martedì 24 maggio 2011

Welcome to Siofok

Oggi, verso le sei del pomeriggio, io e mio fratello siamo arrivati sani e salvi a Siofok, sul lago Balaton, in Ungheria.
Il viaggio é stato perfetto, tranne che per la fase finale, in quanto abbiamo sbagliato strada, ed alla fine abbiamo fatto una trentina di chilometri in piú del previsto ( niente di grave ).
Abbiamo scelto un itinerario alternativo, che prevede una lunga percorrenza su strada statale anziché in autostrada. Si é rivelata una scelta azzeccata: poco traffico e la possibilitá di passare in macchina attraverso diversi paesini della campagna ungherese. Con l'autostrada, attraverso la Slovenia, ci avremmo impiegato meno, ma sarebbe stato anche meno interessante. Via internet, abbiamo prenotato un appartamento vicino al lungo-lago. All'arrivo, non mi é piaciuto piú di tanto, perché si trova a piano terra, ma il gentilissimo proprietario del residence ci ha assegnato subito una nuova sistemazione al primo piano, con due camere separate, ognuna con terrazza ( dalla quale sto scrivendo in questo momento, alle 01.10 del 24 maggio ).
Appena scaricati i bagagli e fatta una doccia, ci siamo avviati verso il lago, alla ricerca di un ristorante per cenare, e per renderci conto della situazione. La passeggiata lungo il lago, almeno un chilometro , é piena di bar, ristoranti e locali. Peccato che la stagione sia appena iniziata, e che di conseguenza non sia tanto affollato. Come previsto, siamo stati prontamente abbordati da un PR di un nightclub ( leggi "bordello" ) e da due "ragazze" che offrivano compagnia a pagamento.
Verso le nove, ci siamo fermati a cenare in un bel posto, consigliatoci dal proprietario del residence dove alloggiamo. A seguire, abbiamo testato un altro paio di locali, ma purtroppo erano quasi tutti vuoti.
Il posto, nel complesso, ha delle potenzialitá altissime, e quando é pieno dev'essere spettacolare ( in alta stagione, secondo alcune stime ci dovrebbero essere 350.000 persone ).
Una cosa che mi ha un po' stupito é il clima: al nostro arrivo, verso sera, c'erano 30 gradi. Un'oretta piú tardi, alcuni ragazzi facevano ancora il bagno. Attualmente, sono in terrazza in maniche corte; avevo messo una felpa, ma l'ho tolta dopo due minuti, perché fa troppo caldo.
Per quanto abbiamo avuto modo di constatare finora, i prezzi sono decisamente piú bassi rispetto all'Italia ed all'Austria, nonostante questa sia una localitá turistica.
A cena abbiamo pagato 10 euro a testa in un bellissimo ristorante in riva al lago, in un altro posto una birra media costa 2 euro, ed ho pagato 2 euro e 30 per un pacchetto di Marlboro in un ristorante. I cocktail costano come in Italia, attorno ai 5 euro.
Domani, tempo permettendo, il programma é di fare un'altra passeggiata per vedere come si presenta il posto di giorno, e di andare un po' in spiaggia.
Per il momento, in sintesi, il giudizio é positivo, nonostante la carenza di gente.
Domani conto di fare qualche foto e di postarne alcune.


1 commento:

Grissino ha detto...

vabbe la carenza di gente é positiva: nessuno che rompe i c....
;-)
Scherzi a parte, aspetto foto e anche qualche dettaglio in piú sull'aspetto culinario che trascuri sempre (mai vista la foto di un piatto sul tuo blog!).