Finalmente ho trovato il tempo e la voglia di scrivere qualcosa sul blog.
Le ultime settimane non sono state certo leggere, anche se, devo dire la verità, adesso mi sono un po' abituato e, nonostante arrivi a sera parecchio stanco, per il momento sto gestendo la cosa senza particolari problemi.
Sto lavorando sei giorni alla settimana, undici ore al giorno, alle quali va aggiunta un'oretta in macchina per andare e tornare dall'hotel.
Per fortuna, grazie al fatto che i campionati di calcio più importanti sono finiti, in ufficio è diventato più tranquillo.
Per quanto riguarda il lavoro all'hotel, sono parecchio in difficoltà con la lingua, come prevedevo. Riesco a comunicare tranquillamente con i colleghi, in quanto mi sono abituato al loro accento ed al loro vocabolario, ma con i clienti è un altro paio di maniche.
Abbiamo ospiti da tutta l'Austria e Germania, con una miriade di accenti diversi, modi di dire e richieste impossibili ( non nel senso che siano cose astruse, ma roba difficile da capire e/o da spiegare ). La cosa peggiore, è il telefono: lo sapevo già, memore dei primi tempi passati nell'ufficio in Italia, dove mi occupavo di trasporti internazionali, ma speravo di migliorare più velocemente, invece i progressi sono lentissimi. Per fortuna che i miei colleghi sono pazienti e disponibili, e per il momento non me lo fanno pesare più di tanto.
Tralasciando il rapporto con i clienti, per il resto si tratta comunque di una cosa un po' strana rispetto ai lavori d'ufficio ai quali ero abituato: ci sono tremila cose da fare, tutte da cinque minuti e tutte facili, ma il difficile è ricordarsele tutte. Per il momento non ho ancora combinato guai seri, se tralasciamo qualche errore nei menù e nei programmi settimanali.
Inoltre, dopo le undici non c'è nessuno, quindi mi faccio le ultime due ore in tutta tranquillità, a volte parlando con le bariste finchè concludo i lavoretti più stupidi che mi tengo per ultimi.
Alla fine, credo che il gioco valga la candela: miglioro il tedesco, faccio un'esperienza professionale spendibile in futuro e che comunque andrà ad arricchire il mio curriculum, lavoro in un posto bellissimo ( dalla reception si vede il lago, come da tutte le stanze dell'hotel, ristoranti e bar vari compresi ) e sopra il conto guadagno anche qualche soldo, che non fa mai male, visto il lungo periodo d'inattività.
Il lato negativo, è che praticamente non ho più tempo per la vita privata: in ufficio ho una mattina libera alla settimana ed all'hotel un giorno libero. Però non è che posso prendere la bici ed andare al lago ad oziare, visto che devo lavare la roba, stirare quella che uso al lavoro, pulire la stanza ed andare a fare spese.
In compenso, questo mese ( nonchè luglio, agosto e settembre ) dovrei uscire con una cifra di tutto rispetto.
Per il resto, sto ritagliando qualche ora per andare a "giocare" a tennis, anche se i miglioramenti tardano a vedersi anche in quell'ambito ( che sia l'età ? ), e quando ho il giorno libero ne approfitto per fare un giretto in centro, magari con cena in qualche ristorante carino.
Le ultime settimane non sono state certo leggere, anche se, devo dire la verità, adesso mi sono un po' abituato e, nonostante arrivi a sera parecchio stanco, per il momento sto gestendo la cosa senza particolari problemi.
Sto lavorando sei giorni alla settimana, undici ore al giorno, alle quali va aggiunta un'oretta in macchina per andare e tornare dall'hotel.
Per fortuna, grazie al fatto che i campionati di calcio più importanti sono finiti, in ufficio è diventato più tranquillo.
Per quanto riguarda il lavoro all'hotel, sono parecchio in difficoltà con la lingua, come prevedevo. Riesco a comunicare tranquillamente con i colleghi, in quanto mi sono abituato al loro accento ed al loro vocabolario, ma con i clienti è un altro paio di maniche.
