mercoledì 11 febbraio 2009

Altri colloqui ed un paio di curiosità

Le ultime due settimane sono state relativamente "dense" per quanto riguarda i colloqui di lavoro. Ne ho fatti due la settimana scorsa, e due questa, dei quali il più recente stamattina. Spero che qualcuno abbia il buon cuore di darmi un lavoro, anche perchè, sinceramente, sono un po' stanco di oziare per gran parte della giornata. La cosa sarebbe più sopportabile se fosse estate, ma con il brutto tempo, è un po' noioso. Per fortuna che qui allo studentato abitano delle persone veramente valide, la cui compagnia mi aiuta non poco.
Il colloquio di questa mattina, l'ho sostenuto presso un villaggio turistico ad una ventina di chilometri da Klagenfurt ( http://www.sotour.at/feriendorf_maltschacher_see/index.html ), dove hanno bisogno di una persona che parli italiano per la reception. Il posto, come potete vedere dalle foto, non è malvagio, ed è un'esperienza che mi piacerebbe fare, soprattutto per il contatto diretto con i clienti, cosa che non ho mai avuto la possibilità di provare nei posti di lavoro precedenti. La signora con la quale avevo accordato la data ed ora del colloquio, oggi era ammalata, ed ho parlato con il gestore. E' stato molto gentile e disponibile, e, fortunatamente, parlava un tedesco molto comprensibile, cosa che mi ha facilitato non poco.
Gli altri due colloqui che ho fatto, e per i quali aspetto un'ulteriore telefonata, sono rispettivamente per un posto in ufficio in un'azienda di spedizioni internazionali e per una posizione di impiegato commerciale, in un'azienda che commercia materiali sintetici e che ha diversi clienti all'estero.

Per il resto, questa settimana è stata un po' noiosa in quanto, qui in Austria, tutte le scuole restano chiuse per una settimana tra i due semestri ( tranno l'Università, dove però non ci sono più corsi, ma solo qualche esame in ritardo ). Questo implica che non faccio nè allenamento nè partite, e che metà studentato approfitta della pausa per andarsene un po' a casa, cosa che ho preferito evitare per concentrarmi sulla ricerca di un impiego. Inoltre il corso di tedesco è finito, come già detto, e riprenderà in Marzo, quindi non ho tantissimo da fare.

Per quanto riguarda le "curiosità" menzionate del titolo, si tratta nuovamente di due episodi riguardanti la "promiscuità" alla quale da noi in Italia non siamo certo abituati.
Il primo è successo due venerdì fa: ci siamo trovati ad allenamento in quattro, quindi, su proposta di un compagno di squadra, abbiamo accettato l'invito a fare allenamento con una delle squadre femminili di Klagenfurt. Mentre ci cambiavamo in spogliatoio, è entrata una delle ragazze ( sui 18-20 anni, e carina forte ) e si è messa a parlare con un mio amico. La cosa un po' strana è che sia io che lui eravamo in mutande, e la tipa non ci ha neanche fatto caso, anzi, si è presentata e mi ha chiesto come mi chiamavo ed altre cose.
L'altro episodio è capitato venerdì scorso: prima di noi, fanno allenamento di pallavolo delle ragazzine che credo siano attorno ai 10 anni. Siccome avevamo una partita, abbiamo lasciato lo spogliatoio che usiamo di solito alla squadra ospite, e ci siamo cambiati nell'altro, occupato dalla roba delle bambine. Finchè ci vestivamo, è finito l'allenamento di queste ragazzine, le quali, come se niente fosse, sono entrate in spogliatoio con noi e si sono messe a cambiarsi tranquillamente. Per i miei compagni era normalissimo. Da noi, in Italia, sarebbe improponibile. Io, sinceramente, ero un po' a disagio, e sono andato a cambiarmi nell'altro spogliatoio, con la squadra avversaria. Ho parlato un po' della cosa con uno dei miei compagni, e mi ha ribadito che non è certo un problema, facendo l'esempio delle saune, che qui in Austria sono rigorosamente miste, e dove non va assolutamente nessuno col costume da bagno addosso. Anche una mia amica di Pontebba, qui allo studentato, mi ha confermato il tutto, essendo lei una frequentatrice occasionale delle terme di Villach.
Altra cosa strana che ho notato, è che almeno tre quarti delle persone, non usano le ciabatte per fare la doccia in palestra. In Italia, credo di non aver mai visto nessuno fare la doccia in palestra o in piscina senza ciabatte.
Un ulteriore episodio "curioso" è che abbiamo vinto un'altra partita ( la terza della stagione) contro una squadra che all'andata ci aveva randellato di brutto. Ho giocato solo il primo set ( che abbiamo perso ) e tre quarti del secondo ( che abbiamo vinto ), poi mi hanno sostituito con un alzatore delle giovanili, che allo stato attuale delle cose, gioca un po' meglio di me. Adesso ci manca un'ultima partita, che dovremmo vincere facile, e poi cominciano i play-off, dai quali credo che ci butteranno fuori subito. Sono stato anche inserito nella lista atleti, nel sito della Federazione Regionale Carinziana: http://www.volleynet.at/volleynet/index.php?screen=Indoor/Kader&team=3491&client_page=kvv .

Spero di avere a breve qualche buona notizia da postare, specie riguardo ai colloqui.

4 commenti:

Grissino ha detto...

Per il lavoro ci vuole pazienza, moooolta pazienza.

Sí e io che ho dormito nel letto matrimoniale col mio collega spagnolo conosciuto due ore prima?

Ma dai, come ti annoi?! Quando ero disoccupato il problema non era annoiarmi ma come divertirmi senza spendere soldi. Il come divertirmi non ho mai avuto problemi. :-P E non parlo di bar & Co. ma cucina, bricolage, videogiochi, ecc.

Anonimo ha detto...

sarebbe interessante il lavoro al villaggio turistico non solo per te ma sopratutto per i tuoi amici, mi riferisco sopratutto all'ultimo venerdì di luglio così sappiamo già dove andare a dormire.
per quanto riguarda la promiscuità degli spogliatoi concordo con la mentalità austriaca, io avevo già proposto di farlo a Sanbruson con la squadra mista che tu ben conosci ma la mia proposta non è stata ascoltata.
se riesco a predermi qualche giorno di ferie (cosa assai difficile) mi farebbe piacere venirti a trovare.
cia Alessandro.

Anonimo ha detto...

Ciao OSCAR,
in tempi di promiscuità, dall'Austria in su ci possono dare lezione. Da noi c'è ancora una diatriba tra la mentalità dei falsi preti e neoriformisti: praticamente non cambia niente !
Però abbiamo il gusto del fashion, della moda ...
Probabilmente la mancanza di strutture complete fa si che la gente si adatti più facilmente. In Italia certe strutture non avrebbero neanchè l'agibilità per aprire: in Austria lo fanno.
Ci sentiamo ....
magari mi metto d'accordo con Alessandro per fare un giretto da te ....
ci sentiamo
FABIEI

Anonimo ha detto...

E per quel lavoro al centro benessere a Villach non se ne fa più niente? ci speravo assai hehehe!
Per quanto riguarda gli spogliatoi: qui in Italia fanno bene a tenerli divisi, ghe xé massa ebeti che potrebbero comportarsi male o in maniera non delle più appropriate.
Anche quel posto alle reception non sarebbe male, secondo me te le passeresti anche non poco nel tempo libero.
Un salutone dal tuo migliore amico.
Beda.