Sabato mattina, come da programma, ho lasciato la stanza che occupavo ormai da due mesi nel "vecchio" studentato, ho fatto le valigie ed ho portato gran parte delle mie cose nella nuova stanza che mi hanno gentilmente assegnato, nell'altro studentato.
E' stato triste, dico la verità. Mi ci ero affezionato. Anche perchè non ci ho abitato solo questi due mesi, bensì anche le altre due volte, nel 2005 e 2006, quando ho frequentato i primi due corsi estivi di tedesco, e sono stati entrambi delle esperienze memorabili ( non sto esagerando ) da diversi punti di vista.
Verso le 11:00, con calma, sono partito per l'Italia, portando con me poche cose tra le quali i vestiti estivi che per un po' non mi serviranno più, visto l'improvviso abbassamento delle temperature a Klagenfurt.
Ho pranzato in velocità in un'area di servizio e, appena arrivato al mio paese, mi sono incontrato con alcuni amici al bar.
Verso le cinque, dopo un caffè ed un paio di amari, sono andato finalmente a casa dove mi aspettavano i miei genitori.
Ho passato il resto della giornata a parlare con loro dei due mesi trascorsi in Austria, mostrando e descrivendo le numerose foto che ho fatto.
Alle sei mi sono visto con mio padre la partita della Juve ( che disastro ) e, dopo cena, sono uscito di nuovo.
Domenica è stata una giornata tranquilla e sono riuscito anche a studiare un po'.
Lo stesso vale per oggi. Sono anche andato in banca per fare il bonifico per la stanza, ma mi serve il codice IBAN, che non mi hanno dato. Se non mi rispondono entro oggi alla mail di richiesta che ho loro spedito, domattina faccio un paio di telefonate.
In settimana ho già programmato una visita agli ex-colleghi, con pranzo, ed un paio di uscite con altri amici.
Credo che ripartirò per l'Austria venerdì pomeriggio o, al più tardi, sabato mattina.
Nel frattempo vedo di decidere cosa portarmi via e cosa lasciare a casa, e di studiare un po'.
E' stato triste, dico la verità. Mi ci ero affezionato. Anche perchè non ci ho abitato solo questi due mesi, bensì anche le altre due volte, nel 2005 e 2006, quando ho frequentato i primi due corsi estivi di tedesco, e sono stati entrambi delle esperienze memorabili ( non sto esagerando ) da diversi punti di vista.
Verso le 11:00, con calma, sono partito per l'Italia, portando con me poche cose tra le quali i vestiti estivi che per un po' non mi serviranno più, visto l'improvviso abbassamento delle temperature a Klagenfurt.
Ho pranzato in velocità in un'area di servizio e, appena arrivato al mio paese, mi sono incontrato con alcuni amici al bar.
Verso le cinque, dopo un caffè ed un paio di amari, sono andato finalmente a casa dove mi aspettavano i miei genitori.
Ho passato il resto della giornata a parlare con loro dei due mesi trascorsi in Austria, mostrando e descrivendo le numerose foto che ho fatto.
Alle sei mi sono visto con mio padre la partita della Juve ( che disastro ) e, dopo cena, sono uscito di nuovo.
Domenica è stata una giornata tranquilla e sono riuscito anche a studiare un po'.
Lo stesso vale per oggi. Sono anche andato in banca per fare il bonifico per la stanza, ma mi serve il codice IBAN, che non mi hanno dato. Se non mi rispondono entro oggi alla mail di richiesta che ho loro spedito, domattina faccio un paio di telefonate.
In settimana ho già programmato una visita agli ex-colleghi, con pranzo, ed un paio di uscite con altri amici.
Credo che ripartirò per l'Austria venerdì pomeriggio o, al più tardi, sabato mattina.
Nel frattempo vedo di decidere cosa portarmi via e cosa lasciare a casa, e di studiare un po'.