venerdì 15 agosto 2008

E'arrivata la pioggia, ma qualcosa di buono ha portato

Dalle 4 di oggi pomeriggio, piove abbastanza forte, in ogni caso sufficientemente per rovinare una serata già un po' triste in quanto tanta gente del corso di tedesco domani se ne va a casa.
A parte questo, la novità di maggior rilievo è che domani devo andare finalmente a vedere una stanza da affittare. La zona è molto bella, tra l'università ed il centro, ad un chilometro e mezzo dal lago e con parecchio verde. Domani devo incontrarmi con il mio "contatto" davanti al condominio alle due.
Scrivere il blog mi ha portato fortuna: ho trovato l'annuncio e mi sono messo in contatto con il ragazzo che lo ha postato dieci minuti dopo aver scritto, ieri sera.
Speriamo vada bene, così avrei una preoccupazione in meno e potrei dedicarmi anche alla ricerca di un lavoro e, magari di un'amante ( quest'ultima non è indispensabile, al momento ).
Oggi, in classe, abbiamo avuto un supplente perchè il nostro professore aveva un impegno: sono rimasto impressionato dalla qualità e dalla quantità delle cose che abbiamo fatto. Alla fine, delle lezioni ( 3 ore ) se mi fossi scritto tutto avrei riempito diverse pagine del quaderno.
Il fatto che non mi sia scritto tutto va interpretato come un anticipo ed allo stesso tempo una conseguenza del prossimo argomento: Jamaica Party.
Non ero mai stato ad una festa universitaria qui a Klagenfurt, ma alcune persone me ne avevano parlato e devo dire che sono rimasto abbastanza colpito.
La festa viene organizzata dagli studenti all'INTERNO dell'edificio universitario. Al mattino cominciano ad allestire bar, postazioni per dj, a montare luci ed impianti audio, ornamenti ed a "chiudere" gli accessi agli spazi dell'ateneo che non possono utilizzare.
Mi ha dato una sensazione strana vedere il bar dove bevo un succo alla pausa delle 10:00, al mattino, trasformarsi in una pista da ballo piena di gente che si diverte, con tre bar e parecchie luci. L'entrata costava 8 euri, quindi neanche tanto, e la roba da bere era anch'essa a buon mercato, salvo il fatto che i Long Drinks ( consolidata tradizione austriaca ) erano inutili ed in un certo senso "tristi" dal punto di vista alcolico. Bere un whisky-cola, un bacardi-cola o un solo-cola era la stessa identica roba. Abbiamo anche assaggiato una specialità della casa, uno shot alla frutta: da evitare accuratamente. Forse era addirittura più leggero dei Long Drinks. Alla fine abbiamo optato per una serie di birre, come capita sovente qui in Austria.
Per quanto riguarda la musica, all'inizio eravamo un po' preoccupati, in quanto sono andati avanti due ore a mettere musica Ragamuffin e Reggae, che non è certo il nostro genere preferito.
Poi, come da copione in quasi tutte le feste qui in Austria, sono passati al solito e graditissimo repertorio di rock e disco anni 70-80-90 che miscelano in maniera discutibile, ma che da' indubbiamente una mano a far "partire" la serata e si ascolta sempre volentieri.
Un discorso a parte va fatto per la gente: il party è decisamente riuscito, in quanto ci saranno state 500-600 persone con taxi che andavano su e giù per tutta la durata della festa. Però, come mi aveva anticipato il mio professore di tedesco, l'età media era abbastanza bassa, tipo 20 anni, quindi a qualcuno potrebbe non andare tanto. Infine, non mi resta che fare i complimenti alle mamme austriache per la capacità di dare alla luce ragazze così belle, ma questa è una storia vecchia.
Siamo stati là fino alle 2:30, più o meno, e sono andato a letto un po' difficoltosamente. Se non avessi avuto lezione, sarei rimasto di sicuro almeno un'altra oretta. Ne valeva la pena.
Stamattina ho fatto un po' fatica ad ingranare, com'è facile immaginare.

5 commenti:

Grissino ha detto...

Io me ne sarei andato dopo 5 minuti!
:-D
La cosa che piú mi viene in mente a sentir parlare di ragamuffin sono i famosi dolcetti americani e quanto ai drink... sono astemio. Io sarei scappato per la mancanza di cose buone da mangiare.
:-P

d&g ha detto...

manco birrette

d&g ha detto...

manco birrette e piu petting

Elisa ha detto...

Ciao ,piacere sono Elisa ,una ragazza di Roma che come te ha deciso di trasferirsi nella bellissima Klagenfurt.Anche io , come penso immagini, ho delle cosine da sistemare, prima della partenza, ma credo che massimo in um mese riesa a risolvere tutto.
Ti volevo ringraziare per i consigli che indirettamente mi hai dato tramite i tuoi racconti , e ti vorrei dire che grazie ad essi ora mi sento meno timorosa ad affrontare tutto.
Ho solo un problemino da risolvere , la lingua ,che ignoro totalmente, ma sono abbastanza sveglia e credo che me la cavero'.
Magari ci potremmo incontrare e fare amicizia quando mi saro' trasferita.

Ti saluto.
Elisa

Oscar ha detto...

@elisa: ti faccio i migliori auguri per il tuo trasferimento a Klagenfurt. Se ti serve una mano con qualunque cosa, quando sarai qua, basta che me lo dici, e farò il possibile per aiutarti. Con la lingua non sono un fenomeno, ma un po' me la cavo. Sono molto felice che il mio blog ti abbia dato un po' di coraggio. Ci sentiamo presto.