martedì 16 agosto 2011

Serie TV

Oggi, invece di parlarvi delle mie disavventure, o del fatto che qui a Klagenfurt la bella stagione sta lentamente ma inesorabilmente lasciando il posto ai primi freddi, vorrei segnalare due serie TV che ho guardato recentemente.

La prima, che ho finito di vedere la settimana scorsa è "Greek - La Confraternita". 
Si tratta di un telefilm ambientato in un college americano, basato sulla vita delle confraternite. La serie è palesemente ispirata al classico supremo del genere: "Animal House" ( via il cappello ). A me sono sempre piaciuti i cosiddetti college-movies, ma non nego che facciano parte di questo filone anche alcune ciofeche di bassissimo livello che non sto qua a citare. "Animal House", al contrario, è proprio un super film e ne consiglio la visione senza riserve. 
Questo "Greek" non è certo al livello della suddetta pietra miliare, ma ha parecchi lati positivi ed alcuni personaggi veramente azzeccati. Altra cosa che mi è piaciuta, è che a volte la comicità lascia spazio ad argomenti più seri ( problemi familiari, omosessualità, amicizia, religione... ) che nella maggior parte dei casi vengono trattati in maniera fresca, ma non superficiale. Peccato che alcuni personaggi ed alcune situazioni siano troppo "forzati" cosa che a volte risulta sgradevole ed irreale. 
Gli episodi sono spesso auto-concludenti, ma alcuni intrecci si sviluppano su più episodi ( specie le relazioni sentimentali o le faide tra confraternite ).
In sintesi, la storia parla di un nerd ( secchione, sfigato, loser, come lo volete chiamare ) che inizia il primo anno di college, e che vuole dare una svolta alla sua vita sociale e sentimentale, che fino ad allora non devono essere stata granchè. Per far ciò decide di entrare a far parte di una confraternita. Il ragazzo della sorella maggiore, che frequenta anch'essa lo stesso college, gli propone di entrare nella confraternita più cool è prestigiosa del campus, ma com'era logico aspettarsi, il nostro amico rinuncia, e si associa invece ad una confraternita di gentaglia totale, specializzati in feste, birra e ragazze. Da qui in poi, la storia narrerà le vicende delle tre confraternite ( quella cool, quella di devastati e quella femminile alla quale appartiene la sorella del protagonista ) e della vita pubblica e privata di diversi co-protagonisti.
Il film è composto da 4 stagioni, delle quali solo le prime tre sono state già trasmesse in Italia. 
Non è un capolavoro, ma se vi piace il genere dateci un occhiata.

L'altra serie, molto più famosa, della quale attualmente sto guardando la seconda stagione, è una sit-com: "The Big Bang Theory". In genere, le sit-com non mi sono mai piaciute se escludiamo "Il mio amico Arnold", che guardavo da piccolo. Trovo irritanti le risate di sottofondo ( non ho mai capito a cosa servano ) e trovavo troppo ripetitivo il fatto che le ambientazioni fossero così limitate. 
"TBBT" mi ha fatto ricredere alla grande. La serie parla di un gruppo di amici super nerd: un fisico teorico, un fisico sperimentale, un astrofisico ed un ing. aerospaziale. I primi due abitano nello stesso appartamento e tutti e quattro lavorano nella stessa università. Per dare un po' di colore al gruppo, non manca la vicina di casa, molto carina e simpatica, ma molto lontana dal mondo dei primi quattro personaggi, popolato da personaggi dei fumetti e dei film ( Star Trek, Star Wars, LOTR, supereroi vari etc. ) e da giochi e passatempi "di nicchia", tipo il "Paroliere Klingon", l'improbabile "Forbice-carta-sasso-lyzard-Spock" ( una variante più complessa della morra cinese, vedi alla fine dell'articolo, o il diagramma alla fine di questo post ) e gli immancabili videogiochi. Se siete fuori da questi settori, probabilmente non vi saranno chiari parecchi riferimenti o, in alcuni casi, non sarete in grado di capire alcune gag.
Su "TBBT", gli episodi sono tutti auto-concludenti, e gli argomenti "seri" non esistono. 
Gli episodi durano meno di mezz'ora, cosa che purtroppo porta a guardarne parecchi ogni volta ( una sera ho tirato le 5 meno 20!!! ). 
In conclusione, anche questa serie non è per tutti, ma provare non vi costa niente.

Le prossime serie in playlist, a parte un paio di anime che voglio rivedere, sono Lost e Breaking Bad.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

abbiamo gli stessi gusti molto raramente quindi non commento sulle serie tv. A me era piaciuta "walking dead" sugli zombie

grissino

Kevin Hartigan ha detto...

Bazzinga!

Kevin Hartigan ha detto...

Bazzinga!(o bazinga o buzzinga)