martedì 6 ottobre 2009

Comincia il semestre "universitario"

Con il primo di ottobre, si è aperto ufficialmente il semestre dell'Università. Da un punto di vista strettamente didattico, a me la cosa non porta gran cambiamenti, ma li porta nettamente per lo stile di vita e l'atmosfera.
Per quanto concerne lo studio, domani riprenderò il corso di tedesco, ma come già detto quest'anno faccio solo un'ora alla settimana di fonetica, in quanto non avevo voglia ( e tempo ) per fare il corso vero e proprio.
Lo studentato si è riempito di gente, molta nuova, e sono finalmente tornati diversi miei amici ed amiche che hanno passato l'estate a casa. Attualmente annoveriamo tra gli ospiti anche due ragazze inglesi ed una irlandese, nazionalità non presenti lo scorso anno.
Le organizzazioni studentesche si stanno dando parecchio da fare per organizzare cene e feste di vario tipo, per dare il benvenuto ai nuovi studenti. Il problema è che ce ne sono parecchi, di questi eventi, ed è difficile partecipare a tutti, specie se la mattina dopo bisogna andare in ufficio.
Sono stato un paio di volte all'università, ed è tutto un altro vedere, quando è piena ed in fermento come in questo periodo. Tra l'altro, hanno aperto un bar nuovo proprio di fronte all'entrata principale, dove fanno un ottimo caffè ( al contrario della pessima brodaglia che propinano nel bar interno dell'istituto ) e dove è sempre pieno di studenti.
Ho approfittato dell'apertura del semestre per comperare un abbonamento semestrale per studenti alle linee urbane degli autobus, per un prezzo abbastanza competitivo. Purtroppo, la mattina presto e la sera fa troppo freddo per girare in bicicletta, e sopra il conto ho anche la ruota posteriore bucata da circa quindici giorni.
Il tempo si è un po' sistemato, specie nelle ore centrali della giornata, quando è ancora possibile stare in maniche corte.
Questa settimana, o al più lunedì della prossima, riprendo anche a giocare a pallavolo. Purtroppo, causa lavoro, non potrò andare sempre agli allenamenti ed alle partite, ma vedrò di fare il possibile, magari scambiandomi di turno con qualcuno che preferisce starsene a letto o avere il pomeriggio libero durante il week end.
Ho anche fatto dei nuovi acquisti, che avevo lungamente posticipato.
Ieri pomeriggio ho preso un lettore mp3 nuovo, in quanto quello precedente ha parecchi problemi, soprattutto al livello di batteria. Farsi mezz'ora scarsa di autobus, risulta molto più rilassante ascoltando un po' di buona musica, ed è ottimo anche per stare a letto a poltrire, quando fuori fa troppo freddo, e non si ha voglia di fare altro.
Stamattina, inoltre, ho comperato le scarpe per il prossimo inverno. Siccome ero indeciso tra un paio di scarponcini tipo Timberland ( purtroppo non ho ancora così tanti soldi in eccesso, da spendere 180 euri per un paio di scarpe ) ed un paio di stivaletti da trekking invernali, alla fine ho preso tutti e due, visto il prezzo abbordabile. Diciamo che non dovrei nè patire il freddo, nè avere problemi in caso di neve. Gli altri due acquisti "importanti" che ho in programma a breve sono un secondo giubbotto invernale ed una chitarra nuova, ma credo che aspetterò le svendite per il giubbotto, ed almeno lo stipendio di ottobre per la chitarra.

Ah, quasi dimenticavo, il 2 di ottobre è il mio primo anniversario in questa "casa".
Per l'occasione, ho rimediato da uno sconosciuto che se n'è andato dallo studentato uno scaffale per le scarpe ed un aspirapolvere in buone condizioni. Qui ho il contratto confermato fino a settembre dell'anno prossimo. Prima di questa scadenza valuterò l'eventuale trasferimento in un appartamento, magari più vicino all'ufficio. Non c'è fretta, in ogni caso.

Vi lascio con il video di una canzone famosissima qui in Austria, ma che non credo sia conosciuta da tanti, al di fuori dei confini. E' considerata l'inno nazionale "ufficioso".


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Gli ho visti anch'io gli scarponcini tipo Timberland da Bata (ed ho fatto anche un pensierino per prenderli), ci vogliono circa 70 euri... tu quanto gli hai dato per curiosità?
Cerca di farti amiche e/o farti qualche serata con le inglesi e l'irlandese che hanno una certa notorietà di devastazione in tema di alcol e divertimento (e magari sono pure carine).
Saluti dal buon Bedo.

Oscar ha detto...

@Beda: ho pagato 50 euri. C'era anche il modello di pelle sintetica, che veniva 35, ma non mi pareva il caso. Ho paura che diventino subito brutte. Sono di una marca sconosciuta, commercializzata solo dalla catena di negozi dove le ho prese ( Voegele Shoes ), ma sembrano fatte bene. Speriamo tengano botta.

Anonimo ha detto...

Ciao OSCAR, ora inizia una nuova vita per lo studentato. Sicuramente troverai nuove persone interessanti, e come scrivi tu, non mancheranno le occasioni per conoscerle. Non accantonare troppo il tedesco, l'autunno e l'inverno dovrebbero essere i momenti in cui dai il massimo, più concentrazion e più rendimento !! Se riesci a raggiungere un buon livello (e ci sei quasi) poi ti gioverà per il futuro. Ci si vede ... FABIEI

Anonimo ha detto...

Ah, dimenticavo: come giubbotto invernale ti consiglio un buon Barbour (che va sempre di moda) !
Ciao
Beda

Oscar ha detto...

@Fabiei: non preoccuparti, non lascio stare il tedesco. Oltre a fonetica, ho intenzione di impegnarmi a studiare un po' per conto mio, almeno una volta alla settimana, l'inverno prossimo. Sono convinto anch'io del fatto che serva parecchio.
@Beda: "Barbour" o simili non ne ho visti nei negozi. In compenso, sto prendendo da tempo in considerazione l'acquisto di una giacca di jeans stile "Svezia" ed altri specialisti bicchiere, come per esempio Lucio T. o Rossano.