più prestigiosi, in ogni caso.
Il genere, come previsto, andava dal Death Metal al Trash, al Metal più classico, con qualche sortita su parti un po' più melodiche, molto rare.
In teoria, la competizione è divisa in tre categorie: Metal, Dark Music (???) e Rock, ma per dire la verità, io non sono stato in grado di capire che band appartenesse a ciascun genere. Bisogna anche tener conto, che non sono certo uno specialista del settore anche se, come già detto, i concerti live di questo tipo mi divertono parecchio.
Il tutto è finito verso le 01.30, e sono andato subito a casa, visto che il sabato mattina dovevo essere in ufficio alle 9:00.
Tutto sommato, valeva la pena di pagare 6 euro.
Altra "novità" del venerdì, è stata la prima nevicata di un certo livello.
Per fortuna la temperatura era alta, e sono rimasti a terra solo 2-3 cm di neve, fino alla mattina del sabato. Nonostante i vari disagi che crea, vedere la neve durante il periodo di Natale, è sempre uno spettacolo che mi affascina. Uno dei titolari dell'azienda dove lavoro ha fatto il tragitto Trieste-Klagenfurt il venerdì in tarda mattinata, e ci ha detto che là la situazione era più "pesante", con gli spazzaneve impegnati a pulire le strade.
Tutto sommato, però, continua a far molto meno freddo dell'anno scorso.

Il sabato non è stato certo più rilassante del venerdì: praticamente sono stato via da casa dalle 8:30 del mattino fino a tipo le 3:00 di notte.
Ho lavorato fino alle 16:00, per poi incontrarmi con tre miei amici italiani ( assidui lettori del blog, naturalmente ) che sono arrivati in tarda mattinata. Siamo andati a passeggiare un po' in centro, con sosta obbligata in un paio di bar. Il primo ristorante che avevamo scelto per la cena era super-pieno, come ogni sabato sera, allora abbiamo ripiegato sulla seconda scelta, dove al nostro arrivo c'era parecchio posto, ma che si è riempito quasi del tutto in seguito. Dopo cena ci siamo spostati in un locale vicino a casa mia, dove avevo prenotato un tavolo per vedere Juventus - Inter. La partita non è stata un granchè, per dir la verità, ma l'importante è che la Juve abbia vinto. Speriamo di fare decentemente nella partita di domani, contro il Bayern Monaco, molto più importante per la stagione bianconera.
Finito il match, siamo tornati in centro ed abbiamo passato la serata in giro per pub e locali vari.
Ci siamo beccati anche un concerto non previsto di un gruppetto valido, sempre nel pub irlandese menzionato nel post precedente. Abbiamo evitato di proposito un paio di posti particolarmente in voga, in quanto godono di un affollamento incredibile ( con relativa aria irrespirabile e tempi di attesa per le bevande eterni ).
La domenica, altro pranzo in ristorante, sempre cucina locale, naturalmente.
Su mia raccomandazione, abbiamo optato per una trattoria vicino allo stadio, che al momento è il mio posto preferito per mangiare, per merito del vasto menù, delle porzioni abbondanti, prezzi contenuti e totale assenza di turisti ( è in una zona fortemente periferica ).
Dopo un pomeriggio passato in ufficio, sono uscito di nuovo, per una serata molto più soft, stavolta.

Ci tengo a ringraziare i miei amici per la graditissima visita. Spero vivamente che si siano divertiti, e mi sono già accordato per la serata del 22 dicembre, giorno in cui inizieranno le mie ferie in Italia, e per il pomeriggio della vigilia di Natale, che da diversi anni passiamo assieme in un bar di un paese vicino a dove abitiamo.


