domenica 27 settembre 2009

Visita in Italia e rientro

La settimana scorsa, come anticipato, sono andato un paio di giorni in Italia, a salutare i miei genitori ed amici, a cambiare il guardaroba ed a fare qualche spesa.
Sono partito martedì pomeriggio, dopo il lavoro, e sono tornato qui a Klagenfurt venerdì mattina, per lavorare il pomeriggio dello stesso giorno.
E'stata una permanenza un po' corta, ma sufficiente per quel che dovevo fare. Inoltre, non è che posso chiedere una settimana di ferie per stare a casa in Italia, in un periodo di lavoro intenso come quello attuale, sarebbe un brutto gesto nei confronti dell'azienda e soprattutto dei colleghi.
I viaggi di andata e ritorno sono stati tranquilli, nonostante diversi restringimenti di carreggiata dovuti a lavori stradali.
In Italia fa effettivamente molto più caldo che da noi, ma anche là non si può più star fuori la sera in maniche corte.
Sono stato a fare un po' di shopping, a visitare colleghi dei precedenti posti di lavoro, e la sera fuori con gli amici, che approfitto per ringraziare per la compagnia.
Al livello di compere, ho preso un orologio da combattimento nuovo, tre libri ( due di Connelly ed uno di Deaver ), roba da mangiare e da bere in genere e poco altro.
Mi sono stupito del fatto che i centri commerciali erano pieni di gente il mercoledì pomeriggio presto, cosa non troppo logica, visto che le persone dovrebbero essere al lavoro. La risposta, confermatami da più fonti, è che la crisi si sta facendo sentire in modo pesante, e tantissima gente è a casa dal lavoro, in cassa integrazione o a titolo definitivo. Diverse aziende sono in forte difficoltà, e la cosa grave è che non è previsto niente di buono per il futuro prossimo.
Mia mamma ha preparato delle bombe da mangiare, tra cui il pasticcio e le salsicce, che qui non si trovano. Ci sono 200 tipi di wurstel e zero salsicce. Durante la festa del paese c'era un chiosco, qui a Klagenfurt, di gente dal Friuli che vendeva salsicce, ed avevano tantissimi clienti.
Mio papà mi ha comprato parecchia roba da portare su in Austria, di cui un paio di salami e due bottiglioni di vino rosso killer, che era in offerta in un supermercato della zona. Inoltre la mamma ha preparato un paio di dolci, crostate morbide con la cioccolata, rispettivamente per i colleghi e per gli amici dello studentato. Quello destinato all'ufficio, è andato letteralmente a ruba, l'altro penso che lo aprirò domani sera.
Le visite presso i colleghi dei due precedenti posti di lavoro in Italia, sono andate anch'esse bene. Peccato che in uno delle due aziende, parecchia gente fosse via per la presentazione del nuovo campionario, quindi non ho potuto salutarli.

Il weed end scorso, inoltre, sono venuti a trovarmi qui a Klagenfurt un ex-collega con il quale ho mantenuto un buon rapporto e la sua ragazza. Mi spiace di non aver potuto passare più tempo con loro, ma non è che posso stare a casa dal lavoro.
Sabato mattina siamo andati qui vicino ad una fiera di cd e dischi. Non era un evento di dimensioni impressionanti, ma c'era parecchia roba. Io ho preso un paio di cd ( il primo dei Cranberries e Mezzanine dei Massive Attack ) per 2 euro l'uno, mentre il mio amico, di palato molto più fine, ha trovato un paio di vinili rari, ad un prezzo più che abbordabile, tra i quali un LP di Brian May assieme al chitarrista dei Van Halen ed altra gente.
Venerdì e sabato sera siamo andati un po' in giro in centro, ma sempre in locali tranquilli e domenica siamo andati a pranzo in un ristorante qua vicino che ho scoperto recentemente, dove si mangia in maniera più che passabile, ed i prezzi sono parecchio abbordabili.

