mercoledì 13 gennaio 2010

Prove generali "Senza macchina"

Ieri ed oggi è stato qua mio fratello assieme ad un suo collega-amico, che avevo conosciuto ancora anni fa a Bologna ( mio fratello abitava là, e ci ho passato diversi week end ), ed ho approfittato dell'occasione per far portare la mia macchina in Italia, dove mio padre si occuperà della revisione, che chiaramente non posso fare qua in Austria, e di un paio di riparazioni ( qui i meccanici sono molto più cari che in Italia ).
In conseguenza di ciò, rimarrò senza mezzo a tempo indeterminato. Qui, tuttavia, non dovrebbe essere così penalizzante, in quanto i mezzi pubblici sono economici e funzionano bene. Inoltre, nel quartiere dove abito, ho la fortuna di avere parecchi negozi, bar e ristoranti raggiungibili a piedi.
Questo rappresenterà per me un periodo di "prova" in quanto tra qualche anno, quando la mia vecchia Brava del 1998 non ce la farà più, prenderò in considerazione la possibilità di non ri-comprare una nuova macchina.
Ho sviluppato quest'idea, che tanti al tempo hanno bollato come malsana, alcuni anni fa, quando, per sfizio, mi sono fatto i conti per vedere, effettivamente, quanto costa all'anno mantenere un'auto. Come potete immaginare, sono rimasto parecchio impressionato dalla somma finale. Secondo i miei calcoli, una macchina media costa dai 3 a 4000 euro all'anno.
In quest'importo sono compresi una parte del prezzo di acquisto ( che in teoria va diviso per gli anni di utilizzo ), benzina, assicurazione, bollo e manutenzione ordinaria.
Lo so benissimo che per tante persone la macchina è indispensabile, soprattutto per andare al lavoro, anche perché lo era anche per me in Italia e lo sarebbe anche qui in Austria, se non avessi avuto la fortuna di aver trovato un posto di lavoro in pieno centro.
La cosa che trovo un po' frustrante, è che almeno l'80% dell'uso che facevo della macchina, in Italia, era appunto per andare al lavoro. Ora, mi disturba non poco il fatto di dover lavorare 3-4 mesi all'anno, solamente per pagarmi il mezzo di trasporto che mi porta al lavoro. Inoltre, subentra l'aspetto "fiscale" del tutto: perchè non posso scaricare dalla denuncia dei redditi nessuno dei suddetti costi ( tranne i 20 euro di SSN sulla RCA ), visto che l'utilizzo prevalente del mezzo è direttamente collegato alla mia attività lavorativa ?
Ci tengo a chiarire che con questo non è mia intenzione criticare gli appassionati di macchine, o invitare la gente a fare a meno del proprio mezzo.

Al di là di questo, ci tenevo a ringraziare mio fratello per la visita ed il favore.
Ieri è arrivato qui verso l'ora di pranzo. Ci siamo spostati da casa mia in centro e, dopo un aperitivo in un locale gestito dal nostro amico Simone, abbiamo pranzato al Mongol BBQ, uno dei ristoranti "All you can eat" di Klagnefurt, che visto l'esperienza consiglio a tutti.
Non fatevi spaventare dalla dicitura "Mongol", in quanto il ricco buffet spaziava tra cucina orientale e occidentale, e ce n'era veramente per tutti i gusti.
Ci siamo fatti un paio di giri di antipasti, con sushi incorporato, per poi passare alla pietanza principale, fatta di carne scelta dal buffet e cucinata al momento per chiudere con un paio di assaggi di dolci e gelato. Il tutto per la cifra di 10-11 euro, bevande escluse.
Sopra il conto, il locale è anche carino e molto pulito ( ho messo una foto alla fine del post ).
Dopo il turno in ufficio, reso più pesante dalla digestione non facile, ci siamo ritrovati in un bar per un paio di drink. Io ed un collega abbiamo chiuso le danze presto, in considerazione del fatto che stamattina dovevamo lavorare. Mio fratello ed altri amici, invece, sono stati fuori più a lungo, non avendo questo problema. Nonostante il mio buon senso, stamattina non ero messo benissimo, soprattutto al livello di stomaco. Approfitterò di domani, giorno libero, per riposarmi il più possibile, in vista del week end in ufficio, che non dovrebbe essere proprio leggero.




4 commenti:

Grissino ha detto...

Se abiti e lavori in cittá la macchina é inutile. Se sei fuori in campagna o devi andare a lavorare molto (ma molto) fuori allora é necssaria. Io per andare al lavoro fuori Vienna ci metto un'oretta coi mezzi pubblici. Quella volta che mi han dato il passaggio in macchina dei colleghi, ci ho messo uguale o di piú. Quindi devi abitare o lavorare molto fuori per averne bisogno. Se vivi in un paese piccolo é ovviamente necessaria come "emergenza" visto che ci son meno mezzi o piú rari..

Lu ba ha detto...

Fatalità anch'io mi sono svegliato con mal di stomaco probabilmente in parte giustificato dalla cucina mongola, ma non solo, e, chissà perché, mal di testa. Comunque il viaggio è andato bene, non fosse che la Brava comincia a non farcela più. Il papà però ha già cominciato non poco a rompere le balle ai meccanici locali, in primis al "mandola" dell'officina davanti a Gaenda. Lunedì la lascia lì stabile e speriamo che il ragasso ne cavi qualcosa di interessante! Ci si sente presto!

Oscar ha detto...

@Grissino: qui potrei andare a lavorare in macchina ( ed a volte ci vado ) quando faccio il pomeriggio o durante il week end, per problemi di parcheggio. Ma con l'autobus ci metto lo stesso tempo, se non meno. Dove abitavo in Italia, era quasi indispensabile.
@Lucio: il papà me la metterà a nuovo, ed avrò indietro la mia fuori serie per fare il personaggio l'estate prossima. Non ti nascondo che sono un po' preoccupato dal fatto che voglia andare dal "Mandoea" e da suo papà, visto che secondo me sono dei combina guai e ladri. Speriamo bene...

Anonimo ha detto...

No capì un casso: mandoea e so pare sono gente onesta nonchè in gamba... se poi dite che i ricambi costano in genere parecchio su questo non ci piove sopra, ma è dovuto dai produttori. Provate a portarla da qualsiasi altra parte e vedete che prezzi vi fanno.
Beda