giovedì 14 luglio 2011

Supermercati austriaci

Oggi parliamo brevemente delle catene di supermercati che operano nel territorio carinziano. Il post non pretende certo di essere un'analisi di mercato ad alti livelli, bensì un riassunto della mia esperienza pluriennale ( tra quindici giorni ricade il terzo anniversario della mia emigrazione dal Bel Paese ), arricchita da discussioni e confronti avuti con amici ed amiche.
Parlando in generale, ho notato che rispetto all'Italia qui c'è un gap molto più marcato tra un discount ed un supermercato normale, e che i prezzi di alcuni articoli, specie di importazione, sono parecchio più alti che in Italia. Per prima cosa, tuttavia, dimenticatevi il pre-concetto secondo il quale qua i superalcolici costano tantissimo ed è impossibile trovare vino decente in supermercato ( ....in Austria mangiano sempre wurstel, le donne austriache a 40 anni sono tutte ciccione, Haider era un nazista etc. etc. etc. ). Infatti la maggior parte dei liquori costa come in Italia, ed ho trovato vino più che passabile anche al discount.
Entrando nel dettaglio, le tre catene di supermarket più diffuse, e che conosco meglio sono Billa, Spar, e Hofer. Ci sono anche parecchi LIDL e Penny Market, ma non ci vado abitualmente.

In testa alla graduatoria "Banda Bassotti" c'è sicuramente Billa. Ha i prezzi più alti che io abbia mai visto ( Italia compresa ). Per fare una spesa che duri una settimana, servono i soldoni. Ci vado quasi tutti i giorni solo perchè è sotto all'ufficio, ma compero un paio di panini, cioccolata, yoghurt o roba da bere. Ai prezzi alti, tuttavia, fa da contrappeso un buon assortimento ( che naturalmente varia a seconda della dimensione della filiale ) ed una qualità molto alta per quel che riguarda il pane, i salumi ed i surgelati. Non ne capisco tanto di frutta e verdura, ma un paio di colleghi hanno confermato il buona qualità di questi articoli. Accanto ai prodotti di marca, Billa propone i prodotti a basso costo marchiati "Clever". Ne ho provati alcuni, e non sono malvagi. L'unico con qui mi sono trovato male è le pizze surgelate di qualità infima ( ma tenete conto che costano meno di un euro l'una ). Il servizio è di solito di buon livello. Mi sono lamentato un paio di volte per il prosciutto crudo tagliato grosso, ma in genere non ci sono problemi. Ai possessori della carta fedeltà sono riservate ogni mese offerte speciali molto aggressive su alcuni prodotti, dove si arriva a risparmiare anche più del 30% sul prezzo normale. A Klagenfurt ce ne sono almeno 15 filiali, alcune delle quali molto belle. Infine, per i curiosi, il nome "Billa" deriva da Billiger Lade, cioè negozio a basso costo ( ..e per fortuna ). La catena è proprietaria anche dei negozi Penny Market ( una via di mezzo tra un discount e un supermercato normale ) e Merkur, grandi supermercati situati nei centri commerciali ( e noti ladroni ) che vantano un assortimento molto ampio.

Al secondo posto, sempre parlando di prezzi, c'è la catena SPAR ( Interspar, Eurospar, Iperspar etc. ). La catena, al contrario di quel che pensavo, è di origine olandese, ma l'Austria è il paese dove detiene il più alto giro d'affari e la più alta superficie in metri quadri. In realtà, da quanto scrive Wikipedia, non si tratta di una vera e propria catena, ma di una cooperativa di aziende indipendenti. Mi sbagliavo anche sul nome: credevo derivasse dal verbo Sparen ( risparmiare ) invece è una sigla che tradotta in italiano significherebbe "Attraverso armoniosa cooperazione ne traggono vantaggio tutti in egual modo". I prezzi sono un po' più bassi che da Billa, l'assortimento di tutto rispetto ( specie nelle filiali di grandi metrature ) ma ho trovato la qualità di salumi e pane inferiore a quella dei ladroni del paragrafo precedente. La sostanziale differenza con Billa, è che nelle filiali grandi si può comprare quasi di tutto, e non solo alimentari. Vicino a dove abito c'è appunto una di queste filiali, e ci vado un paio di volte al mese. Oltre ai cracker, che non sono facili da trovare qua in Austria, ho comprato dei detersivi ed altre cose non-food, pagando sempre prezzi accettabili. Io ci ho trovato sempre personale gentile, sia al banco che alla cassa, ma ho sentito di persone che hanno avuto qualche problema al banco degli affettati, problemi probabilmente dovuti a qualche apprendista sprovveduto.

