venerdì 20 gennaio 2012

Let it snow!

Dopo mesi di attesa, oggi Klagenfurt si è svegliata vestita di bianco. 
Al momento ci sono cinque centimetri di neve per terra, e non accenna a smettere, anzi.
Quest'anno, rispetto agli anni scorsi, si è fatta un po' desiderare, negando la sua presenza durante le feste di Natale, cosa che ne ha guastato un po' l'atmosfera, ma questo è un problema marginale.
Quello vero lo hanno avuto nei mesi di novembre e nella prima metà di dicembre le località sciistiche. I giornali avevano già pubblicato diversi articoli inneggianti alla catastroficità della mancanza di neve, e, credetemi, non esageravano, visto che l'economia di certe regioni è basata prevalentemente sul turismo invernale. Inoltre, tenete conto che qua in Austria lo sci è molto più diffuso che in Italia, non solo per l'abbondanza di impianti, ma per l'attaccamento dei locals a questo sport. I bambini iniziano ad imparare all'asilo e durante il week end si muovono tantissime persone per raggiungere le piste da sci. Tempo fa, tanto per dare un'idea della dimensione del fenomeno, mi ero informato in un paio di posti riguardo ai prezzi dei campi da tennis coperti ( molto cari, purtroppo ) e mi sono stupito del fatto che il week end i prezzi fossero più bassi. Ho chiesto spiegazioni ad un paio di conoscenti ed alla titolare del tennis club che frequentavo al tempo, e tutti mi hanno confermato che tale politica dei prezzi è dovuta al fatto che il sabato e la domenica sono dedicate allo sci, normalmente. 
Tornando alle località sciistiche, a fine novembre ho letto un articolo a proposito, nel quale venivano enumerati gli impianti aperti nelle maggiori località. A Nassfeld ( la nostra Pramollo ), su 30 impianti di risalita ne funzionava solo uno. Per fortuna che la cosa si è aggiustata verso la metà di novembre, in quasi tutte le località sciistiche. In gennaio, addirittura, in Tirolo ci sono stati dei problemi per la troppa neve. Una mia conoscente che gestisce un bar in centro, del quale sono un cliente abituale essendo esso ubicato sotto all'ufficio dove lavoro, è rimasta 3 giorni intrappolata a Ischgl, in Tirolo ( date un occhio all'articolo che ho linkato; fa un po' tenerezza che sia stato scritto palesemente da un austriaco con una conoscenza della nostra lingua buona, ma non sufficiente ), dove sono caduti 4 METRI E MEZZO DI NEVE  a monte, rendendo tutte le strade impraticabili. Io ho speso almeno una decina di minuti a provare ad immaginarmi una simile quantità di neve, senza avere successo. La mia amica non è stata l'unica ad avere problemi del genere, viste le numerose storie del genere apparse sui giornali, e relative a diverse località, soprattutto in Tirolo.
La neve mi darà modo di collaudare i miei nuovi scarponcini da trekking, comprati ad inizio stagione appunto per occasioni del genere, visto che le altre due paia di scarpe invernali in mio possesso non si sono rivelate all'altezza, in fatto di impermeabilità.

venerdì 6 gennaio 2012

Buon Anno e Buona Befana

Con oggi, le feste natalizie sono finite e, da un certo punto di vista, sono contento di tornare alla normale routine, visto che in questo periodo non sono riuscito a riposarmi un granchè. 
La settimana prima di Natale, l'ho passata in Italia, come anticipato nel post precedente. Ma siccome è venuto a farmi visita un amico austriaco, non potevo certo permettermi di stare a letto fino a mezzogiorno e di passare il pomeriggio sempre nello stesso bar come faccio di solito. Al contrario, mi sono organizzato, anche con l'aiuto di altri, per fargli vedere quanto più possibile. Abbiamo passato un pomeriggio a Venezia ed uno a Padova, due città che lui non aveva mai visto e che l'hanno parecchio impressionato ( soprattutto Venezia ). Dal canto mio, non andavo a Padova da almeno 3 anni ( a Venezia c'ero stato in dicembre del 2010 ), e mi ha fatto parecchio piacere fare due passi in centro, visto che quand'abitavo in Italia, lo frequentavo quasi tutte le settimane. Il giorno di Natale, nel primo pomeriggio, ho dovuto prendere l'autobus ( tra Venezia e Klagenfurt non c'è il treno, a causa, sembra, di una lite tra le ferrovie austriache e quelle italiane ) per tornare qua in Austria, visto che il 26 di mattina ho ripreso a lavorare. Ed ho lavorato tutti i giorni fino a ieri; non è stato un grande stress, visto che il numero di eventi sportivi, in questo periodo, è di molto inferiore al solito, ma parecchi colleghi erano in ferie, quindi mi trovavo spesso in ufficio da solo.
L'ultimo dell'anno l'ho festeggiato qui a Klagenfurt, come sempre, e devo dire che è stato molto meglio dell'anno scorso, nonostante i soliti problemi dovuti all'alto tasso alcoolico della gente ( non tanto da parte mia, quest'anno ), ma fa parte della festa.

Appena ritornato qua, ho fatto un giro dei negozi per valutare quale cellulare nuovo prendere ( ne parlavo in questo post ). Ho preferito non prenderlo online ( tipo da amazon ) per riservarmi la possibilità di farlo sostituire se avesse presentato dei problemi. Lo so che si può fare anche con Amazon, ma è più rognoso. Alla fine, ho preso da Saturn un HTC Explorer. Inizialmente non era neanche contemplato nella mia lista di candidati, visto che in teoria il prezzo si aggira attorno ai 180 euro, ma Saturn lo aveva a 14o euro e ne ho approfittato. Il secondo candidato era il Samsung Galaxy Mini, che mi sarebbe costato una decina di euro in meno, ma è meno preferibile, soprattutto per la risoluzione più bassa del display.
Da alcuni giorni ci sto giocherellando parecchio, e devo dire che ne sono più che soddisfatto. Le applicazioni disponibili sono tantissime ( solo nell'Android Market hanno passato le 400.000, senza contare gli altri siti ) ed alcune sono veramente ben fatte. Il telefono, di per sè, non mi ha ancora dato nessun problema, e la batteria arriverebbe sicuramente a due giorni, se non ci giocassi così tanto ( so che può sembrare una durata ridicola, in confronto ai vecchi Nokia che durano 10 giorni, ma credetemi, ho amici che non arrivano a sera con telefoni nuovi da 3-400 euro ).
A breve procederò con l'acquisto del Kindle, viste anche le recensioni positive scritte da un paio di blogger che seguo, i quali l'hanno ricevuto per Natale.