La settimana prossima riprende il corso di tedesco, ricomincio gli allenamenti di pallavolo e c'è la prima festa del semestre in un locale vicino all'università. Vi saprò dire come andrà.

domenica 20 settembre 2009

E' finita l'estate

Speravo di poterlo scrivere più avanti, ma qui a Klagenfurt la bella stagione se n'è decisamente andata. Da un paio di settimane si stanno susseguendo giornate grigie, vento e pioggia autunnale. I temporali estivi stanno gradualmente lasciando spazio a quel tipo di pioggia odiosissimo, che dura tutta la giornata e che contribuisce non poco ad impigrirmi ulteriormente. A breve arriverà anche il vero freddo, ed in ogni caso già dall'inizio di settembre è sconsigliato uscire in t-shirt o infradito la sera. All'inizio di questa settimana andrò a ritirare il mio nuovo abbonamento per le linee di autobus urbane, in quanto andare al lavoro in bicicletta è diventato un po' un problema.
Mi sono anche iscritto a tedesco per il prossimo semestre, ma ho deciso di fare solamente un corso di fonetica, che spero di trovare la voglia di integrare con un paio di ore settimanali per conto mio. Magari riprenderò più avanti con i corsi veri e propri.
La settimana prossima o al più tardi quella successiva dovrebbero riprendere anche gli allenamenti di pallavolo. Spero che le ginocchia reggano bene anche quest'anno, come hanno fatto l'anno scorso. In teoria, questa stagione dovremmo avere una squadra più competitiva, in quanto si è sciolta una società nelle vicinanze, e diverse persone dovrebbero venire a giocare con noi. Lo spero vivamente, in quanto l'anno scorso abbiamo preso parecchie mazzate.
Lo studentato si sta velocemente riempiendo di nuovi inquilini, ma per il momento non ho conosciuto nessuno. In compenso due ragazze, una inglese e l'altra irlandese, che abitano al mio piano, venerdì hanno fatto casino fino alle tre passate, cosa che non mi ha fatto tanto piacere, anche perchè sabato mattina lavoravo, e sono arrivato al lavoro con al massimo tre ore di sonno dormite durante la notte. Speravo di compensare il tutto con un lungo riposino pomeridiano, ma i miei progetti sono stati rovinati da una sessione di spritz ( due bottiglie di bianco ed una di Aperol in tre persone ) organizzata dall'amico Matteo, seguita da cena, caffè, amari e visione di un po' di cartoni animati, ospiti di una nostra amica. La notte scorsa, naturalmente, ho dormito alla grande, e stamattina sono stato a letto fino a mezzogiorno.
A parte aver guardato tutto Full Metal Alchemist ed Evangelion, che sono due bei cartoni animati, adesso sto guardando gli episodi di una serie decisamente "atipica", passatami da Isabella, un'amica di Firenze che abita al mio stesso piano. La serie si chiama "Deathklok", e narra le vicende di un fantomatico gruppo metal, ricchissimo e famosissimo, ma formato da personaggi non intelligentissimi, e molto pittoreschi. Vi posto un video qui sotto, tanto perchè vi rendiate conto dei contenuti e della fattura. Purtroppo è solo in inglese, e non penso verrà mai tradotto in italiano, anche perchè non lo reputo molto adatto al nostro mercato.

Ultima cosa: questa settimana quasi sicuramente tornerò in Italia per salutare i miei genitori e soprattutto per cambiare il guardaroba, visto che t-shirt e pantaloni corti sono ormai in disuso da una quindicina di giorni. Causa lavoro, potrò stare solo un paio di giorni, ed infrasettimanali, sopra il conto. Spero di trovare condizioni atmosferiche decenti, e di avere il tempo di salutare più amici possibile.



sabato 5 settembre 2009

Se non paghi, vai in prigione !