Abbiamo ospiti da tutta l'Austria e Germania, con una miriade di accenti diversi, modi di dire e richieste impossibili ( non nel senso che siano cose astruse, ma roba difficile da capire e/o da spiegare ). La cosa peggiore, è il telefono: lo sapevo già, memore dei primi tempi passati nell'ufficio in Italia, dove mi occupavo di trasporti internazionali, ma speravo di migliorare più velocemente, invece i progressi sono lentissimi. Per fortuna che i miei colleghi sono pazienti e disponibili, e per il momento non me lo fanno pesare più di tanto.
Tralasciando il rapporto con i clienti, per il resto si tratta comunque di una cosa un po' strana rispetto ai lavori d'ufficio ai quali ero abituato: ci sono tremila cose da fare, tutte da cinque minuti e tutte facili, ma il difficile è ricordarsele tutte. Per il momento non ho ancora combinato guai seri, se tralasciamo qualche errore nei menù e nei programmi settimanali.
Inoltre, dopo le undici non c'è nessuno, quindi mi faccio le ultime due ore in tutta tranquillità, a volte parlando con le bariste finchè concludo i lavoretti più stupidi che mi tengo per ultimi.
Alla fine, credo che il gioco valga la candela: miglioro il tedesco, faccio un'esperienza professionale spendibile in futuro e che comunque andrà ad arricchire il mio curriculum, lavoro in un posto bellissimo ( dalla reception si vede il lago, come da tutte le stanze dell'hotel, ristoranti e bar vari compresi ) e sopra il conto guadagno anche qualche soldo, che non fa mai male, visto il lungo periodo d'inattività.
Il lato negativo, è che praticamente non ho più tempo per la vita privata: in ufficio ho una mattina libera alla settimana ed all'hotel un giorno libero. Però non è che posso prendere la bici ed andare al lago ad oziare, visto che devo lavare la roba, stirare quella che uso al lavoro, pulire la stanza ed andare a fare spese.
In compenso, questo mese ( nonchè luglio, agosto e settembre ) dovrei uscire con una cifra di tutto rispetto.
Per il resto, sto ritagliando qualche ora per andare a "giocare" a tennis, anche se i miglioramenti tardano a vedersi anche in quell'ambito ( che sia l'età ? ), e quando ho il giorno libero ne approfitto per fare un giretto in centro, magari con cena in qualche ristorante carino.
4 commenti:
Benvenuto fra le persone normali... prima eri in vacanza e divertimento perpetuo!!!
Ciao OSCAR,
effettivamente sei passato da un periodo di ozio continuo ad un vero tour de force.
Meglio così in tutti i sensi, e poi non sarà eterno.
L'importante è non annoiarsi.
Perché stai privilegiando il tennis alla pallavolo ?
Ci sentiamo
FABIEI
era ora che scrivessi, anche se avevo avuto il sospetto che fossi super impegnato.
continua con il tennis è troppo divertente dopo che hai imparato.
per il lavoro io direi di stare tranquillo con l'esercizio riuscirai a capire tutto.
salutami anche matteo che è partito nel momento di sua massima utilita, cioè partite di beach.
ci vediamo sicuramente a luglio.
ciao alessandro
@Grissino: "Persone normali" ? Forse ti conviene rileggerti il post. "Normale" sarebbe 40-45 ore alla settimana. 66 ore, con due lavori, io non lo considero "Normale".
@Fabiei: adesso, come puoi vedere dal nuovo post, ripasso ad un periodo di lavoro normale. Sto privilegiando il tennis, perché basta essere in due, ed ho i campi praticamente in giardino, a prezzi stracciati. Anche le birre al tennis club hanno prezzi ridicoli.
@Ale: con il tennis ho difficoltá non da poco, e vedo pochi miglioramenti, ma proveró a giocare ancora qualche volta. Non mi aspettavo fosse facile imparare, per dir la veritá. Matteo viene utile anche qua, sia per beach volley, sia per la vita mondana.
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