mercoledì 3 marzo 2010

Klagenfurt cade a pezzi...

...o almeno questa è l'impressione che si ha leggendo i giornali locali e buttando l'occhio in giro.
Niente di catastrofico, ma molte cose stanno andando decisamente male.

Politicamente, sia la città che la regione sono un po' nel caos, prevedibile dopo la dipartita di Heider, avvenuta quasi due anni fa. Il suo partito, che alle ultime elezioni aveva preso più del 45% dei consensi, ha perso il leader carismatico ed, ultimamente, si è scisso in due fazioni distinte. Tutto ciò ha generato una diffusa incertezza per l'esito delle prossime elezioni che, se non sbaglio, dovrebbero essere imminenti. Un annotazione: tanta gente malinformata, complice una distorsione mediatica messa in atto dagli organi d'informazione italiani, è convinta che il partito di Heider sia qualcosa di negativo. Al tempo, quando faceva notizia, si sprecavano parole come neo-nazista, estrema destra, razzista e via di questo passo. La verità è che la suddetta compagine politica ha fatto di tutto per aiutare le classi meno abbienti. Negli anni si sono susseguiti provvedimenti tipo la detassazione per i redditi bassi, contributi alle ragazze madri, contributi per la prima casa o ai diciottenni per fare la patente. Tutto questo ha contribuito, chiaramente, all'aumento dei sostenitori. Peccato che tutto ciò sia stato fatto indebitandosi fortemente, cosa che era successa anche in Italia ai tempi della DC.
Ultimamente, inoltre, si susseguono manifestazioni popolari in città ( ogni venerdì pomeriggio ), per protestare contro il governo ed in special modo contro alcuni provvedimenti che non sono andati giù alla gente, come per esempio l'aumento del prezzo dei parcheggi a pagamento in centro città.

La "crisi" politica va a ripercuotersi in parte sull'economia della città, il cui protagonista principale, cioè l'Hypo Bank, e nei guai fino al collo. L'istituto di credito, che vanta sedi in molti altri paesi europei, oltre che in Austria, è stato recentemente acquisito integralmente dallo Stato, per evitare la bancarotta. I giornali scrivono tutti i giorni di nuovi scandali, tangenti, truffe e sprechi di denaro, relativi al caso Hypo.
Inoltre, stanno chiudendo numerosi negozi e locali in centro ( scrivevo alcuni post fa riguardo alla chiusura di Woolworth e di altri negozi ), ed il numro dei locali commerciali sfitti aumenta ogni mese. Fa un certo effetto che, in questo momento, alcuni furbacchioni stiano aumentando i prezzi degli affitti. Sulla bacheca dell'Università ed in alcuni siti c'è gente visionaria che propone camere in appartamenti condivisi a prezzi tipo 350-400 euro, quando alcuni miei conoscenti pagano 300-350 euro al mese per un monolocale in centro.

I tentacoli di tale crisi non risparmiano certo il settore sportivo, da sempre avido di risorse economiche. La squadra di calcio cittadina, che milita nella Serie A austriaca, è ultima in classifica dalla prima giornata di campionato ed attualmente vanta la bellezza di 17 sconfitte, 4 pareggi e solamente una vittoria. La penultima, Kapfemberg, ha ben 14 punti in più, quindi Klagenfurt è già quasi sicura di retrocedere, anche se mancano ancora parecchie giornate alla fine del campionato. La società sta avendo problemi a pagare gli stipendi dei giocatori e dei dipendenti, e non sono sicuri di arrivare alla fine della stagione. Ed indovinate chi era il maggior sponsor della squadra: Hypo Bank naturalmente. A parte il calcio, vanno malamente anche la squadre di pallavolo e basket maschile, non tanto per problemi economici, ma per un'annata scarsa.
Si salva la squadra di Hockey, orgoglio della città e team austriaco più titolato della storia, che al momento sta disputando i quarti di finale dei play-off contro il Red Bull Salzburg ( attualmente sono 3-2 per Salisburgo, nel computo dei match ). In ogni caso, la regular season era stata abbastanza deludente, rispetto agli anni precedenti.

Per me, naturalmente, non è cambiato niente, e così per la maggior parte delle persone, ma certi fatti non passano certo inosservati ed a lungo andare potrebbero avere ripercussioni di una certa importanza. A parte questo, qua è tornato il bel tempo, e la neve si è quasi tutta sciolta. Per questa settimana hanno previsto altre nevicate, ma ci credo poco.


3 commenti:

Grissino ha detto...

Eh cavolo sí, non é un buon periodo. Bisogna ringraziare di avere il lavoro. Quella di Hypo Bank era stata peró una specie di speculazione di Heider se non sbaglio (a suo vantaggio naturalmente).

Lu ba ha detto...

mi sembra di rivedere lo stesso scenario italiano di qualche anno fa' sotto alcuni punti di vista. Il fatto che Heider fosse visto come un nazistone in Italia è cosa ovvia! Non sarebbe potuto essere altrimenti! E sicuramente qualcuno potrebbe scrivere che ciò che è stato fatto per le classi meno abbienti prende il nome di contentino, caramellina, pillola inzuccherata o varie ed eventuali. Vedere negozi sfitti a Klu deve essere comunque un brutto colpo d'occhio. Per quanto riguarda Hypo, avevo letto qualcosa a riguardo tempo addietro e veramente mi sembra un teatrino simile al Bel Paese.

Anonimo ha detto...

ciao OSCAR, come ti avevo accennato tempo fa,anche in Slovenja sembra che la HYPO Bnk abbia fatto ceneri; questa banca deve rientrare dei suoi capitali anche a scopo di fare fallire aziende con bilanci pluriennali positivi !! Non entro in ulteriori particolari ... ho gia' il sangue avvelenato. Comunque anche la Slovenja non e' messa bene. Il licenziatario per l'usufrutto delle Grotte di Postumja ha messo in vendita la propria licenza ventennale al migliore offerente, con una base d'asta minima, e lo stato non si e' fatto avanti per riscattarla. Sembra proprio che la politica del debito non risparmi nessuno. Tutti i nodi vengono al termine .... sara dunque una soluzione radersi i capelli ?? (iumor fiessese ... solo per pochi!!!) Ci sentiamo OSCAR spero venire su fra poco ... ciao FABIEI