giovedì 12 maggio 2011

Ricco programma per le ferie

Quando abitavo in Italia con la mia famiglia, fino a tre anni fa, uno dei miei hobby preferiti era viaggiare. E' sicuramente lo svago nel quale ho "investito" più soldi, dei quali non mi sono mai pentito, anzi.
Da quando abito da solo qua in Austria, alcuni fattori mi hanno impedito di continuare a viaggiare: all'inizio, oltre a non sentirne un gran bisogno a causa di tutte le novità che ha portato il trasferimento, avevo anche delle disponibilità monetarie limitate. Non tanto perchè fossi senza soldi, ma mi dava fastidio essere disoccupato senza grandi prospettive, e sopra il conto spendere soldi in quel modo. In seguito, da quando mi sono sistemato dal punto di vista lavorativo, non ho più avuto tanto tempo libero a causa della natura del mio lavoro. Infatti, come sanno i lettori del blog, io ed i miei colleghi lavoriamo tutti i week end. Inoltre abbiamo solo 3 settimane di ferie all'anno, settimane che in parte preferisco passare con la mia famiglia ed i miei amici in Italia.
Quest'anno, però, ho avuto la fortuna di riuscire ad avere una settimana di ferie in conicidenza con mio fratello, quindi cogliamo l'occasione per andarcene da qualche parte. La scelta è ricaduta sull'Ungheria sia per il fatto che io non ci sono mai stato, sia perchè da qua è relativamente comoda ( Klagenfurt dista poco più di 500 km da Budapest ). Siccome abbiamo una settimana di tempo, abbiamo deciso che prima di andare a Budapest, ci fermeremo qualche giorno a Siofolk, sul lago Balaton, un'ottantina di chilometri prima della capitale ungherese. In questi giorni sto cercando di raccogliere qualche informazione in merito alle due città, per evitare di presentarci là senza sapere niente. Ho parlato con un paio di amici che sono stati a Budapest per Pasqua, e ne sono stati parecchio entusiasti per diversi motivi. Dalle foto sembra molto bella. Mio fratello ci è già stato poco tempo fa, quindi spero abbia qualche dritta di livello.
Oltre a questo viaggietto, passerò parte della seconda settimana di ferie, ad inizio giugno, a casa con i miei, per poi trascorrere il week end con un amico in una locazione ancora da definire ( probabilmente Croazia o Slovenia, ma non è ancora sicuro ).
Naturalmente, anche quest'estate non mancherò di partecipare alla Fete Blanche a Velden, come ho fatto negli ultimi 12 anni ( facendo una rapida ricerca sul blog, troverete i post relativi alle precedenti edizioni ). Ho già prenotato da più di un mese per dormire all'ostello di Velden. Spero vivamente che quest'anno non piove, perchè sarebbe il terzo o quarto anno di fila, e perchè mio fratello ed un caro amico festeggiano il decimo anno di partecipazione all'evento. Sfortunatamente, non potrò stare là tutto il week end, a causa del lavoro, ma sarò sicuramente presente dal pomeriggio di venerdì fino a sabato sera.
Altro evento al quale credo di prendere parte è il World Bodypainting Festival, che quest'anno si terrà per la prima volta a Poertschach, una cittadina sul lago ad una ventina di chilometri da qua.
Tra le altre cose, anche quest'estate, a fine luglio, farà tappa qui a Klagenfurt il "circo" del beach volley, con uno dei più importanti tornei al livello mondiale. Per darvi l'idea dell'importanza della manifestazione, l'anno scorso sono arrivate qua in riva al lago quasi 100.000 persone. Io, personalmente, ho trovato due volte il tutto esaurito allo stadio centrale, un'arena prefabbricata con una capienza di ben 10.000 posti.
L'estate si concluderà ad inizio settembre con le ferie dei miei genitori, che verranno una settimana in un paese qui vicino. Teoricamente dovevano essere qua l'ultima settimana di maggio, ma cause di forza maggiore li hanno costretti a spostare la permanenza.
Nella speranza che i suddetti programmi non subiscano modifiche, auguro a tutti una buona estate.

So che non c'entra niente, ma vi lascio con un video che dovete vedere assolutamente: si tratta di una scena di un film d'azione indiano che vi lascerà sbalorditi ( e piegati in due dalle risate ).
Il film, che probabilmente non verrà mai doppiato in italiano, è il film indiano più costoso di tutti i tempi, e, da quanto si legge su wikipedia, ha avuto anche degli ottimi incassi.
Una raccomandazione: non soffermatevi ai primi minuti, che già di per sè non sono male, ma arrivate alla fine. Ok, ci sono cervelli "strani" in circolazione, specie nell'ambiente del cinema, ma concepire e realizzare una roba del genere, ha dell'incredibile.


3 commenti:

Grissino ha detto...

3 settimane son davvero poche! Quali altri vantaggi ha il tuo lavoro allora?

Grissino ha detto...

Tre settimane son davvero poche. Hai altri vantaggi durante l'anno? Che so orario ridotto o lavori solo 4 giorni alla settimana?

Oscar ha detto...

Il primo vantaggio è sicuramente quello di avere un lavoro. Non mi andrebbe tanto di stare altri 8 mesi o più disoccupato.
Il secondo, è che sono pagato meglio che in Italia, cosa che mi permette di vivere da solo senza alcun problema.
Il terzo, che forse dovevo mettere per primo, è che è un lavoro che mi piace, privilegio che hanno ben poche persone.
Il quarto è che lavoro con colleghi con i quali vado molto d'accordo.
Il quinto è che lavoro in un bell'ufficio in pieno centro storico, cosa che da' numerose comodità rispetto a lavorare in zona industriale.
Potrei dirtene un'altra decina, ed aggiungere almeno una decina di svantaggi, ma già così è un po' noioso.
Vero, 3 settimane di ferie sono un po' poche, ma tieni conto che c'è parecchia gente che fa solo quelle ( 2 in estate ed una a Natale ), e comunque non sono i 15 giorni in più lontano dall'ufficio che ti cambiano la vita.