giovedì 3 dicembre 2009

Krampus 2.0

Il week end scorso, come anticipato, sono stato a vedere la sfilata dei "Krampus" in centro con alcuni amici.
Dopo il lavoro sono tornato allo studentato per incontrarmi con un amico austriaco ed alcune amiche italiane, con i quali siamo andati a cenare sul presto in un bel ristorante dove non ero mai stato, qui a Klagenfurt, ma in estrema periferia.
Il posto si chiama "WALDWIRT" e si tratta di una classica Gasthaus in mezzo al bosco, per raggiungere la quale bisogna percorrere alcuni chilometri di stradine strette e sterrate ( non so se ci saprei tornare da solo, per dir la verità ). Si tratta di un albergo-ristorante tradizionale, aperto dal 1949, dove cucinano principalmente piatti austriaci, con qualche concessione alla cucina internazionale. Naturalmente, consiglio valido per tutti i ristoranti tipici, non è il caso di ordinare lasagne o pasta al ragù. Mentre per quanto riguarda le bevande ed il secondo non ho voluto correre rischi ( birra media e filetto di maiale al pepe verde, con crocchette di patate ), per il primo ho ceduto alla descrizione dell'amico austriaco ed ho ordinato una Fleichstrudel Suppe, ovvero una ciotola di brodo con dentro due pezzi di strudel alla carne. Solo dopo che l'abbiamo ordinata, mi ha detto che non l'aveva mai mangiata neanche lui. Alla fine, era molto buona, e se andrò di nuovo a mangiare là non mancherò certo di ordinarla.
Dopo la cena, il cui prezzo si è rivelato più che accessibile, come nella maggior parte dei ristoranti di questo tipo ( a patto di non ordinare filetti di carne pregiata da 25 euro ), ci siamo spostati in centro per assistere alla sfilata dei Krampus, che era già in corso. L'unico piccolo neo della serata, è che quest'anno le mie amiche sono volute andare in piazza, mentre l'anno scorso io li avevo visti in Bahnhofstrasse. La differenza è che la piazza è molto meglio illuminata rispetto al punto dov'ero l'anno scorso, ed i Krampus risultano meno impressionanti.
Mi ha fatto parecchio ridere, sul momento, un personaggio verstito da "morte", con tanto di falce, che ha indicato una signora anziana vicino a noi, mostrandole la falce ed il grosso orologio che portava al collo. Decisamente un po' macabro.
Per il momento non ho foto, in quanto ne ha fatte parecchie il mio amico, che è più bravo di me, e molto meglio attrezzato. Non appena me le darà, ne posterò alcune.
Dopo la sfilata, che è durata parecchio, siamo andati a fare un giro ai mercatini di Natale, per bere qualcosa. Io, come sempre, ho rinunciato alle bevande calde delle quali qua vanno matti, e sono rimasto sul classico con un paio di birre. In piazza ci hanno raggiunto altri due amici austriaci. Peccato che verso le undici parecchia gente sia andata a casa, per stanchezza, freddo o indisposizione pre-esistente. Io ed un altro abbiamo fatto un salto in ufficio da me a salutare i miei colleghi ed a scroccare un caffè ( non vado certo a casa alle undici il sabato sera, a meno di non essere malato, veramente stanco o bevuto forte ), e poi siamo andati in un pub irlandese sempre in centro ( CLADDAGH ) dove ci aspettava un altro personaggio che ho conosciuto prima per via della pallavolo ed in seguito perchè è un assiduo frequentatore di diversi locali che piacciono anche a me. Abbiamo passato un paio d'ore assieme a lui e tre sue amiche, una delle quali l'avevo già conosciuta in un altro locale. Inoltre abbiamo avuto la fortuna di assistere all'esibizione di un gruppo che faceva cover Unplugged di diversi pezzi famosi, e devo dire che, secondo me, se la cavavano parecchio bene, specie il batterista.

Il week end prossimo, si prospetta anch'esso ricco di avvenimenti.
Innanzitutto, vengono un paio di giorno a trovarmi tre amici italiani, assidui frequentatori della zona, quindi non credo che andrò a letto tanto presto sabato sera. Oltre all'albergo per loro, ho già prenotato anche un tavolo per vedere in tranquillità la partita Juve-Inter anche se, per dire la verità, non mi aspetto un granchè dalla mia squadra, dopo le ultime deludenti prestazioni.
Domani sera, forte di una congiuntura di turni molto favorevoli al lavoro, andrò ad assistere alla prima fase di "Rock The Lake 2010 - Band Battle", un contest di band metal che si svolge in un centro culturale in zona fiera. A partire dalle 20.00, suoneranno 6 band che si contenderanno il passaggio alla seconda fase. Non vado pazzo per il metal, ma devo dire che live mi piace molto di più, ed è parecchio divertente sentire sei band diverse in una sera ( sono stato anche l'inverno scorso ad un evento analogo ).

Nel frattempo, il mio polpaccio non è ancora a posto, e credo che mi terrò distante dal parquet per un altro po', almeno fino a giovedì della settimana prossima.
Ieri ho anche cominciato a comperare un po' di regali per i miei genitori ed altra gente, in vista del mio ritorno a casa, confermato per martedì 22 dicembre.