Per ultimo ho tenuto il mio preferito: Hofer. Si tratta di un hard-discount dove faccio le spese "grosse" una volta ogni dieci giorni circa. Dentro credo abbia forse il 2% di prodotti di marche conosciute. L'assortimento non è certo grandioso, ed ho trovato insufficiente la qualità di alcuni prodotti, ma una volta scartati questi, rimane l'indubbio vantaggio dei prezzi imbattibili. Come nella maggior parte dei discount, non c'è il banco degli affettati e della carne, ma entrambi si possono trovare confezionati nei banchi frigo, ed a mio parere i salumi non sono niente male. La carne l'ho presa meno spesso, ma mi sono sempre trovato bene. Anche i latticini sono buoni, tranne che per alcuni tipi di yoghurt, che non mi sono proprio piaciuti. 
La cosa forse più strana, è che hanno della birra di qualità veramente scarsa. Ne hanno di quattro tipi: una un po' più forte, e tre normali. Delle quattro, se ne salva solo una delle normali. Un'altra delle "normali", quella più economica, è letteralmente imbevibile. Non lo trovo normale, visto che in Italia all'In's e al LIDL si trova spesso birra buona a prezzi concorrenziali. Per contro, merita un elogio il reparto dei vini, con diverse bottiglie importate non solo dall'Italia, ma anche da California, Cile, Francia, nonchè qualche buon vino austriaco ( non fate quella faccia, vi garantisco che sanno fare anche il vino ). Per quanto riguarda i prodotti non-food, trovo i prezzi più alti del dovuto, quindi non ho quasi mai comprato niente. Alcuni conoscenti, tuttavia, elogiano la qualità di questi prodotti. Il reparto più scarso, probabilmente, è quello dei prodotti per la cura della persona, dove sia l'assortimento che la qualità, che i prezzi lasciano a desiderare. Per acquisti di questo genere, vado volentieri da DM, catena presente anche in Italia, e specializzata nel settore.

Dopo questa breve analisi, torniamo ad argomenti più mondani: tra due week end, c'è la Fete Blanche 2011 !!! Come l'anno scorso, mi presenterò in condizioni di salute non perfette ( l'anno scorso avevo preso troppo sole, ed ho avuto problemi per un mesetto ), visto che dopo qualche partita di beach volley, mi è tornato il vecchio problema al ginocchio ( in genere non succedeva giocando sulla sabbia, ma si vede che con l'età.... ). Stamattina sono andato a farmi vedere da un fisiatra, e venerdì ho un appuntamento per una visita ortopedica. Speriamo che qua riescano a capire di che si tratta e ad aiutarmi in maniera concreta, cosa che purtroppo non è riuscita a nessuno dei medici che ho consultato in Italia. Probabilmente dedicherò uno dei prossimi post ad alcune considerazioni sull'impatto con la sanità austriaca.

11 commenti:

Lu ba ha detto...

Confermo le voci sulla Banda Bassotti Billa...dovresti proporre loro di ribatezzare la catena Tela anziché Billa se è veramente questo il motivo per cui si chiama così. Hofer è di gran lunga il reff più interessante per fare la spesa. In Lombardia c'è un gap tra il Carrefour e il Lidl che manco ti immagini. Infatti, le poche volte in cui capito per sbaglio al primo dei due, quasi quasi mi vergogno per i prezzi dorati che hanno.
Cerca di rimetterti in sesto per la Fete Blanche perché altrimenti Ganga ti batte a beach volley!

Grissino ha detto...