Non preoccupatevi, per fortuna non è riferito a me, ma mi sembrava il titolo appropriato per introdurre una cosa interessante che ho scoperto questa settimana
Lunedì si è presentato nei nostri uffici un poliziotto, per notificarci il pagamento di alcune centinaia di euro prese da dipendenti e soci dell'azienda ( in genere corrono non poco ).
Fin qui niente di strano, salvo che ha proposto due alternative: pagare 300 euro di multa o farsi tre giorni di prigione. Proprio così: qui in Austria è possibile commutare le pene pecuniarie in giorni di permanenza nel carcere cittadino.
I soci dell'azienda ci sono rimasti un po' male, ed inizialmente hanno chiesto al tecnico dei computer se era sicuro di aver tradotto giusto, perchè anche a loro sembrava strano.
Incuriosito dall'argomento, ne ho parlato un po' con i miei colleghi, che abita qui in Austria da parecchi anni. Uno di questi, parecchio tempo fa, è stato beccato alla guida tre quarti ubriaco. Poteva scegliere se pagare un migliaio di euro o farsi 10 giorni di prigione.
Neanche a farlo a posta, il giorno dopo ho incontrato un ragazzo tedesco che abita al mio stesso piano qui allo studentato, il quale aveva appena preso una contravvenzione per, udite udite, mancato rispetto della distanza di sicurezza ! E non parliamo di cifre trascurabili, ma di ben duecento euro, naturalmente commutabili in 3 giorni di prigione. Il malcapitato, oltre ad essere non poco infastidito per la natura e l'importo della sanzione, ci ha confessato di aver seriamente preso in considerazione di farsi tre giorni in gattabuia per risparmiare 200 euro.
Ma non è finita qui: una sera ne ho parlato con un altro ragazzo austriaco, il quale mi ha confermato che è normale, aggiungendo che un nostro amico in comune, anch'esso austriaco, era stato sul serio tre giorni in prigione a Klagenfurt, per evitare di pagare una multa!
In ogni caso, la cosa è meno tragica di quanto sembri. Prima di tutto, i criminali pericolosi, che in Austria non sono tantissimi, non sono certo a Klagenfurt, ma in altre carceri, soprattutto a Vienna. Inoltre il fatto di andare in prigione è considerato molto meno grave che in Italia, in quanto esistono diverse persone, magari con problemi di soldi, che decidono di stare un po' al fresco piuttosto che sborsare i quattrini.
Questo personaggio che è stato "dentro" ha raccontato al mio amico che alla fine assomiglia molto al servizio militare, salvo che non c'è la libera uscita ( allora mi sono fatto anch'io almeno una decina di settimane "dentro", tra servizi di guardia e punizioni ). Non ha incontrato gente temibile, non ha avuto problemi, le guardie erano simpatiche e gentili ed inoltre poteva andare chiunque a trovarlo, praticamente tutto il giorno.
Vi immaginate fare una telefonata del tipo "Guarda che da lunedì a mercoledì non posso venire in ufficio, perchè sono in prigione" oppure "Ciao mamma, qui tutto bene. Devo stare qua in prigione altri due giorni e poi torno libero".

A parte questa particolarità sulla legislazione austriaca, per il resto mi sta andando tutto bene.
Al lavoro c'è stato qualche problema per la tentata introduzione di un nuovo software, palesemente non adeguato alle nostre esigenze, che per il momento è stato accantonato in attesa di un adeguamento. Purtroppo il tutto ha generato non poche tensioni all'interno dell'azienda che spero si risolvano senza conseguenze, soprattutto per me ed il mio collega, che eravamo incaricati di testarlo sul campo.
Martedì, finalmente, mi farò un giorno libero, cosa che non si verificava dal 26 luglio scorso. In teoria dovrei averne uno alla settimana per sempre, in futuro. Speriamo la cosa si concretizzi, e speriamo che martedì sia bel tempo, così ne approfitterò per andare a fare un bel giro in bicicletta e per giocare a tennis.
A proposito di tempo, qui la temperatura si è notevolmente abbassata, specialmente al mattino ed alla sera, le giornate si sono palesemente accorciate e ieri è venuto un temporale di tutto rispetto ( per fortuna ero in autobus, ed avevo l'ombrello ), che ha fatto sì che la sera fosse veramente freddo, sono stato costretto a dormire con il pigiama lungo, cosa che non succedeva da maggio. Spero non sia la temutissima pioggia che si porta via l'estate, evento che consideravo catastrofico quand'ero piccolo.