A volte mi vergogno: sto accumulando diverse cose da fare, avrei tutto il tempo che mi serve, ed invece me ne sto al computer a giocare a Mario Karts o a Street Fighter.
Per l'appartamento che sto cercando, ne ho visti altri due, ma niente di buono, anzi.
Il primo era vicino al centro, zona che non sarebbe la mia preferita. Praticamente era piccolo come la stanza dove abito adesso ( 20-25 mq ), con una bella terrazza, un bagno di 2 metri per due ed una "cucina" di 2 metri per 1, senza finestre e non separata dalla stanza principale ( ed unica ). Il tutto da arredare.
Il secondo, sempre non ammobiliato, era decisamente meglio, più grande e con camera e cucina separate. Inoltre si trovava nel quartiere dell'Università, uno dei miei preferiti ( ed uno dei più costosi per gli affitti ). Peccato che anche in questo la cucina fosse senza finestre, cosa secondo me intollerabile. La signora che me l'ha mostrato, ha anche provato timidamente a farmi notare la presenza dell'aspiratore ed il fatto che tanti appartamenti hanno la cucina senza finestre, ma le ho fatto gentilmente capire che per me non andava assolutamente bene.
Domani farò un altro paio di telefonate, speriamo di combinare qualcosa.
L'altro problema che devo risolvere a breve, è il fatto che la mia povera bicicletta ha tirato le cuoia. Sia i cuscinetti dei pedali che quelli della ruota posteriore sono andati. Quando corro, praticamente la ruota tocca il freno, e si sentono dei rumori agghiaccianti, tipo di metallo che si spezza. Non mi conviene farla aggiustare, in quanto mi prenderebbero almeno 50 euro, per una bicicletta che si e no ne vale 25. Sono andato in un paio di posti dove vendono bici usate, ma non mi è andata bene. Il primo ne aveva una sola, pre anni 80, gialla e verde fosforescente, mentre il secondo, noto ladrone del quartiere ( ladro nel senso che ha prezzi assurdi, non che ruba le bici ), aveva 2-3 rottami assimilabili alla mia, che partivano da 100 euro. Pazzo scatenato.
La settimana prossima conto di definire anche il discorso Università. Ho già preparato i documenti necessari per l'iscrizione, poi inizierò a vedere il calendario dei corsi ed a preparare il piano di studio, che sarà sicuramente più light rispetto a quello normale, ma spero sufficiente per valutare la fattibilità del tutto. Non è che parta con la ferma volontà di portare a termine gli studi, per dir la verità, ma se vedo che mi piace e che non è impossibile affiancare lo studio al lavoro, può anche darsi che vada un po' avanti. Vi terrò comunque informati in merito.
Ultima cosa, ci tenevo a parlarvi brevemente di qualche film che ho visto nell'ultimo periodo ( cliccate il titolo per vedere il trailer su youtube ).
THE PUNISHER ZONA DI GUERRA, è il secondo capitolo dei film dedicati al famoso eroe dei fumetti Marvel. Il primo, che a me era piaciuto parecchio, ha avuto un buon riscontro di pubblico e critica. Questo secondo capitolo, che non rappresenta una continuazione del primo, ma piuttosto un "reboot" come lo chiamano in gergo, ha avuto un successo molto più limitato, ed in Italia non è neanche stato proiettato nei cinema. A me è piaciuto tantissimo. Atmosfere da incubo, personaggi ben caratterizzati ed a volte assurdi e soprattutto violenza, tanta violenza anche gratuita, sia nei combattimenti a mani nude che con le innumerevoli armi da fuoco che da sempre hanno caratterizzato questo personaggio. Se non vi piacciono i film spara-spara, statene alla larga, altrimenti vale veramente la pena.
SHUTTER ISLAND, è un thriller uscito nel 2010, e tratto dal romanzo "L'isola della paura", che io ho letto qualche anno fa. La storia, per dir la verità parecchio intricata, si svolge su un isola sede di un manicomio criminale, dove un agente dell'FBI viene inviato per indagare sulla sparizione di una paziente. Anche questo film mi è piaciuto parecchio. L'unica critica personale è la scelta di Di Caprio per il ruolo di protagonista, che non ritengo adatta, nonostante reciti molto bene. Peccato che il finale dia al film tutto un altro senso, trucco che non funziona se si ha già letto il libro.
UNDERWORLD: LA RIBELLIONE DEI LYCANS è il terzo capitolo della serie Underwold, una saga che parla dell'eterna lotta tra vampiri e lycans ( una specie di licantropi, ma con caratteristiche più vicine agli umani ). I primi due film erano ambientati ai giorni nostri, mentre questo terzo lungometraggio, che rappresenta un antefatto, è ambientato nel passato e chiarisce diversi concetti e spezzoni di storia accennati negli altri due. Anche questo mi è piaciuto parecchio, anche se, devo dire, ho preferito i primi due in quanto preferisco l'ambientazione "moderna".
TRANSFORMERS: LA VENDETTA DEL CADUTO secondo il mio modesto parere è una cagata colossale. Il primo capitolo non mi era piaciuto tantissimo, ma devo dire che gli effetti speciali erano notevoli. Questo secondo film, conferma l'alta qualità degli effetti, ma è di una stupidità unica. Il protagonista, lo stesso del primo, si conferma antipatico, ed alcuni dei robot hanno voci e comportamenti da mentecatti. Forse avevano intenzione di far ridere, ma per quel che mi riguarda ci sono andati veramente distanti. Non sono neanche riuscito a vederlo tutto, e l'ho già cancellato dall'HD. Il mio consiglio è di starne alla larga.