Io il Billa lo trovo caro come lo Spar e li colloco entrambi nella fascia media. In fascia alta il Merkur. Ovviamente ha prezzi alti ma l'assortimento e altre cose le paghi. A loro costano. Il Penny é un hard discount scadente secondo me. Zielpunkt prova a essere una via di mezzo fra discount e Billa e non ci riesce. Il Hofer per diverse linee di prodotti ha qualitá e prezzi imbattibili. Esempio? Il latte BIO austriaco a meno di un euro. Per altre cose, concordo, non ha sufficientemente assortimento o ha cose scadenti. Ma per la spesa generica é ottimo e fa risparmiare un sacco di soldi. Poi ogni tanto si arrotonda da Billa e Spar con gli articoli che non hai trovato o non sono buoni. Gli articoli non alimentari invece, mi spiace dirtelo, hanno prezzi ottimi e qualitá buona (salvo eccezioni che confermano la regola). Qualche esempio? Il rastrello per il giardino a 5 anziché 15 euro. Un pantalone pagato (scontato) 6 euro. I legnetti per il giardino pagati 4 euro anziché 10-12. Anche le bici avevano un prezzo ottimo, peccato che le abbiano venduto a metá stagione estiva! Poi potrei citarti un sacco di altre cose. Confronta e fammi sapere! ;-)

Oscar ha detto...

@Lucio: non credo di giocare a beach volley, almeno per un mese. In settimana inizio la fisioterapia, e spero di tornare a breve a correre e magari a fare qualche ora di tennis.
@Grissino: all'Hofer, oltre al cibo, non ho comprato tanto altro, ma alcuni conoscenti fanno incetta di articoli non-food, e mi raccontano che a volte c'è la fila fuori, i giorni quando ha inizio qualche promozione particolare. Un ex-collega, ha preso anche il computer là, ed è stato parecchio soddisfatto (e sicuramente ha speso meno che da Saturn).

Anonimo ha detto...

Io la fila non la faccio ma sì è capitato che qualcosa che mi servisse andasse esaurito prima di comprarlo. Comunque qui meno che a vienna. Qui è più facile con gli articoli di giardino, a vienna più per altre cose.
Grissino

supermercati ha detto...

io il penny non lo trovo così scadente, ha prezzi onesti e cibo di discreta qualità e sinceramente non lo vedo così diverso dal lidl che invece reputate un buon supermercato. A mio avviso anche il lidl è un discount.
il billa no comment credo che sia uno dei negozi più cari in assoluto.

Anonimo ha detto...

Salve ragazzi sono Simona.verrò a trascorrere le.mie vacanze in austria ma é veri che i prodotti per la prima infanzia costano meno che in italia?

Oscar ha detto...

Io non ho bambini, e neanche i miei amici ( non neonati ) quindi non ti so dire. Anni fa c'era gente che partiva dal Friuli, a pochi chilometri, per venire qua in Carinzia a comperare prodotti per la prima infanzia ( soprattutto latte ) e carne, ma non so se le cose sono cambiate nel frattempo. Per spendere poco, in ogni caso, stai lontana da Billa e prova a dare un'occhiata da Hofer e LIDL.

Simy ha detto...

conosco tutte le catene elencate perchè vado spessissimo in Austria.
Qualcuno sa dirmi in Italia dove si trova DM? E' una catena fantastica, con un assortimento di prodotti per il corpo e non mai visto, non propina le solite marche conosciute Nivea Loreal Garnier ecc... ed i prezzi sono favolosi. Ha dei suoi prodotti BALEA testati anche da altro consumo e di ottima qualità

Oscar ha detto...

DM è spettacolare, meritava decisamente una menzione nel post. Sono cliente fisso da quando abito qua in Austria, per quanto riguarda cosmetici e detersivi, e confermo la validità dei prodotti Balea, nonostante i prezzi stracciatissimi.
Per rispondere alla tua domanda, non credo esistano più negozi DM in Italia.

Unknown ha detto...

Comunque in Austria non è niente male la vita.Mi sembra strano il fatto della birra che non ha qualità però come ho letto,ovviamente,gli austriaci hanno anche molte cose buone e non dimentichiamo i Bratwurst che hanno un ottimo gusto.Certo che in italia gli sconti al 30% nei discount sono rari,almeno per me,aggiungerei anche che a volte mi piace talmente tanto l'Austria che mi sento austriaco.

Unknown ha detto...

Comunque in Austria non è niente male la vita.Mi sembra strano il fatto della birra che non ha qualità però come ho letto,ovviamente,gli austriaci hanno anche molte cose buone e non dimentichiamo i Bratwurst che hanno un ottimo gusto.Certo che in italia gli sconti al 30% nei discount sono rari,almeno per me,aggiungerei anche che a volte mi piace talmente tanto l'Austria che mi sento austriaco.